BILANCIO NON APPROVATO E BLOCCO IMPEGNI DI SPESA

Gli enti locali che, avvalendosi della facoltà di proroga stabilita con il decreto del ministro, dovevano approvare i bilanci di previsione entro il 30 settembre 2014, nel rispetto di quanto disposto dall'articolo 163 del Tuel, che fissa la disciplina dell'esercizio e della gestione provvisoria.
Secondo le disposizioni del terzo comma, nel caso in cui la scadenza del termine per la deliberazione del bilancio di previsione fosse stata fissata da norme statali in un periodo successivo all'esercizio finanziario di riferimento, doveva intendersi automaticamente autorizzato l'esercizio provvisorio, durante il quale i poteri gestionali di comuni e province sarebbero risultati sensibilmente limitati.
Il mio Comune, non avendo alla data del 30 settembre 2014 approvato il Bilancio di previsione, non è più di fatto e di diritto in esercizio provvisorio attendendo unicamente l'arrivo del Commissario prefettizio.
Ciò premesso, poiché l'esercizio provvisorio era autorizzato fino alla data del Decreto del Ministero dell'Interno (30 settembre 2014), chiedo se è corretto, dal 01/10/2014, bloccare tutti gli impegni di spesa perché non approvato il bilancio nei termini, oppure debba continuare a impegnare fino all'arrivo del commissario in dodicesimi?
Grazie per l'aiuto

non sei piu' in esercizio provvisorio ma in "gestione provvisoria" ovvero solo spese di natura contrattuale ed obbligatorie ex lege per non creare danno all'ente

SCUSA PAOLO MA QUAL'E' LA DIFFERENZA TRA ESERCIZIO E GESTIONE PROVVISORIA ALLORA?

e beh , l'uno e' legittimo in 12esimi per proroga della scadenza, l'altro riguarda come detto solo pagamento di obblighi contrattuali ( stipendi, mutui, energia elettrica etc ) il cui mancato pagamento porterebbe un danno all'ente...
mi pare la differenza assai evidente,,,

in gestione provvisoria puoi solo pagare su residui e impegnare solo per spese regolate per legge o che apportano danno grave e certo all'ente