Insinuazione fallimento

Salve
sto predisponendo la domanda di ammissione al passivo ai sensi dell'art. 93 R.D. 267/42
Fino ad oggi tali domande sono state sottoscritte dal Funzionario Responsabile del Tributo e ci si è avvalsi della consulenza di un tributarista esterno.
Mai nessun problema.
Oggi predispongo la domanda in oggetto, senza la consulenza di cui sopra e mi sorge il dubbio se l'insinuazione al fallimento debba essere sottoscritta dal Funzionario Responsabile del Tributo o dal Sindaco (rappresentante legale del comune).
Sentito vie brevi il consulente per parere, conferma che secondo lui andrebbe firmato dal Funzionario responsabile del tributo, ma il dubbio resta.

Ho altresì sentito il curatore fallimentare per la trasmissione degli avvisi di accertamento Ici/Imu e avvisi bonari tarsu. Il curatore ritiene che la notifica debba essere fatta con raccomandata a lui presso l'indirizzo della società fallita. E' lecita la richiesta? Non dobbiamo trasmettere gli atti via pec al curatore fallimentare? Noi abbiamo solo la pec del fallimento, il curatore è tenuto a trasmetterci sua pec per la trasmissione degli avvisi di accertamento e degli avvisi bonari di cui sopra
Grazie mille

http://www.paologros.net/t22803-potere-di-firma-insinuazione-al-passivo-fallimentare

Quindi firma il Sindaco? nel manuale non ho trovato esplicitamente il concetto. Certo che concordo sul fatto che il creditore (ente) sia rappresentato legalmente dal Sindaco.
Ma quindi fino ad oggi, facendo firmare al funzionario responsabile del tributo, abbiamo sbagliato? E mai nessun curatore o altri si sono opposti

nel fac-simile presente nel manuale è riportata l'indicazione del sindaco

landor ha scritto:Quindi firma il Sindaco? nel manuale non ho trovato esplicitamente il concetto. Certo che concordo sul fatto che il creditore (ente) sia rappresentato legalmente dal Sindaco.
Ma quindi fino ad oggi, facendo firmare al funzionario responsabile del tributo, abbiamo sbagliato? E mai nessun curatore o altri si sono opposti

A mio modesto parere personale ti consiglio di verificare, nello statuto comunale, a chi spetta la rappresentanza dell'Ente se solo al Sindaco oppure viene riportata anche la figura del Funzionario..

Dalla verifica dello statuto non risulta alcuna attribuzione al Funzionario della rappresentanza legale.
Gli atti di nomina del funzionario responsabile del tributo (ICI, TARSU ed IMU) conferiscono allo stesso le funzioni e i poteri per l'esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale. Unica eccezione è l'atto di nomina del funzionario responsabile della Tares con il quale si prevede esplicitamente il richiamo all'art. 14 comma 36 del DL 201/2011(Il comune designa il funzionario responsabile a cui sono attribuiti tutti i poteri per l'esercizio di ogni attivita' organizzativa e gestionale, compreso quello di sottoscrivere i provvedimenti afferenti a tali attivita', nonche' la appresentanza
in giudizio per le controversie relative al tributo stesso).

Chiedo può bastare l'attribuzione, al funzionario responsabile del tributo, delle funzioni e dei poteri per l'esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale per poter sottoscrivere lo stesso l'insinuazione al fallimento?

Grazie

in tali casi la rappresentanza legale e' sempre del sindaco , che ovviamente delega