CONGEDO PARENTALE - 30 GG. ENTRO I TRE ANNI DE BAMBINO

Ben trovati a tutti.
Mi risulta che il genitore dipendente di ente locale ha diritto a 30 gg. di congedo parentale entro i tre anni di vita del bambino A PRESCINDERE DALLA MALATTIA DI QUEST'ULTIMO. Sapete informarmi al riguardo? Ho letto che il comma 6 dell'art. 17 CCNNLL 14.09.2000 prevede 30 giorni l'anno per il genitore ma connessi alla malattia del bambino. Grazie

Anche no poiche' i 30 giorni che spettano sono in relazione alla patologia del bimbo che deve essere dimostrata con certificato del pediatra.

QUINDI SE IL BAMBINO non è AMMALATO NON MI COMPETE NULLA?

Non ti compete nulla nel caso

Se non si evince uno stato di malattia certificata dallo specialista non è possibile riconoscere lo specifico congedo per malattia del bambino ex art. 47 tu 151/2001 (retribuito al 100% per i primi 30 gg. per ogni anno di vita fino al terzo).

Sussiste comunque - se non già fruito per intero - il diritto al congedo parentale previsto dall'art. 32 nella misura individuale di sei mesi per ogni genitore (o 10/11 mesi se utilizzato da entrambi) fino all'ottavo anno di età del figlio, complessivamente retribuito per il primo mese al 100% e gli ulteriori 5 al 30%; il congedo è utilizzabile dietro semplice istanza, previo rispetto del preavviso di legge.

Nel caso in cui la dipendente mi chieda un giorno di malattia del figlio minore 3 anni per portarlo ad una visita medica. Cosa deve produrre per aver diritto a quella tipologia di permesso?
Basta un certificato della struttura dove ha portato il figlio che attesta il giorno della visita oppure serve il certificato di assistenza che rilascia il suo pediatra?

La visita medica non e' uno stato patologico certificabile per cui non rientra nella normativa in esame

Se la malattia supera i 30 gg in un anno vi è decurtazione dello stipendio?

Sono riconosciuti per ciascun anno 30 giorni di assenza interamente retribuiti, computati complessivamente fra entrambi i genitori. In ogni caso il limite annuale del congedo è riferito non all’anno solare ma ai singoli anni di vita del figlio. I periodi di assenza per malattia del figlio durante i primi tre anni di vita comprendono anche gli eventuali giorni festivi o non lavorativi che ricadano all’interno dei periodi stessi.

Superati i 30 giorni, il dipendente non ha più diritto allo stipendio

Sempre sullo stesso argomento avrei bisogno di una delucidazione:

Se il bambino minore di 3 anni e' nato mettiamo ad aprile, e il calcolo dei giorni di malattia figlio vanno rapportati all'eta' del bambino e non all'anno solare; che succede dei giorni non usufruiti alla fine dell'anno solare? Vanno riportati nell'anno successivo sommandoli a quelli che si matureranno nel nuovo anno solare fino allo scadere dei 3 anni per un totale di 90 gg. Oppure alla fine dell'anno del bambino (1 anno, 2 anno e 3 anno) se non usufruiti i 30 giorni scadono e non vanno piu' conteggiati e riportati?

Spero di essere stata abbbastanza chiara.

Vi ringrazio per la risposta che vorrete darmi.
Sarah

...Oppure alla fine dell'anno del bambino (1 anno, 2 anno e 3 anno) se non usufruiti i 30 giorni scadono e non vanno piu' conteggiati e riportati...

Funziona così, da aprile ad aprile:
anno 1, primi 30 gg. al 100% - eventuali ulteriori periodi non sono retribuiti
anno 2, primi 30 gg. al 100% - eventuali ulteriori periodi non sono retribuiti
anno 3, primi 30 gg. al 100% - eventuali ulteriori periodi non sono retribuiti

Dopo il terzo annno (da maggio, per dire) spettano solo 5 gg. l'anno non retribuiti.

Il tutto dietro presentazione di certificato di malattia.

Oltre ai periodi di cui sopra spetta, se non già fruito, il congedo parentale di complessivi 6 mesi.

Ok grazie, ma mi resta un dubbio e cerco di specificarlo meglio nell'esempio che devo risolvere.

Inizio periodo 21 aprile 2011 (nascita bambino).

anno 2011: conteggio giorni: rateo 21 aprile / 31 dicembre) per tot 255 gg = 20.9589 arrotondato a 21 gg malattia figlio. TOTALE 21 gg

anno 2012: conteggio giorni: rateo 1 genn./20 aprile:per tot. 111 gg = 9.098 arrotondato a 9 gg di malattia figlio.
conteggio giorni: rateo 21 aprile / 31 dicembre per tot. 255 gg = 20.9589 arrotondato a 21 gg malattia figlio. TOTALE 30 gg.

Nel 2011 usufruisce (con certificato medico di n. 14 gg.
Domanda: I 7 di non utilizzati li riporto all'anno 2012 affinché' ne usufruisca fino al 20 aprile?
A logica penserei di si.

Nel 2012 fino al 20 aprile dispone di 9 gg di malattia (1° anno) più (eventuale) riporto del 2011 di m. 7 gg totale a disposizione: 16 gg.
dal 21 aprile al 31 dicembre dispone di n. 21 gg di malattia figlio (2° anno)

La dipendente ne ha usufruiti 17 per il 1° anno di eta' del bambino . il giorno in più (o gli 8 in caso non c'e' riporto) può essere scalato dal numero di giorni a disposizione per la seconda parte dell'anno, oppure andava scalato dallo stipendio non rientrando nel numero di giorni a disposizione.

Scusate il giro di parole

In ultimo: se per esempio al 20 aprile 2013 non avesse consumato tutti e 30 i gg a disposizione di malattia figlio quelli rimasti dovranno essere cancellati?

Grazie ancora