Compensi per gestione sportello SUAP

La questione è la seguente:
- il Comune ha istituito il SUAP (sportello unico attività produttive) e, quale ente capofila, ha convenzionato il servizio con altri tre Comuni. Per questo servizio i comuni versano al Comune capofila una quota annua. A capo di tale struttura è stato posto un Responsabile di Posizione Organizzativa il quale è coadiuvato da 4 dipendenti (ovviamente non titolari di P.O.).
Ora l'amministrazione vorrebbe remunerare maggiormente i dipendenti comunali di questa struttura devolvendo parte (o tutta) della quota annua versata dagli altri comuni.
La mia risposta (all'amministrazione) a tale richiesta è stata la seguente:
- le somme per i dipendenti non P.O. entrano nel fondo (art. 15 c. 5) e nella spesa di personale e devono essere erogate in base a progetti (di anno in anno da variare);
- le somme per il dipendente P.O. possono integrare la retribuzione di Posizione (e conseguentemente di risultato) fino al massimo di € 12.911,42 ed entrano tra le spese di personale.
Purtroppo tale soluzione non soddisfa l'amministrazione che invece chiede quanto segue:
- le somme da riconoscere ai dipendenti (indistintamente) possono non essere inserite nella spesa di personale in quanto finanziate da altri enti? E quindi possono essere escluse dal fondo produttività? Se si, quale norma (o parere delle Corti) lo prevedono?
- le somme da riconoscere ai dipendenti non P.O. possono essere erogate solo sottoforma di progetto obiettivo (ex art. 15 comma 5) o possono essere erogate sotto altre forme;
- le somme da riconoscere al titolare di P.O. possono esulare dalla retribuzione di posizione (ad esempio alla stregua delle sponsorizzazioni, della progettazione e cioè dell'art. 15 lett.k)? E quindi rientrano o meno nella spesa di personale o del fondo?;
- può essere innalzata oltre € 12.911,42 la retribuzione di posizione, a fronte di tale tipologia di prestazioni, considerandola come alta professionalità? La Corte Conti si è mai espressa in merito (dando magari dei limiti / vincoli o prevedendo delle condizioni minime, ad esempio il titolo di studio);
- esistono altre forme retributive per riconoscere queste somme al personale dipendente?
Spero di essere stato abbastanza chiaro e soprattutto che qualcuno sappia dirmi se le mie soluzioni sono peregrine o invece fondate (come io ritengo).
Grazie comunque
Stefano

Ciao Stefano,
per quanto mi riguarda la tua impostazione non fa una piega, e non vedo altra via all'art. 15 c. 5, oltretutto non reiterabile.
Tutto il resto mi pare teso alla ricerca di soluzioni non legittime.
Claudio