malattia connessa a infortunio sul lavoro

m.anna Mer 17 Set 2014 - 5:59

Ad un dipendente assente per malattia, il medico curante ha rilasciato l'attestato di malattia telematico con l'indicazione che la malattia è connessa a patologia derivante da infortunio sul lavoro, subito dal dipendente l'anno precedente, e per il quale, a dire del dipendente, percepisce una rendita INAIL.
L'Ente non ha alcuna documentazione in merito a questa invalidità riconosciuta dall'INAIL, per cui non si ritiene di poterla definire malattia professionale ( o sbaglio?). Si chiede, pertanto, se questi giorni di malattia siano soggetti o meno alla " decurtazione Brunetta"? Senza atti in possesso, l'Ente può considerare il dipendente affetto dal malattia professionale? Chi deve comunicare l'invalidità riconosciuta al dipendente?

**Paolo Gros** Mer 17 Set 2014 - 6:10

poiche'...L'Ente non ha alcuna documentazione in merito a questa invalidità riconosciuta dall'INAIL....l'ente non puo' riconoscere tale evento e deve comunque decurtare

Quartarone Giovanni Mer 17 Set 2014 - 6:15

Quando il lavoratore ha subito l’infortunio non lavorava nel vostro ente?

m.anna Gio 18 Set 2014 - 5:18

Quando si è verificato l'infortunio, il dipendente era già in servizio presso il nostro ente.

Quartarone Giovanni Gio 18 Set 2014 - 5:53

m.anna ha scritto:Quando si è verificato l'infortunio, il dipendente era già in servizio presso il nostro ente.

Il lavoratore al momento dell’infortunio deve recarsi al pronto soccorso per farsi visitare e curare; al termine del controllo, il medico compila un certificato sul quale inserirà tutte le informazioni riguardanti l’infortunio subito. Questo documento verrà fornito in duplice copia, una per l'infortunato e l’altra da consegnare al datore di lavoro;
Se il lavoratore non l’ha fatto, è chiaro che, voi non potete saperlo.

Il pronto soccorso, inoltre, ha il compito di inviare i dati del certificato all'INAIL.

m.anna Gio 18 Set 2014 - 10:35

Forse sono stata poco chiara. L'infortunio è avvenuto circa un anno fa, ed il dipendente è rientrato regolarmente in servizio dopo aver concluso il periodo concesso dall'INAIL. L'assenza per malattia alla quale mi riferisco è non è connessa al periodo dell'infortunio, ma risulta come semplice assenza di tre giorni per malattia, ma con l'indicazione che trattasi di patologia connessa alla situazione di invalidità riconosciuta. Relativamente al dipendente, l'INAIL , a seguito dell'infortunio e delle varie visite a cui è stato sottoposto,
non ha inviato all'Ente alcuna documentazione relativa al riconoscimento della malattia professionale ( ex causa di servizio).

Quartarone Giovanni Gio 18 Set 2014 - 12:07

Ti mando una nota della funzione pubblica a firma di Antonio Naddeo forse ti potrà essere utile. Fammi sapere

Ministero dell'economia e delle finanze
Al Ministero dell'interno
Ragioneria territoriale dello Stato
SASSARI
p.c. Ministero dell'economia e delle finanze
Dipartimento amministrazione generale del personale e dei servizi
Ufficio III
ROMA
Oggetto: D.M. 18 dicembre 2009, n. 206 - patologie connesse a causa di servizio.

Si fa riferimento alla nota prot. 62331/2011, recentemente sollecitata, con la quale codesta Amministrazione ha posto anche allo scrivente Dipartimento un quesito in merito all'obbligatorietà della richiesta di accertamento dello stato di malattia nei confronti dei dipendenti per i quali ricorre una delle circostanze di esenzione dall'obbligo di reperibilità di cui all'art. 2 del D.M. 18 dicembre 2009, n, 206. In proposito, per quanto di competenza, non può che richiamarsi anche in questa sede quanto già evidenziato nel parere n. 2/2010 citato nella nota e pubblicato sul sito internet, circa la necessità del possesso della documentazione formale di supporto e la necessità che il collegamento con l'infermità riconosciuta come dipendente da causa di servizio risulti dalla certificazione e dalla documentazione medica.

Si coglie peraltro l'occasione per segnalare che il decreto del Ministero della salute, di concerto con il Ministero del lavoro e dell'economia e delle finanze, del 18 aprile 2012, pubblicato sulla G.U. n. 128 del 4 giugno 2012, ha modificato il disciplinare tecnico allegato al decreto interministeriale del 26 febbraio 2010. Con questo provvedimento è stato integrato il contenuto del modello di certificato telematico, che per comodità si allega, inserendosi la possibilità per il medico di indicare, nell'ambito dei dati diagnosi, se ricorre una patologia grave che richiede terapia salvavita o una malattia per la quale è riconosciuta la causa di servizio o uno stato patologico sotteso o connesso alla situazione di invalidità riconosciuta. Pertanto, con l'utilizzo del nuovo modello - a seguito dell'entrata in vigore del decreto e la realizzazione dei relativi adeguamenti tecnici - dovrebbe attuarsi una semplificazione anche per l'amministrazione titolare del rapporto di lavoro.
IL CAPO DIPARTIMENTO
Antonio Naddeo

http://www.funzionepubblica.gov.it/media/993579/prot.%2030536%20patologie%20connesse%20causa%20di%20servizio.pdf

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