diritti di rogito calcolo 1/3

I diritti di rogito spettanti al segretario vengono erogati nella misura massima di 1/3 dello stipendio in godimento rapportato al periodo di servizio effettivo e devono tenere conto di quelli già erogati dal comune in cui il segretario è titolare.
Quale è lo stipendio in godimento su cui calcolare il massimo attribuibile, quello del titolare o quello di ciscun segretario cui compete la quota del rogito? è corretto prendere come base di calcolo l'imponibile CPDEL dell'anno?
grazie

Il riferimento da adottare come base per il computo, della quota costituente il compenso attribuibile al segretario per il rogito di contratti rogati è il trattamento economico in godimento, attribuito alle stesso, per il periodo di servizio relazionato al periodo cui fa riferimento la liquidazione dei diritti; esso è costituito dalle componenti a quel momento determinate e determinabili: tra le voci che concorrono alla formazione della retribuzione complessiva, come definita già dal CCNL di Categoria
Il contratto indicava tutte le voci retributive strutturali previste dal contratto (trattamento stipendiale, indennità integrativa speciale, retribuzione individuale di anzianità, ove acquisita, retribuzione di posizione, maturato economico annuo, ove spettante, retribuzione di risultato, diritti di segreteria, retribuzione aggiuntiva per sedi convenzionate .Va invece esclusa la sola “retribuzione di risultato” .
Il monte retributivo come sopra determinato, ridotto ad un terzo, costituirà il tetto massimo erogabile agli ufficiali roganti interessati; naturalmente, in caso di servizio limitato a periodi inferiori all’anno, il monte retribuzioni, dovrà essere rapportato al periodo in cui si è concretamente espletato il servizio ed esercitata l’attività di rogito.

Il limite deve essere rideterminato a esguito degli aumenti contrattuali?
Grazie
Stefano

Risulta evidente che l'aumento contrattuale elevi la retribuzione lorda per cui conseguenzialmente innalzi il limite ammissibile.
Nel caso del biennio non ancora sottoscritto deve essere considerata nel computo anche l'IVC.

In virtù dei rinnovi contrattuali non è chiaro se gli arretrati relativi al biennio precedente ma erogati materialmente nell'anno 2011 siano da computarsi nel calcolo del terzo stipendiale come limite massimo dei diritti di segreteria. Mi chiedevo se risultano posizioni ufficiali sul tema oppure orientamenti applicativi da seguire. Grazie per eventuali aiuti.

La sola posizione ufficiale e' quella dell'ex Ages ora unita' di missione che esclude dal computo del terzo la sola retribuzione di risultato trattandosi di monte retributivo in riferimento alla retribuzione complessivamente spettante.