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SPESOMETRO
IO REGISTRO IN MODO CUMULATIVO I CORRISPETTIVI CHE INCASSO NEL C/C POSTALE PER TRASPORTO SCOLASICO ED ILLUMINAZIONE VOTIVA.
CONSIDERATO CHE LA REGISTRAZIONE CUMULATIVA NON DA' SEGUITO ALL'EMISSIONE DI FATTURA, MA SUPERA L'IMPORTO COMPLESSIVO DI € 3.600,00, DEVO COMUNQUE INSERIRLI NELLO SPESOMETRO? .... E' SBAGLIATO FARE REGISTRAZIONI CUMULATIVE?
NEL CASO IO ABBIA FATTURE "PROMISCUE" NON INSERITE IN IVA PERCHE' NON CHIARAMENTE INDIVIDUABILI NELL'IMPORTO, POSSO EVITARE DI INSERIRLE SU SPESOMETRO?
GRAZIE
CONSIDERATO CHE LA REGISTRAZIONE CUMULATIVA NON DA' SEGUITO ALL'EMISSIONE DI FATTURA, MA SUPERA L'IMPORTO COMPLESSIVO DI € 3.600,00, DEVO COMUNQUE INSERIRLI NELLO SPESOMETRO? .... E' SBAGLIATO FARE REGISTRAZIONI CUMULATIVE?
NEL CASO IO ABBIA FATTURE "PROMISCUE" NON INSERITE IN IVA PERCHE' NON CHIARAMENTE INDIVIDUABILI NELL'IMPORTO, POSSO EVITARE DI INSERIRLE SU SPESOMETRO?
GRAZIE
rosyb- Messaggi : 4
Data d'iscrizione : 19.12.12
spesometro
in tal caso sono da insweririsi solo i corripsettivi oltre i 3600 euro iva compresa non essendo per i corrispettivi previso l'inserimento cumulativo
direttive
Ho iniziato ora a studiare l'argomento e ho bisogno di aiuto:
-dove scaricare il programma
-ho incassi di utilizzo palestra ed emetto fattura ma gli importi sono inferiori a 3600,00
-ho incassi di trasporto scolastico, incassati cumulativamente per un totale di € 19000,00
Grazie molte
-dove scaricare il programma
-ho incassi di utilizzo palestra ed emetto fattura ma gli importi sono inferiori a 3600,00
-ho incassi di trasporto scolastico, incassati cumulativamente per un totale di € 19000,00
Grazie molte
maria bernasconi- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 10.10.13
spesometro
il software 2012 e' sul sito agenzia entrate
solo corripettivi unitariamente superiori a 3600 euro iva compresa
solo corripettivi unitariamente superiori a 3600 euro iva compresa
Spesometro 2013: arriva la proroga. Possibile slittamento a febbraio
Le ultime indiscrezioni parlano di una possibile proroga a febbraio 2014 dello spesometro, la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva.
http://www.forexinfo.it/Spesometro-2013-arriva-la-proroga
http://www.investireoggi.it/fisco/spesometro-2013-possibile-proroga-a-febbraio/
http://www.forexinfo.it/Spesometro-2013-arriva-la-proroga
http://www.investireoggi.it/fisco/spesometro-2013-possibile-proroga-a-febbraio/
carrufo- Messaggi : 115
Data d'iscrizione : 15.09.10
Re: SPESOMETRO
In questi giorni si susseguono sulla stampa specializzata anticipazioni sul rinvio del termine
di presentazione degli elenchi clienti e fornitori. Per gli enti locali , tuttavia, la prospettiva è
ancora migliore, e riguarda l’esonero da tali adempimenti sia per il 2012 che per il 2013.
Gli Uffici della Direzione Centrale Accertamento dell’Agenzia delle Entrate hanno
elaborato – e inviato all’attenzione del Direttore dell’Agenzia per la sua approvazione – un
nuovo provvedimento integrativo (e – per quel che riguarda gli enti locali – rettificativo) del
precedente emanato il 2 agosto scorso: vi si precisa che gli enti pubblici:
‒ sono esonerati dall’obbligo di invio degli elenchi in relazione agli anni 2012 e 2013;
‒ a partire dagli elenchi presentati nel 2015 in relazione al 2014, saranno obbligati alla
presentazione del solo elenco degli acquisti, e soltanto per le fatture non elettroniche
ricevute.
