Piano Triennale, Ufficio di Piano, Pensione integrativa PM

Sono da poco a dirigere l'ufficio personale per coprire una carenza organica con decreto sindacale pur essendo D1/3 di Polizia Municipale.
Comune di 26.000 abitanti.

1° quesito
Tetto di spesa del personale (tolti gli oneri da dedurre) anno 2011 € 3.250.000,00
anno 2012 € 2.850.000,00
Rapporto spesa personale/ spesa corrente 18% ca.

Tenuto conto che il numero complessivo dei dipendenti in ruolo è rimasto costante negli anni in 82 unità,
81 ad ora nel 2013 con tre pensionamenti in questo anno.
Nella spesa è stato calcolato il servizio civico gestito dai servizi sociali per € 200.000,00 ca.
E' possibile recuperare la spesa persa principalmente per la riduzione del TD ed in che modo?

2° quesito
Sotto quale forma gestire gli emolumenti per l'ufficio di piano di cui il comune è capofila, possono essere erogati gli emolumenti come progetto secondo l'Art. 15 comma 5?

3° quesito
Dal 2010 è stata sottoscritto un fondo di previdenza integrativa a favore dei vigili attingendo ai proventi dell'art. 208 del Cds. Inizialmente è stato trattato fiscalmente come assicurazione.
Di atto è la adesione su base personale ad un fondo aperto.
Una circolare dell'INPDAP ed una della funzione pubblica asseriscono che trattandosi di materia di contrattazione nazionale non è possibile aderire a tali fondi.
In Italia ci sono tante amministrazioni che invece lo fanno da pù tempo. E' legittima l'adesione a tali fondi come fringe benefit? E se si, quale sarebbe la procedura più giusta?
Grazie

Primo quesito: la risposta è no.
La spesa 2012 è il limite per il 2013.
La spesa 2013 sarà il limite per il 2014.

Secondo quesito: la risposta è boh.
A quale titolo dovrebbero essere corrisposti degli emolumenti accessori all'ufficio di piano?
Se si tratta di 15, comma 5, dovrebbero comunque ricadere nella "premialità" ed essere assoggettati a valutazione.
I dati, almeno per me sono insufficienti per dare una risposta.

Terzo quesito: così fan tutti non è una giustificazione. 
Nello specifico non sono pratico della questione quindi lascio la parola a chi ne sa più di me.

Effettivamente viene redatto un progetto annuale sottoposto alle valutazioni dell'OIV e dei Revisori dei Conti. In esso ci sono i parametri per giudicare il raggiungimento degli obiettivi. Si tenga conto che i finanziamenti sono regionali.

Se riesco a provvedere alle mobilità entro la fine dell'anno, il prossimo anno potrei sforare il tetto di questo anno. Altrimenti si perderanno ulteriori somme. Come regolarsi?