imu terreno edificabile in comproprietà con agricoltore diretto

Nel nostro Comune i terreni agricoli pagavano l'ICI (Comune non ricompreso tra quelli della circolare del 1993) Si verifica il seguente caso:
Terreno con destinazione standard F1 considerato quindi al valore venale e non con RD, e  posseduto in comproprietà da due persone: il primo coltivatore diretto regolarmente iscritto, che lo coltiva e che quindi mi pagava come come se fosse agricolo. L'altro comproprietario NON coltivatore che fino al 2011 mi ha pagato utilizzando il valore venale.
Per il 2012 in questo momento non posso verificare come si sia comportato il proprietario non coltivatore (non sono in ufficio con la mia banca dati...) ma alla luce delle ultime novità per il saldo 2013, come dovrà comportarsi il NON  COLTIVATORE?
Seguire il comportamento del coltivatore e quindi ritenere NON DOVUTA l'IMU per terreno agricolo ?
oppure pagare la propria quota ma utilizzando aliquota dello 0,2 con base RD?
oppure con aliquota stabilita per tutti gli altri terreni agricolo, boschi ecc. allo 0,76 ma sempre con base il RD?
oppure.....ma dove siamo arrivati ???????Grazie mille a tutti in anticipo

alla luce della recente sentenza di cassazione (n. 15566 del 30.06.2010) direi che il non coltivatore deve versare come terreno agricolo. Fortunati se non vi chiede il rimborso anche per gli anni precedenti se persisteva lo status di coltivatore diretto da parte di uno dei comproprietari

1) un immobile rurale è di proprietà di 6 fratelli, di cui uno coltivatore diretto.

nelle zone montane ISTAT l'esenzione spetta a mio avviso a tutti i comproprietari in quanto l'utilizzazione del fabbricato da parte del coltivatore diretto comproprietario a supporto dell'attività agricola è di fatto incompatibile con la possibilità del suo sfruttamento per altro scopo da parte di altri

2) una delle aree coltivate e date in comodato risulta edficabile chi è tenuto al versamento?

La finzione giuridica è applicabile pertanto qualora 1 dei comproprietari conduca direttamente il fondo

Tale agevolazione non è invece applicabile nel caso in cui il proprietario non coltivatore, ceda in affitto a coltivatore, un appezzamento di terreno

circolare mef - Si deve, inoltre, precisare che nell'ipotesi in cui il terreno posseduto da due soggetti ma è condotto da uno solo, che abbia comunque i requisiti sopra individuati, l'agevolazione in discorso si applica a tutti i comproprietari. Tale assunto si ricava dalla giurisprudenza costante della Corte di Cassazione (si veda fra tutte la sentenza n. 15566 del 30 giugno 2010), la quale ha statuito che "ricorrendo tali presupposti, il terreno soggiace all'imposta in relazione alsuo valore catastale, dovendosi prescindere dalla sua obiettiva potenzialità edilizia. La considerazione, in questi casi, dell'area come terreno agricolo ha quindi carattere oggettivo e, come tale, si estende a ciascuno dei contitolari dei diritti dominicali. Ciò in quanto la persistenza della destinazione del fondo a scopo agricolo integra una situazione incompatibile con la possibilità del suo sfruttamento edilizio e tale incompatibilità, avendo carattere oggettivo, vale sia per il comproprietario coltivatore diretto che per gli altri comunisti";