Fin qui, le indicazioni forniteci ieri per le vie brevi dai funzionari dell’Agenzia delle Entrate,
che hanno peraltro aggiunto che si tratta ancora – e soltanto – di proposte, dal momento
che ogni decisione spetta al Direttore.
Quel che pare certo è che per la decisione finale non occorrerà molto tempo: è una
questione di giorni!
Fonte: Bollettino Interazione (studio Garzon)
di presentazione degli elenchi clienti e fornitori. Per gli enti locali , tuttavia, la prospettiva è
ancora migliore, e riguarda l’esonero da tali adempimenti sia per il 2012 che per il 2013.
Gli Uffici della Direzione Centrale Accertamento dell’Agenzia delle Entrate hanno
elaborato – e inviato all’attenzione del Direttore dell’Agenzia per la sua approvazione – un
nuovo provvedimento integrativo (e – per quel che riguarda gli enti locali – rettificativo) del
precedente emanato il 2 agosto scorso: vi si precisa che gli enti pubblici:
‒ sono esonerati dall’obbligo di invio degli elenchi in relazione agli anni 2012 e 2013;
‒ a partire dagli elenchi presentati nel 2015 in relazione al 2014, saranno obbligati alla
presentazione del solo elenco degli acquisti, e soltanto per le fatture non elettroniche
ricevute.
Fin qui, le indicazioni forniteci ieri per le vie brevi dai funzionari dell’Agenzia delle Entrate,
che hanno peraltro aggiunto che si tratta ancora – e soltanto – di proposte, dal momento
che ogni decisione spetta al Direttore.
Quel che pare certo è che per la decisione finale non occorrerà molto tempo: è una
questione di giorni!
Fonte: Bollettino Interazione (studio Garzon)
cris- Messaggi : 94
Data d'iscrizione : 22.12.10
Re: SPESOMETRO
E allora questa news che e' pubblicata oggi sul sito www.gruppodelfino.it oggi cosa significa.... smentisce tutto???????? Allora l'obbligo c'è siì o no???
Spesometro: pronto il modello e le istruzioni per la comunicazione. Confermato obbligo anche per gli enti pubbliciCategorie: Fiscale
L'Agenzia delle Entrate rende disponibili il modello e le istruzioni per la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA ex art. 21 D.L. 78/2010, unificata con quelle legate al turismo effettuate in contanti (art. 3 D.L. 16/2012, con la comunicazione degli acquisti da San Marino (art. 16 lettera c) DM 24/12/1993) e delle operazioni effettuate con controparti residenti in paesi a fiscalità privilegiata (C.d. "black list"). Ricordiamo che, a differenza del precedente spesometro, vanno comunicate tutte le operazioni attive e passive documentate da fattura, indipendentemente dall'importo. Per le operazioni per le quali non viene emessa fattura (operazioni cosiddette business to consumer), invece, rimane ferma la comunicazione delle singole operazioni di importo non inferiore a 3.600 euro al lordo dell’Iva. Per il 2012, i soggetti obbligati che effettuano la liquidazione Iva mensile trasmettono la comunicazione entro il 12 novembre 2013; per gli altri, il termine è il 21 novembre 2013. A regime, a partire quindi dalle comunicazioni relative al 2013, i termini sono il 10 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento, per i soggetti obbligati che effettuano la liquidazione Iva mensile; il 20 aprile, per gli altri.
Nelle istruzioni viene confermato l'obbligo di inviare lo spesometro anche da parte degli enti locali, per le operazioni effettuate nell'esercizio di imprese commerciali a norma dell'art. 4 DPR 633/1972. Tra queste devono essere comunicate anche quelle per cui è stata esercitata la dispensa per operazioni esenti ex art. 36bis, nel caso sia stata emessa fattura a richiesta del cliente. Nel caso di contabilità separate, con fatture promiscue a diverse attività, anche in caso di più registrazioni dovrà essere compilato un dettaglio unico. Questo comporterà certamente problemi a livello di software, dovendosi "sommare" le varie registrazioni. Proprio i problemi legati all'adattamento dei programmi di contabilità, anche in assenza, fino ad oggi, del modello e delle istruzioni ufficiali, hanno spinto le associazioni di categoria a chiedere una proroga dell'invio, anche per una serie di problemi applicativi comunque non risolti dalla modulistica ufficiale. In particolare, per gli enti locali, risulta impensabile un invio nel 2013 per l'anno 2012, dato che essendo fino ad oggi esonerati, l'adempimento non è stato tenuto presente né nella registrazione delle fatture né nella gestione dei software di contabilità.
