Residui attivi

Ho da poco preso le redini della Ragioneria del mio paese e mi trovo ad esaminare le risultanze del Rendiconto dell'anno 2010
Ho un avanzo di amministrazione corposo che scaturisce da residui attivi iscritti ma di dubbia realizzazione
Ad esempio abbiamo ancora residui TARSU per le annualità 2002 - 2003 per i quali il Concessionare ha comunicato l'inesigibilità la cirfra è circa 300.000 euro
E' opportuno in sede del prossimo riaccertamento dei residui stralciare tali importi e ridurre quindi l'avanzo a cifre più veritiere??

E dal punto di vista del conto economico e del conto del patrimonio come comportarmi ??

Grazie

E' assolutamente doveroso! nn è prudente tenere a bilacio residui attivi di dubbia esigibilità.

Gli attivi inesegibili debbono essere necessariamente eliminati prestando nel caso "per i quali il Concessionare ha comunicato l'inesigibilità" molta attenzione a che per detti residui sia presente per ciascuno il pegno negativo ovvero che l'iter sia legittimamente concluso.
Possono essere ridotti o eliminati nei seguenti casi:
•prescrizione regolata dall’ art. 2946 del codice civile (di
norma 10 anni ad eccezione dei casi di “prescrizione
breve”)
•insussistenza del credito (successiva verifica della
mancanza del credito)
•inesigibilità del credito (che presuppone un’ impossibilità
di riscossione)
I residui attivi possono essere ridotti o eliminati “soltanto
dopo che siano stati esperiti tutti gli atti per ottenerne la
riscossione”(compresi quelli di competenza dell’autorità
giudiziaria
Avrai inoltre economicamente una insussitenza dell'attivo e patrimonialmente una riduzione dei crediti verso terzi.