agevolazioni per nuove attività produttive per IMU

In materia di ICI, esisteva una norma che espressamente consentiva per alcuni anni di agevolare fiscalmente le nuove attività produttive. Non esiste (che a me risulti almeno) una norma simile per l'IMU. Diverse amministrazioni comunali stanno tentando, attraverso l'utilizzo dell'ombrello generalista dell'art. 52 446/97, di ottenere lo stesso risultato.
Che ne pensate?

che non e' possibile

ovviamente mi riferivo a fabbricati di categoria D e non intendevo certo coinvolgere la quota dello stato. Se alla fine ci pensiamo bene si tratta di fissare un'aliquota inferiore (ma comunque almeno pari al 7,6 per mille) rispetto alle altre e non di una vera e propria esenzione dal punto di vista tecnico. Vista da questo punto di vista non vedo proprio ostacoli visto che le delibere di mezza italia sono zeppe delle aliquote più disparate (e se poi togliamo al comune anche la libertà di fissare, purchè con logica si intende, aliquote diverse cosa rimane da stabilire a livello locale???)
Ho visto ad esempio la delibera del Comune di Cremona che in effetti ha fissato l'aliquota agevolata del 7,6 per "Fabbricati di categoria D di nuova costruzione, posseduti ed utilizzati dal medesimo soggetto esercente l'attività di nuova costituzione oppure da altro soggetto giuridico esercente che diventi proprietario dell'immobile soggetto ad aliquota agevolata e che continui la stessa attività, destinati all'insediamento di nuove attività produttive a carattere industriale ed artigianale...(Aliquota agevolata valevole fino a 5 anni dalla data di insediamento della nuova attività produttiva risultante da visura camerale - quota interamente riservata allo Stato)"
l'unico dubbio che mi rimane, e sinceramente non è da poco, anche se potrà sembrare una questione di filosofia, è la possibilità di disporre validamente per una durata pluriennale. Questa decisione del consiglio comunale, in assenza di una norma specifica, come quella relativa a tutte le altre aliquote, è soggetta alla possibilità che l'anno o gli anni successivi, il consiglio possa cambiare e a questo punto senza che il contribuente possa vantare un diritto a mantenere tale aliquota.

ognuno sta facendo tutto ed il contrario di tutto ...ma ciò non significa che sia previsto dalla legge

il mio pensiero coincide con quello di paolo .... che non e' possibile

per il resto .. chi non vede ostacoli .... prosegua pure

Non ho mai pensato che qualcosa che fanno gli altri sia necessariamente giusta ma neppure che sia necessariamente sbagliata. Non capisco neanche risposte del tipo: no non si può fare, ma d'altronde non si può neppure imporre agli altri di esprimere una qualche motivazione di un no o di un si. Non capisco ad esempio perché non si possa secondo voi mettere un'aliquota ad hoc per una certa categoria di immobili ma non insisto ulteriormente...

chi non vede ostacoli .... prosegua pure.