Gli Enti locali -Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Cerca
 
 

Risultati per:
 


Rechercher Ricerca avanzata

Ultimi argomenti attivi
» Cambio compensativo
Mensa personale docente e ATA EmptyVen 25 Set 2015 - 1:12 Da Admin

» Mobilità compensativa tra infermieri
Mensa personale docente e ATA EmptyVen 25 Set 2015 - 1:12 Da Admin

» Verifica Equitalia
Mensa personale docente e ATA EmptyGio 19 Feb 2015 - 2:17 Da Admin

» split payment
Mensa personale docente e ATA EmptyGio 19 Feb 2015 - 2:16 Da Admin

» codice univoco fatture - IPA
Mensa personale docente e ATA EmptyMer 18 Feb 2015 - 23:29 Da Admin

» tassa rifiuti- delibera di assimilazione
Mensa personale docente e ATA EmptyMer 18 Feb 2015 - 3:33 Da Admin

» graduatoria a T.D.-riflessione
Mensa personale docente e ATA EmptyLun 16 Feb 2015 - 23:57 Da Admin

» BONUS RENZI COMPENSAZIONE F24
Mensa personale docente e ATA EmptyLun 16 Feb 2015 - 6:08 Da Admin

» pensioni S7 - servizi stampati non in ordine di data
Mensa personale docente e ATA EmptyLun 16 Feb 2015 - 0:59 Da Admin

» congedo parentale
Mensa personale docente e ATA EmptyLun 16 Feb 2015 - 0:59 Da Admin

» conflitto di interesse???
Mensa personale docente e ATA EmptyVen 13 Feb 2015 - 4:18 Da Admin

» ICI / IMU IMPIANTI DI RISALITA
Mensa personale docente e ATA EmptyVen 13 Feb 2015 - 4:18 Da Admin

» campo da calcio comunale
Mensa personale docente e ATA EmptyVen 13 Feb 2015 - 0:08 Da Admin

» pensioni s7 e tabella voci emolumenti
Mensa personale docente e ATA EmptyVen 13 Feb 2015 - 0:08 Da Admin

» Antenne. microcelle outdoor
Mensa personale docente e ATA EmptyGio 12 Feb 2015 - 3:51 Da Admin

Navigazione
 Portale
 Forum
 Lista utenti
 Profilo
 FAQ
 Cerca
Partner
creare un forum
Calcolo Irpef on line
http://www.irpef.info/

Mensa personale docente e ATA

5 partecipanti

Andare in basso

Mensa personale docente e ATA Empty Mensa personale docente e ATA

Messaggio  rag001 Mar 25 Ott 2011 - 2:36

Il mio comune ha anticipato la somma di euro 9000 per pasti erogati agli insegnanti e al personale Ata delle scuole dell'obbligo. La scuola ha rimborsato la spesa solo in parte (euro 4600) e, precisamente solo quanto avuto come trasferimento dal Ministero Pubblica Istruzione. La differanza pari ad euro 4400 è a carico di chi?
rag001
rag001

Messaggi : 328
Data d'iscrizione : 15.12.10
Età : 58
Località :

Torna in alto Andare in basso

Mensa personale docente e ATA Empty Re: Mensa personale docente e ATA

Messaggio  francodan Mar 25 Ott 2011 - 3:02

a carico del comune...il ministero concorre (contributo)nella spesa ma non si accolla il tutto...è lo stesso principio che vale per il contributo tarsu
francodan
francodan

Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina

Torna in alto Andare in basso

Mensa personale docente e ATA Empty mensa docenti e ata

Messaggio  letizia Mer 26 Ott 2011 - 11:57

anche per il mio comune e tanti altri (forse tutti) ci troviamo nella stessa situazione del collega rag001,
se il "povero Ministero" non eroga risorse sufficienti la differenza non può rimanere a carico del comune,
sarei dell'idea che l'istituto comprensivo dovrebbe provvedere con i propri fondi
oppure anche gli insegnanti ed il personale ata dovrebbero compartecipare alla copertura della spesa,
come del resto fanno le famiglie degli alunni.
altrimenti passa il concetto che il comune paga il pasto a personale di terzi
quando i certe realtà non lo paga neanche per i propri!

letizia

Messaggi : 89
Data d'iscrizione : 05.08.10

Torna in alto Andare in basso

Mensa personale docente e ATA Empty Mensa

Messaggio  Paolo Gros Mer 26 Ott 2011 - 23:26

... gli insegnanti ed il personale ata dovrebbero compartecipare alla copertura della spesa...

assolutamente sensato ma il problema e' che tali soggetti durante la mensa sono tenuti alla vigilanza sugli alunni conseguendone che tale periodo e' considerato lavorativo.
Moltisimi comuni coprono la differenza a fronte del servizio mensa scolastica con tale vigilanza che a contrario dovrebbero richiedere all'impresa fornitrice dei pasti ed ovviamente anche nel caso sostenere costi.
Credo siano in concreto queste le motivazioni
Paolo Gros
Paolo Gros
Admin

