Riposo settimanale

Buongiorno, mi scuso se l'argomento è già stato trattato ma non ho trovato nulla in merito al mio dubbio.
Vi espongo schematicamente la questione...
Comando di polizia municipale composto da 10 addetti che fino ad ora, prestavano servizio in turnazione da lunedì al sabato con orario 7.30 - 13.30 e 13.30 - 19.30 e riposo settimanale coincidente con la domenica.
Ora, l'orario di servizio è stato esteso anche alla domenica e l'amministrazione ha previsto, la presenza media di 5 operatori (solitamente 3 di mattina e 2 di pomeriggio) che si alternano tutte le domeniche (pertanto ogni agente lavora di media 2 domeniche al mese).
Poiché l'organico è esiguo, hanno previsto ogni 14 giorni la seguente articolazione oraria (esempio)riferita ad un singolo dipendente: domenica riposo, lunedì lavoro, martedì lavoro, mercoledì lavoro, giovedì lavoro, venerdì lavoro, sabato lavoro, domenica lavoro, lunedì lavoro, martedì lavoro, mercoledì lavoro, giovedì riposo... praticamente, a rotazione, un addetto lavora anche 10 giorni consecutivamente...

Essendo applicata tutte le domeniche dell'anno (pagata, a parere del datore di lavoro con il solo art. 22 ccnl 14.09.2000 - art. 24 non applicabile visto il carattere ricorrente della prestazione), diventa praticamente impossibile, dato l'organico, nella giornata festiva poter usufruire di giorni di ferie o permessi vari e determina un impegno molto gravoso per i dipendenti...
E' lecita una tale distribuzione dell'orario di lavoro?

consiglio
http://www.sulpm.net/sulpm/ufficio_studi/orari/orari%20di%20servizio%20e%20di%20lavoro.pdf

anche per chiarire i concetti di orario di lavoro e di servizio

Grazie, lo avevo già visto ma non aveva chiarito i miei dubbi.
Più che altro non ho scritto che quanto attueremo, è frutto di mancato accordo a seguito di concertazione e quindi, scelta unilaterale del datore di lavoro che ritiene, in presenza di due riposi nei 14 giorni, di essere in regola... Ma il D.Lgs 66/2003 e s.m. credo non si applichi alla P.L. e quindi, credo, si dovrebbe fare riferimento ai CCNL che nulla dicono in merito...

come da sentenze (anche della corte europea proprio per la PL italiana) postate che il D.Lgs 66/2003 si applica alla pl almeno finchè non non escano nuove leggi in materia.
A parte questo mi sembra che l ente applichi la norma correttamente .(a prescindere che il numero di operatori da impiegare spetta al dirigente e non all amministrazione)
In merito alle ferie e permessi spetta al dirigente disporle.

Sarebbe così gentile da indicarmi i riferimenti di queste sentenze? Grazie.
In merito alla predisposizione dei turni, mi sono spiegato male; quando dico Amministrazione, intendo comandante...

se non la ritrava vedo di cercarla in vecchi file (a memoria era sui pl di torino)

Ho trovato, grazie!