Sulla neutralita' delle mobilita' enti sotto i 5000 per il 2011

La delibera n. 94 depositata il 20 dicembre 2010,
La Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per il Piemonte, ha confermato l'orientamento secondo cui è ammessa la mobilità tra amministrazioni sottoposte a vincoli in materia di assunzioni a tempo indeterminato, in quanto in tale caso la mobilità non è qualificabile come assunzione da parte dell'amministrazione ricevente, mentre la mobilità non può essere computata come cessazione da parte dell'ente che cede personale in mobilità al fine di instaurare nuove assunzioni; tuttavia, l'ente cedente potrà trarre beneficio dai risparmi di spesa correlati alla cessione del personale in mobilità e procedere a sua volta a un trasferimento in entrata in mobilità; in ogni caso, dovrà sempre trattarsi di personale ceduto da amministrazione parimenti
assoggettata a regime vincolistico, in quanto diversamente per l'amministrazione
ricevente l'acquisizione andrebbe invece computata come assunzione e dunque
sarebbe ammessa nel rispetto dei limiti delle assunzioni possibili.