Riduzione Fondo Decentrato Art. 9, comma 2bis DL 78/2010

Un saluto a tutti i colleghi.
Volevo chiedere se qualcuno aveva trovato dei riferimenti in merito alla corretta applicazione della decurtazione prevista dall'art. 9, comma 2bis del DL 78/2010 con riferimento a questi quesiti:
1) E' acclarato che la decurtazione va applicata sia sulle risorse stabili che variabili. Volevo però sapere se qualora le risorse stabili necessitino di abbattimento, mentre le variabili no (es. un anno non viene stanziato l'1,2 per cento del monte salari 99) in quanto sono al di sotto dei limiti, come ci si deve comportare ai fini del limite? Bisogna ragionare sul dato aggregato (Corte dei Conti Toscana n. 519/2011 che prevede che:"In conclusione la decurtazione va calcolata in base al modello prefigurato dal Ministero sull’intero ammontare del fondo, senza distinzione tra parte variabile e parte fissa.”) oppure bisogna ragionare in via autonoma sulle risorse fisse e su quelle variabili?

2) Il valore inserito nel fondo per la gestione dei valori delle PEO per incrementi contrattuali (dichiarazione congiunta n. 14 del CCNL del 22.01.2004) trattandosi di "partita di giro" finalizzata a neutralizzare tale valore sia come "fonte" che come "utilizzo", costituisce una partita che va esclusa e quindi non soggetta ai limiti dell'art. 9 comma 2bis del Dl 78/2010. Corretto?

3) Nella circolare 16/2012 (Conto Annuale 2011), la RGS ha specificato che sono esclusi dal limite dell'art. 9, comma 2bis del Dl 78/2010 "gli incrementi del fondo realizzati con risorse dell’Unione Europea (ove consentito dalla normativa contrattuale di livello nazionale)". Qualcuno è a conoscenza se nel CCNL Regioni ed Autonomie locali è prevista questa possibilità? In caso affermativo è possibile avere il riferimento dell'articolo.

Grazie e buona serata

http://www.paologros.net/t33820-l-aran-ha-messo-a-disposizione-un-file-excel-per-il-calcolo-delle-risorse-decentrate?highlight=aran