fallimento

Come al solito, sono in difficoltà e ricorro ai Vs. suggerimenti:
Ho trasmesso, nie termini, la domanda per l'ammissione al passivo fallimentare di una Società che non aveva pagato la 2^ rata dell'IMU 2012 e l'intera annualità del 2013.
Alla domanda ho allegato un prospetto dal quale si rilevano gli estremi catastali degli immobili, i mesi di possesso,il valore aifini IMU, gli importi relativi all'imposta e gli estremi degli atti notarili dai quali è stato ricavato il valore (trattasi di aree edificabili).
Il prospetto è stato allegato sia per l'annualità 2012 che per l'annualità 2013
Ho allegato fotocopia del documento del firmatario della domanda ed estratto degli atti notarili citati nel succitati prospetti-
Il curatore fallimentare, al ricevimento della PEC, ha risposto, sempre via PEC, inviando la ricevuta di assegnazione del numero cronologico alla domanda di insinuazione allo stato passivo creditori..
Ora, è arrivata una nuova PEC di rigetta "perchè la documentazione prodotta non è idonea a provare il credito asseruitamente vantato". Comunque si possono presentare integrazioni ed osservazioni entro il termine di 5 giorni prima della data fissata per l'udienza.
Secondo Voi, ora, cosa devo fare????
Grazie fin d'ora..

devi allegare gli avvisi di accertamento con relativa notifica

La notifica la posso fare tramite PEC al curatore fallimentare?
e poi inviare, sempre tramite PEC allo stesso procuratori le integrazioni richieste?

TRIBUTIFRAT ha scritto:La notifica la posso fare tramite PEC al curatore fallimentare?
e poi inviare, sempre tramite PEC allo stesso procuratori le integrazioni richieste?

Dalla lettura del quesito CREDO che la situazione sia più complicata. Ho da pensare che GLI AVVISI di accertamento non sono stati emessi e, se i termini per l'ammissione al passivo sono scaduti, non puoi più emetterli...(forse Lucio mi smentisce)