FALLIMENTO

Buongiorno. Vi chiedo un consiglio per un fallimento.
Il curatore ci ha comunicato il fallimento di una società avvenuto  a settembre del 2014.
Relativamente a ICI/IMU/TASI ho verificato e fino al 2013 compreso risulta tutto a posto.
Per il 2014 non risultano pagamenti.
Cosa devo far per il 2014 ?
Posso fare uscire gli accertamenti IMU e TASI e poi fare domanda di ammissione al passivo per il 2014 comprensiva di sanzioni e interessi ? Gli accertamenti vanno fatti per 9 mesi (essendo la ditta fallita a settembre) ?
Grazie mille e buon anno a tutti voi!

Bisogna emettere gli avvisi di accertamento fino alla data di fallimento, con sanzioni e interessi calcolati anch'essi fino alla data di fallimento.
Gli atti vanno notificati al curatore e (sarebbe bene) anche alla sede legale del fallito.
Dopo di chè, occorre presentare l'istanza di insinuazione al passivo, chiedendo per l'imposta il privilegio ai sensi dell'art. 2752 del codice civile, mentre sanzioni, interessi e spese di notifica sono crediti chirografari.

ok. grazie mille

davide79 ha scritto:Bisogna emettere gli avvisi di accertamento fino alla data di fallimento, con sanzioni e interessi calcolati anch'essi fino alla data di fallimento.
Gli atti vanno notificati al curatore e (sarebbe bene) anche alla sede legale del fallito.
Dopo di chè, occorre presentare l'istanza di insinuazione al passivo, chiedendo per l'imposta il privilegio ai sensi dell'art. 2752 del codice civile, mentre sanzioni, interessi e spese di notifica sono crediti chirografari.

riassunto preciso e puntuale

Scusate la richiesta di precisazione ma la notifica dell'avviso di accertamento al Curatore fallimentare può essere fatta inviando l'accertamento contestualmente alla trasmissione della documentazione per l'insinuazione nel fallimento (quindi utilizzando la PEC indicata dal Curatore per l'insinuazione nel fallimento) o deve essere notificato separatamente? Se deve essere notificato separatamente è comunque obbligatorio l'invio esclusivamente utilizzando la PEC del fallimento indicata dal Curatore?

Grazie

Nel mio comune prima notifichiamo gli atti al curatore a mezzo posta raccomandata (come un qualsiasi atto).
Successivamente, facciamo l'insinuazione al passivo a mezzo pec indicata dal curatore, allegando gli atti già notificati (o in corso di notifica se i tempi sono stretti).

Non è obbligatorio notificare gli avvisi di accertamento al curatore a mezzo pec, anzi, sinceramente nutro dei dubbi sulla legittimità. Preferisco e suggerisco la notifica ordinaria.

condivido davide79