responsabili di P.O. e privacy

Ciao,
mi sono chiesto: se creiamo un portale dove i dipendenti possono tramite password entrare e stamparsi la loro busta.. fin qua tutto ok..
ma se ad esempio per gli operai la stampa la volesse fare il responsabile P.O. capoufficio, potrebbe? o per privacy è assolutamente vietato anche per il capoufficio?

in genere per gli operai avviene in tal senso e non mi pare scandaloso

IL DIPENDENTE NON VOGLIA IN QUANTO NELLA BUSTA PAGA E' RILEVABILE L EVENTUALE ISCRIZIONE SINDACALE CHE E' UN DATO SENSIBILE

Non riesco ad immaginare il grosso scoglio che ostacola l’ufficio personale a prendersi la briga di stampare la busta paga a chi non è capace di utilizzare il PC.

Sono d'accordo con Paolo Gros.
Infatti, se leggi la norma, che di seguito ti allego, basta che il titolare o il responsabile del trattamento dia l’incarico alla posizione organizzativa.
Qualora vi sia una violazione della privacy queste persone pagheranno le relative conseguenze.
Art. 4 c. 1 DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 2003, n. 196

f) "titolare", la persona fisica, la persona giuridica, la pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente, associazione od organismo cui competono, anche unitamente ad altro titolare, le decisioni in ordine alle finalita', alle modalita' del trattamento di dati personali e agli strumenti utilizzati, ivi compreso il profilo della sicurezza;
g) "responsabile", la persona fisica, la persona giuridica, la pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente, associazione od organismo preposti dal titolare al trattamento di dati personali;
h) "incaricati", le persone fisiche autorizzate a compiere operazioni di trattamento dal titolare o dal responsabile;
i) "interessato", la persona fisica, cui si riferiscono i dati personali;

L ADESIONE AL SINDACATO E UN DATO SENSIBILE CHE NON NECESSITA DI ESSERE CONOSCIUTO DAL TITOLARE DI PO.
Solo l ufficio personale e tenuto a trattare tale dato(al fine di fare il versamento), se po mi dici un motivo valido perchè il titolare di PO debba prendere visione della busta paga compreso l eventuali iscrizione al sindacato posso ricredermi.

carlomagno ha scritto:L ADESIONE AL SINDACATO E UN DATO SENSIBILE CHE NON NECESSITA DI ESSERE CONOSCIUTO DAL TITOLARE DI PO.
Solo l ufficio personale e tenuto a trattare tale dato(al fine di fare il versamento), se po mi dici un motivo valido perchè il titolare di PO debba prendere visione della busta paga compreso l eventuali iscrizione al sindacato posso ricredermi.

Il titolare o il responsabile del trattamento dei dati deve dare precise indicazioni a chi elabora i cedolini affinché sostituisca le voci specifiche con descrizioni più generiche o dei codici, eliminando la sigla dell'organizzazione sindacale, in modo tale da rendere le modalità di predisposizione dei cedolini pienamente conformi alla normativa sulla protezione dei dati personali.
Ma a parte questo, mi puoi spiegare qual è la legge che non permette di designare qualunque dipendente come incaricato del trattamento dei dati?
L’unica necessità sta nel fatto che la posizione organizzativa come qualunque altro dipendente può ricevere apposita autorizzazione dal titolare o dal responsabile

Art. 30 DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 2003, n. 196
(Incaricati del trattamento)

1. Le operazioni di trattamento possono essere effettuate solo da incaricati che operano sotto la diretta autorita' del titolare o del responsabile, attenendosi alle istruzioni impartite.
2. La designazione e' effettuata per iscritto e individua puntualmente l'ambito del trattamento consentito. Si considera tale anche la documentata preposizione della persona fisica ad una unita' per la quale e' individuato, per iscritto, l'ambito del trattamento consentito agli addetti all'unita' medesima.

Secondo me no anche la sola iscrizione al sindacato e un dato sensibile, la delega deve avere un motivo preciso e in questo caso il motivo quel'è la curiosità?
Il titolare di PO faccia il suo lavoro e l ufficio personale il suo,ma stiamo scherzando,e poi tra altro se deleghi non fai più tu il trattamento come ufficio personale?
Continuo a non vedere la motivazione per tale delega se non la curiosità.

Buonasera.
concordando con Quartarone e Gros, da delegato sindacale osservo che, per raggiungere le finalità di cui alla normativa in materia di privacy, è indispensabile la designazione ad Incaricato di tutti i soggetti i quali, all’interno di una struttura con a capo un Titolare, abbiano la possibilità – anche se limitata od occasionale – di trattare dati personali.
Pertanto, laddove il Titolare (ovvero gli organi preposti alla gestione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro) nomini la Posizione Organizzativa in questione Incaricato in materia di privacy per quanto attiene alle incombenze del suo ufficio, se fra queste incombenze venga ricompresa anche la stampa dei cedolini (o di documenti contenenti dati personali dei propri collaboratori), la P.O. è pienamente legittimata in tal senso.
Se dal fatto derivasse nocumento, e se sussistesse un dolo specifico, il reato è punito con la reclusione da sei a diciotto mesi.
Se il fatto consistesse nella comunicazione o diffusione dei dati personali al di fuori della triade Titolare - Responsabile (se nominato) - Incaricato/i, è prevista la reclusione da sei a ventiquattro mesi.

ma dovete ancora dare una motivazione per tale trattamento se non la curiosità...dare delega a che trattamento ? che deve farci la PO del dato dell iscrizione al sindacato?i fossi il dipendente chiederei a quale scopo la PO guardi la mia busta paga e la mia iscrizione sindacale.
ricordo rattare i dati deve avere uno scopo specifico non deve essere fatto a caso.

in genere non si tratta di curiosita' ma di concretezza poiche' spesso gli operai dell'ente non hanno pc a casa o altri strumenti e non possono utilizzare ovviamente i pc degli uffici per cui per semplificazione un addetto dell'UTC scarica sulla posta UTC i cedolini e li consegna agli operai , tutto qui , con buona pace di tutti

su quanto dice Paolo ma chiaramente col consenso dell interessato come inserito nel mio primo post.