affidamento strutture sportive

Siamo in presenza di stutture sportive gestite da associazioni del territorio, le stesse presentano dei bilanci con utili minimi. Possiamo procedere con affidamento diretto alle stesse associazioni?
Non potendolo fare in quanto gli impianti hanno una rilevanza economica (seppur minima) e quindi dovendo procedere con un bando pubblico per l'affidamento, vorrei avere qualche "dritta" per poter inserire qualche requisito "legale" per poter "Agevolare" le associazione del posto che da oltre 10 anni gestiscono gli impianti ed hanno apportato migliorie ed investimenti sugli impianti stessi.
Mi scuso per le molte virgolette ed attendo risposta.Grazie

sconsiglio ogni tipologia di "agevolazione2 e l'osservanza di gara pubblica aperta a chiunque voglia e possa parteciparvi

se l'impianto ha potenziale redditività va fatta la gara.
riporto quanto detto per la legislazione lombardia,ma i principi sono generali.
Avcp
Deliberazione n. 41 del 18/04/2012 - rif. Fascicolo n. 2943/2011 d.lgs 163/06 Articoli 1 - Codici 1.1
L’art. 5 della Legge Regionale Lombarda n. 27/2006 configura l’affidamento diretto degli impianti sportivi, solo come ipotesi residuale, in accordo con i principi comunitari, pertanto si può procedere senza gara solo per gli impianti privi di rilevanza economica, definiti dall’art. 1 della stessa Legge (TAR Brescia, Sez.I, 4/2009; TAR Lombardia Milano, Sez.I, n. 5715/2008; Consiglio di Stato sez.V 1030/2009)1 . Si richiama, in particolare, la pronuncia del Consiglio di Stato n. 5097 del 27/8/2009 che proprio con riferimento all’affidamento di servizi sportivi osserva che ai fini della qualificazione di un servizio pubblico locale sotto il profilo della rilevanza economica, non importa la valutazione fornita dalla p.a., ma occorre verificare in concreto se l'attività da espletare presenti o meno il connotato della "redditività", anche solo in via potenziale.