© Delfino & Partners spa
Spesometro: pronto il modello e le istruzioni per la comunicazione. Confermato obbligo anche per gli enti pubbliciCategorie: Fiscale
L'Agenzia delle Entrate rende disponibili il modello e le istruzioni per la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA ex art. 21 D.L. 78/2010, unificata con quelle legate al turismo effettuate in contanti (art. 3 D.L. 16/2012, con la comunicazione degli acquisti da San Marino (art. 16 lettera c) DM 24/12/1993) e delle operazioni effettuate con controparti residenti in paesi a fiscalità privilegiata (C.d. "black list"). Ricordiamo che, a differenza del precedente spesometro, vanno comunicate tutte le operazioni attive e passive documentate da fattura, indipendentemente dall'importo. Per le operazioni per le quali non viene emessa fattura (operazioni cosiddette business to consumer), invece, rimane ferma la comunicazione delle singole operazioni di importo non inferiore a 3.600 euro al lordo dell’Iva. Per il 2012, i soggetti obbligati che effettuano la liquidazione Iva mensile trasmettono la comunicazione entro il 12 novembre 2013; per gli altri, il termine è il 21 novembre 2013. A regime, a partire quindi dalle comunicazioni relative al 2013, i termini sono il 10 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento, per i soggetti obbligati che effettuano la liquidazione Iva mensile; il 20 aprile, per gli altri.
Nelle istruzioni viene confermato l'obbligo di inviare lo spesometro anche da parte degli enti locali, per le operazioni effettuate nell'esercizio di imprese commerciali a norma dell'art. 4 DPR 633/1972. Tra queste devono essere comunicate anche quelle per cui è stata esercitata la dispensa per operazioni esenti ex art. 36bis, nel caso sia stata emessa fattura a richiesta del cliente. Nel caso di contabilità separate, con fatture promiscue a diverse attività, anche in caso di più registrazioni dovrà essere compilato un dettaglio unico. Questo comporterà certamente problemi a livello di software, dovendosi "sommare" le varie registrazioni. Proprio i problemi legati all'adattamento dei programmi di contabilità, anche in assenza, fino ad oggi, del modello e delle istruzioni ufficiali, hanno spinto le associazioni di categoria a chiedere una proroga dell'invio, anche per una serie di problemi applicativi comunque non risolti dalla modulistica ufficiale. In particolare, per gli enti locali, risulta impensabile un invio nel 2013 per l'anno 2012, dato che essendo fino ad oggi esonerati, l'adempimento non è stato tenuto presente né nella registrazione delle fatture né nella gestione dei software di contabilità.
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fred66- Messaggi : 57
Data d'iscrizione : 08.10.13
Re: SPESOMETRO
Leggendo l'ultimom periodo sembrerebbe che poi alla fine per quest'anno non ce lo faranno fare. Ma dall'anno prossimo non ci salverà più nessuno.fred66 ha scritto:E allora questa news che e' pubblicata oggi sul sito www.gruppodelfino.it oggi cosa significa.... smentisce tutto???????? Allora l'obbligo c'è siì o no???
Spesometro: pronto il modello e le istruzioni per la comunicazione. Confermato obbligo anche per gli enti pubbliciCategorie: Fiscale
L'Agenzia delle Entrate rende disponibili il modello e le istruzioni per la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA ex art. 21 D.L. 78/2010, unificata con quelle legate al turismo effettuate in contanti (art. 3 D.L. 16/2012, con la comunicazione degli acquisti da San Marino (art. 16 lettera c) DM 24/12/1993) e delle operazioni effettuate con controparti residenti in paesi a fiscalità privilegiata (C.d. "black list"). Ricordiamo che, a differenza del precedente spesometro, vanno comunicate tutte le operazioni attive e passive documentate da fattura, indipendentemente dall'importo. Per le operazioni per le quali non viene emessa fattura (operazioni cosiddette business to consumer), invece, rimane ferma la comunicazione delle singole operazioni di importo non inferiore a 3.600 euro al lordo dell’Iva. Per il 2012, i soggetti obbligati che effettuano la liquidazione Iva mensile trasmettono la comunicazione entro il 12 novembre 2013; per gli altri, il termine è il 21 novembre 2013. A regime, a partire quindi dalle comunicazioni relative al 2013, i termini sono il 10 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento, per i soggetti obbligati che effettuano la liquidazione Iva mensile; il 20 aprile, per gli altri.
