Compensazione immobili D a seguito riduzione aliquota comunale

Buongiorno,
il ns comune per dare spazio alla TASI ha ridotto l’aliquota dell’IMU.
Il problema non esiste se non per gli immobili di categoria D.
In questo caso secondo la vostra esperienza come è più opportuno dover procedere?
Le espongo brevemente una situazione.
• Fabbricato Industriale categoria D: Aliquota fissa stato 0,76%
• Acconto versato con aliquota 1,05% di cui quindi 0,76% Stato + 0,29% Comune
• Aliquota saldo 0,8% di cui 0,76% fissa Stato + 0,04% Comune
Domanda:
Considerato che la quota dello stato non è compensabile, ovvero il maggior acconto quota Comune non può essere compensato in diminuzione della quota saldo dello Stato come si può recuperare il versamento in eccesso? (vedasi sotto calcolo esplicativo)
Ipotesi 1: indicando l’importo a credito con codice tributo 3930 (fabbricati tipo D- Comune);
Ipotesi 2: Con apposita istanza di rimborso??

La ringrazio anticipatamente per la cortese risposta che vorrà fornirmi.
Cordialmente

Imposta Importo Importo
Valore Aliquota Totale Acconto Giugno Saldo Dicembre
Stato 310.537,50 0,76% 2.360,09   1.180,04      1.180,04

Com. Acconto 310.537,50 0,29%   900,56      450,28
Com. Saldo 310.537,50 0,04%   124,22      326,06 Credito
VERSAMENTI    1.630,32    1.180,04

ritengo

Ipotesi 2: Con apposita istanza di rimborso

Anche noi abbiamo lo stesso problema.
Secondo me potrebbe venire in soccorso l'art. 727 della legge di stabilità 2014

727. A decorrere dall'anno di imposta 2012, nel caso in cui sia stata versata al comune, a titolo di imposta municipale propria, una somma spettante allo Stato, il contribuente presenta al comune stesso una comunicazione nell'ipotesi in cui non vi siano somme da restituire. L'ente locale impositore, all'esito dell'istruttoria, determina l'ammontare del tributo spettante allo Stato e ne dispone il riversamento all'erario. Limitatamente alle somme concernenti gli anni di imposta 2013 e successivi, il comune da' notizia dell'esito dell'istruttoria al Ministero dell'economia e delle finanze e al Ministero dell'interno al fine delle successive regolazioni, per i comuni delle regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della regione Sardegna, in sede di Fondo di solidarieta' comunale di cui all'articolo 1, comma 380, lettera b), della legge 24 dicembre 2012, n. 228, e, per i comuni delle regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle d'Aosta e delle province autonome di Trento e di Bolzano, in sede di attuazione del comma 17 dell'articolo 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.

O altrimenti, al fine di evitare qualsiasi problema, si potrebbe procedere (ma questo sarebbe più indicato per i Comuni con aliquota 7,60 che non devono quindi percepire nulla), ancora prima del versamento del saldo, al rimborso di ciò che è stato pagato in più al Comune con codice 3930.
Cosa ne pensate?
Qualcuno ha già affrontato il problema ?