finanzimanto misto opera pubblica

Sapreste dirmi con precisione quale norma ha stabilito che, nel caso di opera pubblica finanziata in parte con risorse comunali ed in parte con mutuo (banca), i lavori appaltati devono essere pagati prima con le risorse proprie e (soltanto dopo) con la somma chiesta a mutuo?
Mi sembra fosse una finanziaria.
Grazie e saluti.
Sandro

Onestamente non ricordo una norma di tal fatta .
Una volta acceso e concesso il mutuo se e' presso la Cassa e' ovviamente sensato procedere prima al pagamento con i fondi comunali proprio percghe' la cassa eroga ad avanzamento lavori ed occorre quindi verificare di volta in volta la quota da ascriversi al comune e la quota da imputarsi al credito.
Detto questo , se invece il mutuo fosse presso altro istituto , anche credito sportivo , e la somma diventa alla concessione interamente erogata non vedo come sia possibile un obbligo di cassa di tal natura.

Il mio "vecchio" mi dice che occorre pagare il 1° sal della ditta con le somme proprie del comune (già stanziate) e non con il muto già erogato (però detto mutuo è su un conto diverso da quello di tesoreria ma sempre intestato al Comune. Infatti è stata fatta gara per gestire la liquidità cioè il mutuo erogato con un conto con interessi attivi vantaggiosi. Forse questa è la ragione della precedenza?).

Un conto "esterno " alla tesoreria costituisce gestione fuori bilancio assolutamente vietata per il principio dell'integrita' ed universalita' del bilancio.
E' possibile che vi sia un ulteriore conto presso il tesoriere per gestire tale mutuo e se poi stata fatta gara per gestire la liquidità cioè il mutuo erogato con un conto con interessi attivi vantaggiosi sicuramente e' li' la motivazione.