Nelle istruzioni viene confermato l'obbligo di inviare lo spesometro anche da parte degli enti locali, per le operazioni effettuate nell'esercizio di imprese commerciali a norma dell'art. 4 DPR 633/1972. Tra queste devono essere comunicate anche quelle per cui è stata esercitata la dispensa per operazioni esenti ex art. 36bis, nel caso sia stata emessa fattura a richiesta del cliente. Nel caso di contabilità separate, con fatture promiscue a diverse attività, anche in caso di più registrazioni dovrà essere compilato un dettaglio unico. Questo comporterà certamente problemi a livello di software, dovendosi "sommare" le varie registrazioni. Proprio i problemi legati all'adattamento dei programmi di contabilità, anche in assenza, fino ad oggi, del modello e delle istruzioni ufficiali, hanno spinto le associazioni di categoria a chiedere una proroga dell'invio, anche per una serie di problemi applicativi comunque non risolti dalla modulistica ufficiale. In particolare, per gli enti locali, risulta impensabile un invio nel 2013 per l'anno 2012, dato che essendo fino ad oggi esonerati, l'adempimento non è stato tenuto presente né nella registrazione delle fatture né nella gestione dei software di contabilità.
© Delfino & Partners spa
francescorag- Messaggi : 237
Data d'iscrizione : 13.06.13
spesometro
direi ormai come norma aspettiamo l'ultimo giorno e saremno ancora in anticipo sul ritardo
Re: SPESOMETRO
Avete notizie sulla possibile proroga dell'ampimento a febbraio 2014 ...Paolo Gros ha scritto:direi ormai come norma aspettiamo l'ultimo giorno e saremno ancora in anticipo sul ritardo
fred66- Messaggi : 57
Data d'iscrizione : 08.10.13
Re: SPESOMETRO
Brutte notizie sullo spesometro: la proposta di esonero per gli enti pubblici in relazione
al 2012 e al 2013 che era stata elaborata dagli uffici della Direzione Centrale
Accertamento non è stata approvata a livello superiore, e non ha dunque trovato
spazio nelle istruzioni alla compilazione del modello emanate nella serata di mercoledì
scorso.
Rispetto agli enti pubblici le nuove istruzioni confermano l’esclusione dagli obblighi di
comunicazione per gli enti pubblici ( Stato, regioni, province, comuni, ecc), ma solo
per l’attività istituzionale. Con il che si ritorna – o meglio, si rimane – al
provvedimento di base emanato il 2 agosto scorso.
Anche per noi la lettura delle istruzioni è stata una doccia fredda. Ad un certo punto
abbiamo ipotizzato che si stesse ripetendo la situazione già riscontrata nel 2011
quando si attendeva l’esonero a mezzo della circ. 24/11, mentre questo è stato
disposto successivamente – il 21 giugno – a mezzo di un apposito provvedimento.
Abbiamo così chiesto delucidazioni ai funzionari dell’Accertamento che la settimana
scorsa ci avevano segnalato gli specifici contenuti della proposta di esonero riportati
nel BOLLETTINO 23/13.
Ebbene ci è stato risposto che lo strumento con cui disporre l’esonero avrebbero
dovuto proprio essere le istruzioni e di conseguenza la loro proposta non è stata
accolta dal Direttore dell’Agenzia.
La telefonata si è conclusa con una nota di speranza: stiamo ancora studiando, la
vicenda non è affatto chiusa, vedremo nelle prossime settimane.
E intanto il tempo passa…
(Fonte: Bollettino Interazione - Studio Garzon)
al 2012 e al 2013 che era stata elaborata dagli uffici della Direzione Centrale
Accertamento non è stata approvata a livello superiore, e non ha dunque trovato
spazio nelle istruzioni alla compilazione del modello emanate nella serata di mercoledì
scorso.
