successiva cessione diritto di superficie

Con Convenzione tra Comune e ditta artigiana veniva concesso a quest'ultima diritto di superficie su lotto edificabile in Piano di Insediamenti produttivi, al fine di realizzarvi un laboratorio artigianale ai sensi della legge n. 865/1971. Ai fini fiscali, la convenzione era sottoposta all'applicazione dell'imposta di registro in misura fissa ed esente da imposta ipotecaria, come previsto dall'art. 74 della legge n. 865/1971.
Successivamente, nel 2009, la ditta artigiana richiedeva ed otteneva autorizzazione da parte della Giunta Comunale alla cessione di tale diritto di superficie ad altra ditta artigiana in possesso dei requisiti previsti dalla Convenzione.
Una ditta artigiana interessata all'acquisto, chiede di sapere se il successivo atto di cessione del diritto di superficiario possa essere rogato dinanzi al segretario comunale piuttosto che da un notaio. e quale sia la misura delle imposte indirette da applicarsi.
Grazie mille.

Emilio

solo se vi e' interesse dell'ente ovvero se tale cessione porta un maggior introito per l'ente