Ingiunzione fiscale

Buongiorno Dottore.

Premetto di aver notificato avvisi di accertamento ICI oramai esecutivi.
Alcuni, non impugnati, risultano non pagati.
Intendo inviare ai contribuenti "distratti" un preavviso di ingiunzione fiscale nella speranza che si ravvedano e paghino.
Successivamente, in assenza di "risposta" emetterò l'ingiunzione fiscale.
CHIEDO:
- E' corretto?
- che tempi devo indicare nel preavviso?
- il preavviso può essere inviato per posta raccomandata A/R o deve essere notificato?
- che tempi attendere prima dell'emissione dell'ingiunzione?
- l'ingiunzione può essere sottoscritta dal Funzionario responsabile del tributo nominato con atto di Giunta?
- cosa fare successivamente se i contribuenti non aderiscono?
- fin dove può spingersi l'azione del Funzionario responsabile del tributo?

certo di una esauriente risposta ringrazio

il pre-avviso è solo un "tentativo" prima dell'ingiunzione fiscale nella speranza che vi sia un versamento e pertanto puoi indicare i termini che ritieni opportuno ed inviarla come meglio credi, tanto non ha alcun valore ai fini della riscossione coattiva

l'ingiunzione puoi inviarla appena divenuto esecutivo l'accertamento

l'ingiunzione è sottoscritta dal Funzionario responsabile della riscossione

successivamente all'ingiunzione vanno attivare le procedure esecutive per le quali è necessario ufficiale della riscossione abilitato