Rispetto agli enti pubblici le nuove istruzioni confermano l’esclusione dagli obblighi di
comunicazione per gli enti pubblici ( Stato, regioni, province, comuni, ecc), ma solo
per l’attività istituzionale. Con il che si ritorna – o meglio, si rimane – al
provvedimento di base emanato il 2 agosto scorso.
Anche per noi la lettura delle istruzioni è stata una doccia fredda. Ad un certo punto
abbiamo ipotizzato che si stesse ripetendo la situazione già riscontrata nel 2011
quando si attendeva l’esonero a mezzo della circ. 24/11, mentre questo è stato
disposto successivamente – il 21 giugno – a mezzo di un apposito provvedimento.
Abbiamo così chiesto delucidazioni ai funzionari dell’Accertamento che la settimana
scorsa ci avevano segnalato gli specifici contenuti della proposta di esonero riportati
nel BOLLETTINO 23/13.
Ebbene ci è stato risposto che lo strumento con cui disporre l’esonero avrebbero
dovuto proprio essere le istruzioni e di conseguenza la loro proposta non è stata
accolta dal Direttore dell’Agenzia.
La telefonata si è conclusa con una nota di speranza: stiamo ancora studiando, la
vicenda non è affatto chiusa, vedremo nelle prossime settimane.
E intanto il tempo passa…
(Fonte: Bollettino Interazione - Studio Garzon)
cris- Messaggi : 94
Data d'iscrizione : 22.12.10
Re: SPESOMETRO
cris ha scritto:Brutte notizie sullo spesometro: la proposta di esonero per gli enti pubblici in relazione
al 2012 e al 2013 che era stata elaborata dagli uffici della Direzione Centrale
Accertamento non è stata approvata a livello superiore, e non ha dunque trovato
spazio nelle istruzioni alla compilazione del modello emanate nella serata di mercoledì
scorso.
Rispetto agli enti pubblici le nuove istruzioni confermano l’esclusione dagli obblighi di
comunicazione per gli enti pubblici ( Stato, regioni, province, comuni, ecc), ma solo
per l’attività istituzionale. Con il che si ritorna – o meglio, si rimane – al
provvedimento di base emanato il 2 agosto scorso.
Anche per noi la lettura delle istruzioni è stata una doccia fredda. Ad un certo punto
abbiamo ipotizzato che si stesse ripetendo la situazione già riscontrata nel 2011
quando si attendeva l’esonero a mezzo della circ. 24/11, mentre questo è stato
disposto successivamente – il 21 giugno – a mezzo di un apposito provvedimento.
Abbiamo così chiesto delucidazioni ai funzionari dell’Accertamento che la settimana
scorsa ci avevano segnalato gli specifici contenuti della proposta di esonero riportati
nel BOLLETTINO 23/13.
Ebbene ci è stato risposto che lo strumento con cui disporre l’esonero avrebbero
dovuto proprio essere le istruzioni e di conseguenza la loro proposta non è stata
accolta dal Direttore dell’Agenzia.
La telefonata si è conclusa con una nota di speranza: stiamo ancora studiando, la
vicenda non è affatto chiusa, vedremo nelle prossime settimane.
E intanto il tempo passa…
(Fonte: Bollettino Interazione - Studio Garzon)
Nel frattempo come vi comportate ??? Nel mio caso la software house ancora non è pronta per esportare i dati dalla contabilità ed inoltre l'Agenzia delle Entrate ancora non ha reso disponibile il software per la compilazione...... come sempre non si sa cosa fare.... .. e intanto la scadenza si avvicina...
fred66- Messaggi : 57
Data d'iscrizione : 08.10.13
Re: SPESOMETRO
Anche secondo me il software al momento sul sito agenzia entrate non è idoneo. Io ho cercato di usarlo. Ad esempio ha un solo spazio per la data. Mentre mi sembrerebbe di capire che vanno indocate sia la data della fattura che la data di registrazione. La software house non ha ancora prodotto niente, cosa fare????fred66 ha scritto:Nel frattempo come vi comportate ??? Nel mio caso la software house ancora non è pronta per esportare i dati dalla contabilità ed inoltre l'Agenzia delle Entrate ancora non ha reso disponibile il software per la compilazione...... come sempre non si sa cosa fare.... .. e intanto la scadenza si avvicina...cris ha scritto:Brutte notizie sullo spesometro: la proposta di esonero per gli enti pubblici in relazione
al 2012 e al 2013 che era stata elaborata dagli uffici della Direzione Centrale
Accertamento non è stata approvata a livello superiore, e non ha dunque trovato
spazio nelle istruzioni alla compilazione del modello emanate nella serata di mercoledì
scorso.
