nomina legale per querela

Ciao paolo,
nel mio ente la giunta intende nominare un legale per la redazione di un parere in merito all'opportunità di presentare querela avverso alcuni consiglieri di minoranza che pare abbiano offeso la maggioranza con delle dichiarazioni scritte di voto in seno al consiglio Comunale.
mi chiedo, ma se la querela è su istanza di parte cosa c'entra l'ente nelle beghe politiche?
è corretta la mia opinione per cui se i consiglieri si sentono offesi devono provvedere a loro spese non potendo l'ente accollarsi la difesa personale dei consiglieri?

parere corte conti 1135 2009

Per assumere l'onere di spesa l'ente deve valutare una serie di presupposti:
la tutela dei diritti ed interessi facenti capo
all’Ente, la connessione del contenzioso all’ufficio rivestito dal pubblico
funzionario, l’assenza di conflitto di interessi tra gli atti compiuti dal
funzionario e l’Ente, la conclusione del procedimento con una sentenza di
assoluzione (cfr. a tal proposito: C.d.S., Sez. V, 17 luglio 2001, n. 3946;
Cass., Sez. I, 13 dicembre 2000, n. 15724; Cass. Civ., Sez. I, 3 gennaio 2001
n. 54; Corte dei Conti, SS. RR. 18 giugno 1986, n. 501; Corte dei Conti, Sez.
giurisdiz. Lombardia 8 giugno 2002, n. 1257).

mi sembra che nel caso in questione non vi sia alcun interesse del comune da tutelare ma l'onore del consigliere.....

Grazie 1000 paolo