Messaggi : 51828
Data d'iscrizione : 30.07.10

http://paologros.oneminutesite.it/

Torna in alto Andare in basso

Mensa personale docente e ATA Empty mensa

Messaggio  barbara Gio 27 Ott 2011 - 2:12

Nella mia piccola realtà (700 abitanti con doppio ordine di scuole) sto assistendo, a causa del cambio dell'appaltatore del servizio refezione scolastica a questa bella scenetta.. alunni scuola dell'infanzia usufruenti della mensa 10-15. 2 insegnanti che mangiano in mensa (pasto pagato dal comune e parzialmente rimborsato) di cui una dotata di giacca e borsa, pronta a partire subito dopo la fine del pranzo, senza neppure riaccompagnare i bambini in classe. Sapete per caso qual è la proporzione tra personale docente e bambin? Per certo l'insegnante è ancora in servizio quando è presente in mensa, ma mi pare veramente pretestuoso pranzare per poi andare a casa..

barbara

Messaggi : 11
Data d'iscrizione : 08.09.10

Torna in alto Andare in basso

Mensa personale docente e ATA Empty Re: Mensa personale docente e ATA

Messaggio  francodan Gio 27 Ott 2011 - 3:11

parere regione piemonte sull'argomento

Il Comune XXX gestisce una mensa scolastica ubicata nei locali della Scuola dell’Infanzia.
Il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo ha richiesto (ai sensi dell’art. 21 del
CCNL Comparto Scuola firmato il 27 novembre 2007) che possano usufruire del pasto
gratuito: tutto il personale docente in servizio durante la refezione; il personale ATA di
servizio alla mensa, sostenendo che le spese saranno a carico del Ministero P.I. che
rimborserà i Comuni.
Con la presente chiede a questo Servizio quanto segue:
a) Quali sono le modalità che il Comune dovrà seguire per concedere la fruizione dei pasti
gratuiti in oggetto?
b) Da quando decorre questa “nuova” fruizione gratuita?
c) Quali sono le modalità che il Comune dovrà seguire per ottenere il rimborso dal
Ministero P.I.?
d) In merito a “scodellamento e distribuzione pasti” il nuovo contratto ha modificato
qualcosa? O spetta ancora al Comune?
e) In merito alle cosiddette “Funzioni miste”: la vecchia somma di Lire 1.850.000 all’anno
che il Comune eroga all’Istituto scolastico per i dipendenti che svolgono le funzioni di
competenza dell’Ente Locale sono ancora vigenti oppure il nuovo contratto ha modificato
qualcosa?
In merito si osserva che:
La mensa scolastica è un servizio pubblico tipico dell’ “assistenza scolastica” e fa parte
integrante degli interventi che l'art. 327 del D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297, ha richiamato per
definire il quadro generale della legislazione vigente in materia di diritto allo studio. La mensa,
sia per le modalità d'inserimento nell'ambito scolastico, fortemente formative, sia per la qualità e
la professionalità delle persone alle quali viene affidata, rappresenta un momento educativo
dell'alunno e si qualifica, a pieno titolo, come una parte dell'intera attività scolastica.
Come noto, la nuova formulazione dell'art. 118 Cost., a seguito della riforma della Carta
fondamentale operata con legge costituzionale. n. 3 del 2001, attribuisce ai Comuni la titolarità
della generalità delle funzioni amministrative, fra le quali sono ricomprese quelle legate alla
refezione scolastica. Destinatari del servizio di mensa scolastica sono gli alunni della scuola
materna, così come previsto dalla legge istitutiva di detto ordine di scuola, e gli alunni della
scuola dell'obbligo, ma solo nei plessi dove funzionano i doposcuola, i corsi a tempo pieno o,
comunque, si osservano orari scolastici che non consentono all'alunno il normale rientro in sede
per la consumazione del pasto.
La giurisprudenza amministrativa ,in gran parte, conferma che gli insegnanti statali che prestano
opera di assistenza e vigilanza durante il pasto degli alunni hanno diritto a fruire gratuitamente
del servizio mensa (consiglio di stato sez..V N. 177/91, n. 1570/96, sez II n. 2802/95,sez VI n.
669/99-TAR Piemonte sez I n. 411/98,TAR Emilia Romagna sez II n. 150/97,TAR Lombardia
sez. III n 3/93, TAR Toscana sez II n.. 280/1989).
Attualmente l’art 21 del CCNL del comparto scuola firmato il 27 novembre 2007 stabilisce che:
“INDIVIDUAZIONE DEL PERSONALE AVENTE DIRITTO DI MENSA GRATUITA”
1. Il diritto alla fruizione del servizio di mensa gratuita riguarda il personale docente in servizio
in ciascuna classe o sezione durante la refezione.
2. Laddove, per effetto dell’orario di funzionamento adottato dalle singole scuole, nella sezione
risultino presenti contemporaneamente due insegnanti, entrambi hanno diritto al servizio di
mensa.
3.Nella scuola elementare ne hanno diritto gli insegnanti assegnati a classi funzionanti a tempo
pieno e a classi che svolgano un orario settimanale delle attività didattiche che prevede rientri
pomeridiani, i quali siano tenuti ad effettuare l’assistenza educativa alla mensa nell’ambito