Rispetto agli enti pubblici le nuove istruzioni confermano l’esclusione dagli obblighi di
comunicazione per gli enti pubblici ( Stato, regioni, province, comuni, ecc), ma solo
per l’attività istituzionale. Con il che si ritorna – o meglio, si rimane – al
provvedimento di base emanato il 2 agosto scorso.
Anche per noi la lettura delle istruzioni è stata una doccia fredda. Ad un certo punto
abbiamo ipotizzato che si stesse ripetendo la situazione già riscontrata nel 2011
quando si attendeva l’esonero a mezzo della circ. 24/11, mentre questo è stato
disposto successivamente – il 21 giugno – a mezzo di un apposito provvedimento.
Abbiamo così chiesto delucidazioni ai funzionari dell’Accertamento che la settimana
scorsa ci avevano segnalato gli specifici contenuti della proposta di esonero riportati
nel BOLLETTINO 23/13.
Ebbene ci è stato risposto che lo strumento con cui disporre l’esonero avrebbero
dovuto proprio essere le istruzioni e di conseguenza la loro proposta non è stata
accolta dal Direttore dell’Agenzia.
La telefonata si è conclusa con una nota di speranza: stiamo ancora studiando, la
vicenda non è affatto chiusa, vedremo nelle prossime settimane.
E intanto il tempo passa…
(Fonte: Bollettino Interazione - Studio Garzon)
francescorag- Messaggi : 237
Data d'iscrizione : 13.06.13
spesometro
consiglio di attender3e fino all'ultimo poiche' 99 su 100 gli enti locali verranno ex novo esentati ( la ratio infatti non regge prorprio )
Re: SPESOMETRO
Grazie Paolo.Paolo Gros ha scritto:consiglio di attender3e fino all'ultimo poiche' 99 su 100 gli enti locali verranno ex novo esentati ( la ratio infatti non regge prorprio )
francescorag- Messaggi : 237
Data d'iscrizione : 13.06.13
Re: SPESOMETRO
Pare proprio che "questa proroga non s'ha da fare, né domani, né mai" vedi http://www.forexinfo.it/Spesometro-2013-nessuna-proroga-efrancescorag ha scritto:Grazie Paolo.Paolo Gros ha scritto:consiglio di attender3e fino all'ultimo poiche' 99 su 100 gli enti locali verranno ex novo esentati ( la ratio infatti non regge prorprio )
fred66- Messaggi : 57
Data d'iscrizione : 08.10.13
Re: SPESOMETRO
Quindi voi aspetterete l'ultimo giorno utile prima di cominciare a buttare giù qualche dato e rischiare quindi di prenderla in quel posto?
Io preferirei non arrivarci completamente impreparato....
In ogni caso cosa utilizzate per la compilazione? non c'è disponibile alcun software...
Io preferirei non arrivarci completamente impreparato....
In ogni caso cosa utilizzate per la compilazione? non c'è disponibile alcun software...
enzo luca- Messaggi : 50
Data d'iscrizione : 06.05.13
Re: SPESOMETRO
Anche noi non abbianmo il software, quello sul sito agenzia entrate mi sembra di capire sia ante 2012, e la mia software house ancora non me ce lo ha reso disponibile. Quando ce lo darà non funzionerà bene (come sempre) avrà bisogno di altri settaggi ed aggiornamenti (come sempre), quindi anche noi siamo in ansia.enzo luca ha scritto:Quindi voi aspetterete l'ultimo giorno utile prima di cominciare a buttare giù qualche dato e rischiare quindi di prenderla in quel posto?
Io preferirei non arrivarci completamente impreparato....
