Congedo parentale fruizione.

Buon pomeriggio
Le sottopongo il seguente quesito:

"Dipendente a tempo pieno e indeterminato: nel 2012 la stessa ha avuto tre gemelli, dopo il periodo di congedo al 100% (n°30 giorni moltiplicati per i tre figli = 90 giorni) non ha più usufruito del congedo parentale, ora vorrebbe usufruire del congedo al 30% (che nel suo caso si moltiplica per tre) a partire dal mese di novembre per complessivi n° 4 giorni al mese fino al compimento dei tre anni dei bambini (04 dicembre 2015).
Il quesito è il seguente: il marito della ns dipendente è dipendente del Ministero dell'Economia e delle Finanze (Guardia di Finanza), il suo congedo parentale rientra in quello previsto dall'art. 48 del DPR 31 luglio 1995, n° 395, che prevedrebbe per lo stesso la possibilità di fruire di n° 45 giorni di congedo al 100% per ogni anno, fino al compimento dei tre anni dei bambini. Ora partendo dal presupposto che si tratta di due contrattazioni differenti e che quella ministeriale risulta chiaramente migliorativa, come comportarsi?
I giorni di congedo al 100% usufruiti dal marito per il 2014 (n° 23 al 31 ottobre 2014) vanno a sommarsi a quelli al 30% (n° di cui la ns dipendente prevede di usufruire per il 2014? (naturalmente i due non usufruiranno del congedo nello stesso giorno).
Poiché la ns dipendente prevede di usufruire del congedo al 30% anche per l'annualità 2015 e il marito da contratto potrebbe usufruire di n° 45 giorni di congedo al 100% anche per il prossimo anno, come possono collimare le due richieste?
Attendo fiducioso il Suo parere, grazie.

Luigi

si a mio avviso vanno a sommarsi

Paolo Gros ha scritto:si a mio avviso vanno a sommarsi

Grazie mille, buona giornata.