Cerca
Ultimi argomenti attivi
Link a siti utili
Calcolo Irpef on line
http://www.irpef.info/Ampliamento del contratto e CIG
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
Ampliamento del contratto e CIG
Buongiorno,
se mi avvalgo della facoltà di ampliare del 20% un contratto già affidato, dato che ne deriva un importo maggiore di quello originario, devo richiedere un nuovo CIG?
Grazie
se mi avvalgo della facoltà di ampliare del 20% un contratto già affidato, dato che ne deriva un importo maggiore di quello originario, devo richiedere un nuovo CIG?
Grazie
Danny Stay- Messaggi : 92
Data d'iscrizione : 29.01.13
Ampliamento del contratto e CIG
Il legislatore del Codice degli appalti, da un lato, ha mantenuto la norma sul c.d. Quinto d’obbligo ai sensi dell’art. 11 – R.D. n. 2440/18.11.23, e, d’altro lato, ha integrato la stessa con la previsione di cui all’art. 29, comma 1-D.Lgs. 163/06 (recante rubrica “Metodi di calcolo del valore stimato dei contratti pubblici”): "Il calcolo del valore stimato degli appalti pubblici e delle concessioni di lavori o servizi pubblici è basato sull'importo totale pagabile al netto dell'IVA, valutato dalle stazioni appaltanti. Questo calcolo tiene conto dell'importo massimo stimato, ivi compresa qualsiasi forma di opzione o rinnovo del contratto.
Dal combinato disposto delle norme citate, si trae che la S.A. deve prevedere già in fase di predisposizione del capitolato di gara l’eventualità di estendere l’esecuzione del contratto a prestazioni ulteriori; di conseguenza essa deve determinare sin dall’origine della procedura di gara il valore economico complessivo del contratto da affidare, ivi includendo l’opzione prevedibile di aumentare fino ad un quinto l’ammontare della prestazione da aggiudicare.
Ciò comporta, nella pratica quotidiana, che già in fase di registrazione della gara al S.I.Mo.G. il R.U.P. deve dichiarare l’importo base (del contratto da affidare) incrementato di un quinto, quale limite massimo di estensione disponibile nella futura fase di esecuzione delle prestazioni contrattuali.
Dal combinato disposto delle norme citate, si trae che la S.A. deve prevedere già in fase di predisposizione del capitolato di gara l’eventualità di estendere l’esecuzione del contratto a prestazioni ulteriori; di conseguenza essa deve determinare sin dall’origine della procedura di gara il valore economico complessivo del contratto da affidare, ivi includendo l’opzione prevedibile di aumentare fino ad un quinto l’ammontare della prestazione da aggiudicare.
Ciò comporta, nella pratica quotidiana, che già in fase di registrazione della gara al S.I.Mo.G. il R.U.P. deve dichiarare l’importo base (del contratto da affidare) incrementato di un quinto, quale limite massimo di estensione disponibile nella futura fase di esecuzione delle prestazioni contrattuali.
Danny Stay- Messaggi : 92
Data d'iscrizione : 29.01.13
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ven 25 Set 2015 - 1:12 Da Admin
» Mobilità compensativa tra infermieri
Ven 25 Set 2015 - 1:12 Da Admin
» Verifica Equitalia
Gio 19 Feb 2015 - 2:17 Da Admin
» split payment
Gio 19 Feb 2015 - 2:16 Da Admin
» codice univoco fatture - IPA
Mer 18 Feb 2015 - 23:29 Da Admin
» tassa rifiuti- delibera di assimilazione
Mer 18 Feb 2015 - 3:33 Da Admin
» graduatoria a T.D.-riflessione
Lun 16 Feb 2015 - 23:57 Da Admin
» BONUS RENZI COMPENSAZIONE F24
Lun 16 Feb 2015 - 6:08 Da Admin
» pensioni S7 - servizi stampati non in ordine di data
Lun 16 Feb 2015 - 0:59 Da Admin
» congedo parentale
Lun 16 Feb 2015 - 0:59 Da Admin
» conflitto di interesse???
Ven 13 Feb 2015 - 4:18 Da Admin
» ICI / IMU IMPIANTI DI RISALITA
Ven 13 Feb 2015 - 4:18 Da Admin
» campo da calcio comunale
Ven 13 Feb 2015 - 0:08 Da Admin
» pensioni s7 e tabella voci emolumenti
Ven 13 Feb 2015 - 0:08 Da Admin
» Antenne. microcelle outdoor
Gio 12 Feb 2015 - 3:51 Da Admin