In ogni caso cosa utilizzate per la compilazione? non c'è disponibile alcun software...
francescorag- Messaggi : 237
Data d'iscrizione : 13.06.13
Re: SPESOMETRO
Notizia di oggi http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2013-10-24/spesometro-spunta-rinvio-064512.shtml?uuid=AbX118wI
Una via d'uscita per le pubbliche amministrazioni. Il nuovo spesometro – a circa 20 giorni dalla prima scadenza per l'invio dei dati 2012 – potrebbe risparmiare Stato, Regioni, Province, Comuni e tutti gli organismi di diritto pubblico. Allo studio dell'agenzia delle Entrate – a quanto apprende «Il Sole-24 Ore» – c'è un provvedimento che dovrebbe esonerare le Pa dalla compilazione e dalla trasmissione dei dati sia per il 2012 che per il 2013 (in questo caso la scadenza di invio è prevista per prossimo mese di aprile).
Se la soluzione dovesse effettivamente andare in porto, si tratterebbe a grandi linee di una riedizione di quanto avvenuto già nel recente passato. Il provvedimento delle Entrate 2011/92846 del 21 giugno 2011 (che aveva integrato il precedente provvedimento 2010/184182) aveva escluso i soggetti pubblici dall'invio dello spesometro per le annualità 2010 e 2011.
In quell'occasione, l'esclusione dello Stato, delle Regioni, delle Province, dei Comuni e degli altri organismi di diritto pubblico da ogni adempimento relativo alle comunicazioni delle operazioni rilevanti ai fini Iva è stata motivata con le «peculiari modalità di tenuta della contabilità previste in capo a tali soggetti, che possono rendere particolarmente onerosa l'individuazione delle suddette operazioni rilevanti ai fini Iva, in ragione della difficoltà a effettuare una preliminare separazione delle operazioni effettuate».
Pertanto l'Agenzia aveva preso in considerazione la problematica della gestione finanziaria della contabilità pubblica e degli acquisti promiscui (vale a dire quegli acquisti motivati sia per attività istituzionali che commerciali.
Questa problematica (già segnalata dal Sole-24 Ore del 10 agosto e del 14 settembre scorso) non si è ancora risolta. Infatti, la riforma della contabilità pubblica introdotta dalla legge 196/2009 non ha ancora trovato piena attuazione: è in corso una fase di sperimentazione facoltativa per taluni enti (ad esempio per Province, Comuni e Università). E l'entrata a regime del nuovo impianto contabile è prevista per il 2015 per gli enti territoriali e per il 2014 (salvo proroghe) per gli altri enti.
In prospettiva, poi, bisogna considerare altri due aspetti.
Dal 6 giugno 2014 entra in vigore la fatturazione elettronica obbligatoria verso la Pa: obbligo che porterebbe a conoscenza del fisco le singole transazioni realizzate verso gli enti.
L'articolo 50-bis del decreto del fare (Dl 69/2013) ha previsto dal 1° gennaio 2015 l'applicazione del regime facoltativo che stabilisce l'eliminazione dell'obbligo dello spesometro se il contribuente invia quotidianamente all'agenzia delle Entrate le fatture e i corrispettivi emessi e ricevuti.
Una via d'uscita per le pubbliche amministrazioni. Il nuovo spesometro – a circa 20 giorni dalla prima scadenza per l'invio dei dati 2012 – potrebbe risparmiare Stato, Regioni, Province, Comuni e tutti gli organismi di diritto pubblico. Allo studio dell'agenzia delle Entrate – a quanto apprende «Il Sole-24 Ore» – c'è un provvedimento che dovrebbe esonerare le Pa dalla compilazione e dalla trasmissione dei dati sia per il 2012 che per il 2013 (in questo caso la scadenza di invio è prevista per prossimo mese di aprile).
Se la soluzione dovesse effettivamente andare in porto, si tratterebbe a grandi linee di una riedizione di quanto avvenuto già nel recente passato. Il provvedimento delle Entrate 2011/92846 del 21 giugno 2011 (che aveva integrato il precedente provvedimento 2010/184182) aveva escluso i soggetti pubblici dall'invio dello spesometro per le annualità 2010 e 2011.