dell’orario di insegnamento.
4.Nella scuola media ne hanno diritto i docenti in servizio nelle classi a tempo prolungato che
prevedono l’organizzazione della mensa, assegnati sulla base dell’orario scolastico alle attività di
interscuola e i docenti incaricati dei compiti di assistenza e vigilanza sugli alunni per ciascuna
classe che attui la sperimentazione ai sensi dell’art. 278 del decreto legislativo n. 297/94.
5.Il personale ATA di servizio alla mensa usufruisce anch’esso della mensa gratuita.
6.Ulteriori, eventuali modalità attuative possono essere definite in sede di contrattazione
integrativa regionale, ferme restando le competenze del MIUR per quanto concerne le modalità
di erogazione dei contributi ai Comuni.
Alla luce di quanto sopra espresso si esprimono ,in merito ai singoli quesiti, i seguenti pareri:
Quesiti a) e b):
Il pasto gratuito spetta a tutto il personale insegnante che svolge l’orario settimanale con rientro
pomeridiano nei giorni nei quali lo stesso effettua assistenza mensa e al personale ATA di
servizio alla mensa.
Quesito c):
Le modalità per concedere la fruizione dei pasti passano attraverso una semplice determinazione
del responsabile dei servizi scolastici (titolare di posizione organizzativa) con la quale,
prendendo atto di un obbligo di legge, impegna la spesa necessaria rispetto ai pasti previsti e
accerta il maggior introito conseguente al rimborso attualmente concesso dal Ministero della
Pubblica Istruzione.
Quesito d):
Il periodo temporale dal quale decorre la fruizione gratuita del pasto coincide con l’avvio del
servizio di assistenza mensa attivato dalle direzioni scolastiche con proprio personale insegnante
e certificato dalla stesse direzioni.
Quesito e):
Le modalità per il rimborso sono previste dalla circolare n. 77 protocollo 1808 del Ministero
della Pubblica Istruzione, in data 20 settembre 2007 e che prevede che siano le scuole a
comunicare al Ministero il numero dei pasti erogati a favore delle insegnanti e del personale
ATA, previa verifica da parte del Comune del numero dei pasti inseriti nell’elenco e successivo
rimborso del ministero direttamente al Comune.
Quesito f) e g):
Su parere del Ministero dell’Interno, espresso su conforme avviso del Ministero della pubblica
istruzione, è stato ritenuto che: “l’obbligo per il personale ATA di vigilanza e assistenza agli
alunni durante la consumazione dei pasti nelle mense scolastiche, previsto dall’art 35 comma 3
della legge 27 /12/2002, n. 289 e dalla declaratoria del CCNL 24 luglio 2003, non equivale allo
svolgimento delle funzioni inerenti il servizio mensa. Tali funzioni continuano, pertanto, ad
essere regolate, fino all’emanazione di una diversa disciplina, dall’accordo nazionale siglato fra
ANCI e Pubblica Istruzione il 12 Settembre 2000, tenuto conto che tale accordo non rientra tra i
testi contrattuali la cui efficacia cessa con l’entrata in vigore del medesimo contratto elencati
nella premessa al predetto CCNL. Pertanto devono intendersi a carico dell’ente locale, oltre al
cosiddetto scodellamento, anche gli ulteriori compiti relativi al ricevimento di pasti, pulizia e
riordino dei tavoli dopo i pasti,nonché la gestione dei rifiuti. Tali compiti possono essere oggetto
di specifiche intese o accordi fra l’ente locale e le scuole, purché vi siano collaboratori scolastici
disposti a svolgere le funzioni miste. In tal caso a tale personale viene corrisposto un compenso
aggiuntivo a carico dell’ente locale”.
Purtroppo, l’ampliamento del numero degli insegnanti aventi diritto al pasto gratuito non è
compensato da un adeguamento delle risorse messe a disposizione dal Ministero, lasciando il
differenziale dei costi a carico dei bilanci dei Comuni,senza contare il ritardo con il quale (anche
due anni) vengono erogati i rimborsi.
Comprendendo le difficoltà per i maggior costi che i Comuni debbono sobbarcarsi,si ricorda,per
opportuna informazione, che la commissione istruzione dell’ANCI ha segnalato al Ministero
della pubblica istruzione le seguenti necessità:
- aggiornamento della quota rimborsata ai Comuni che ad oggi ammonta ad una media di € 3,48
a fronte del costo medio di un pasto che nei diversi Comuni varia da € 4,50 a € 6,50;
- la necessità in futuro di modificare la natura di tale spesa, passando da contributo a rimborso;
- la definizione di criteri precisi per l’ammissione del personale statale nelle mense scolastiche.
In attesa della definizione di tali controversie l’attuale situazione in materia resta regolata sulla
base delle risposte sopra fornite
francodan
francodan

Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina

Torna in alto Andare in basso

Mensa personale docente e ATA Empty Re: Mensa personale docente e ATA

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto


 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.