Contratto dirigenti

L'art. 28 del CCNL/1999 del personale dirigente prevede che le risorse destinate al finanziamento della retribuzione di risutato, ove non vengano integralmente utilizzate nell'anno di riferimento, sono destinate al finanziamento della indennità di risultato dell'anno successivo.
E' corretto ritenere che le somme rimanenti dopo la distribuzione del risultato (magari a causa di una bassa valutazione o di correlazione)vengano aggiunte a quelle dell'anno successivo? Ma così facendo la somma prevista per il risultato, l'anno successivo, non finisce per corrispondere ad una percentuale sempre maggiore rispetto all'indennità di posizione? E tale meccanismo non diventa un modo per far recuperare una perte di produttività non meritata l'anno precedente?

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