In quell'occasione, l'esclusione dello Stato, delle Regioni, delle Province, dei Comuni e degli altri organismi di diritto pubblico da ogni adempimento relativo alle comunicazioni delle operazioni rilevanti ai fini Iva è stata motivata con le «peculiari modalità di tenuta della contabilità previste in capo a tali soggetti, che possono rendere particolarmente onerosa l'individuazione delle suddette operazioni rilevanti ai fini Iva, in ragione della difficoltà a effettuare una preliminare separazione delle operazioni effettuate».
Pertanto l'Agenzia aveva preso in considerazione la problematica della gestione finanziaria della contabilità pubblica e degli acquisti promiscui (vale a dire quegli acquisti motivati sia per attività istituzionali che commerciali.
Questa problematica (già segnalata dal Sole-24 Ore del 10 agosto e del 14 settembre scorso) non si è ancora risolta. Infatti, la riforma della contabilità pubblica introdotta dalla legge 196/2009 non ha ancora trovato piena attuazione: è in corso una fase di sperimentazione facoltativa per taluni enti (ad esempio per Province, Comuni e Università). E l'entrata a regime del nuovo impianto contabile è prevista per il 2015 per gli enti territoriali e per il 2014 (salvo proroghe) per gli altri enti.
In prospettiva, poi, bisogna considerare altri due aspetti.
Dal 6 giugno 2014 entra in vigore la fatturazione elettronica obbligatoria verso la Pa: obbligo che porterebbe a conoscenza del fisco le singole transazioni realizzate verso gli enti.
L'articolo 50-bis del decreto del fare (Dl 69/2013) ha previsto dal 1° gennaio 2015 l'applicazione del regime facoltativo che stabilisce l'eliminazione dell'obbligo dello spesometro se il contribuente invia quotidianamente all'agenzia delle Entrate le fatture e i corrispettivi emessi e ricevuti.
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Località : Milano
spesometro
... quanto apprende «Il Sole-24 Ore» – c'è un provvedimento che dovrebbe esonerare le Pa dalla compilazione e dalla trasmissione dei dati sia per il 2012 che per il 2013 (in questo caso la scadenza di invio è prevista per prossimo mese di aprile)....
calma e gesso , sara' come deto in tempi non sospetti in tal senso , manca la ratio per le PA per cui....
calma e gesso , sara' come deto in tempi non sospetti in tal senso , manca la ratio per le PA per cui....
Re: SPESOMETRO
finalmente è disponibile il software di compilazione e la relativa procedura di controllo ..http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/home/cosadevifare/comunicaredati/operazioni+rilevanti+fini+iva/compilazione+e+invio/software+spesometro/indice+sw+spesometro
fred66- Messaggi : 57
Data d'iscrizione : 08.10.13
SOFTWARE
attenziione poiche' per poter autenticare il file dello spesometro con estensione NSP occorre la versione Entratel 5.1.8.
e non bastrìta ancora poiche' il sistema non e' ingrado di recperire il file infatti ad oggi risponde:
file rifiutato in quanto in formato diverso da QUELLO PREVISTO DALLA TRASMISSIONE.
File prodotto con Sogei!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
poveri noi !!!!!!!!!
e non bastrìta ancora poiche' il sistema non e' ingrado di recperire il file infatti ad oggi risponde:
file rifiutato in quanto in formato diverso da QUELLO PREVISTO DALLA TRASMISSIONE.
File prodotto con Sogei!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
poveri noi !!!!!!!!!
Re: SPESOMETRO
Sto messo male, Io non riesco nemmeno a capire cosa significa quello che stai dicendo???Paolo Gros ha scritto:attenziione poiche' per poter autenticare il file dello spesometro con estensione NSP occorre la versione Entratel 5.1.8.
e non bastrìta ancora poiche' il sistema non e' ingrado di recperire il file infatti ad oggi risponde:
file rifiutato in quanto in formato diverso da QUELLO PREVISTO DALLA TRASMISSIONE.
File prodotto con Sogei!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
poveri noi !!!!!!!!!
Sto utilizzando sto programma dell'agenzia delle entrate Modello di comunicazione polivalente, e sto vedendo che nel quadro Fr (fatture di acquisto) manca il campo relativo al numero della fattura, quindi non va inserito???
francescorag- Messaggi : 237
Data d'iscrizione : 13.06.13
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