INVENTARIO BENI MOBILI

Salve,dovrei procedere all' inventariazione di un gruppo di beni,o meglio di una fornitura di sedie...quindi una universalita' di beni perche' aventi identiche caratteristiche...come mi consigliereste di procedere?All'etichettatura di ogni singola sedia ed all'inserimento di ogni singola sedia in inventario...oppure all' etichettatura di ogni singola sedia ed all' inserimento in inventario di una sola scheda rilevazione contenente pero' i dati relativi a tutte le etichettature...oppure all'etichettatura di una singola sedia ed all'inserimento in inventario di una sola scheda rilevazione con indicato il numero di etichettatura della sedia e il numero di schede etichettate(in questo modo tutte le sedie avrebbero lo stesso numero di etichettatura)..?grazie mille!!! .

Nel caso avevo proceduto all'inserimento in inventario di una sola scheda rilevazione con indicato il numero di etichettatura della sedia e il numero di schede etichettate(in questo modo tutte le sedie avrebbero lo stesso numero di etichettatura

Se hai un buon programma di contabilità credo sia opportuno caricare il bene singolo gestirlo con la fuzione - Carico Multipli - con un semplice clic avrai solo il problema di far apporre n.° etichette su n.° sedie.

E' esattamente la procedura del software che ho in uso e mi pare pratico e sensato.

Anche noi facciamo un unico inserimento con più numeri di inventario poiché il software lo permette.
A proposito, inventariate tutti i beni? od avete un valore minimo al di sotto dei quali non procedete? dovrei rivedere il regolamento ed onestamente non sò come comportarmi.
La casa del software sostiene che tutto ciò che è sul titolo 2° intervento 5 deve essere inventariato anche ai fini di una corrispondenza con aumento conto del patrimonio. A me torna, il problema è che a volte i "i conti" non tornano....o beni spesati su titolo 1, o più spesso viceversa...........!!

Nel regolamento puoi stabilire quali siano i beni di modico valore ( ed il limite monetario) da non inventariare.
Cio' che deve essere inserito ad inventario deve essere durevole conseguendone l'imputazione contabile al titolo secondo e non al titolo primo.
Correttamente le case software legano l'inventario al titolo secondo.

Purtroppo l'inventario negli enti locali svolge sia la funzione di elencazione dei beni patrimoniali di uso durevole, sia quella di registro dei beni ammortizzabili. I criteri con cui vengono gestiti l'inventario ed il registro dei beni ammortizzabili sono differenti, in quanto diverse sono le finalità di questi due strumenti. Mentre il primo censice il patrimonio dell'ente, registrandone le movimentazioni/variazioni, il secondo tiene conto dei soli beni che hanno un determinato costo che deve essere ripartito nei vari esercizi, con l'ammortamento. E' quindi difficile rispettare il criterio di inventariare soltanto ciò che confluisce nel titolo II per avere poi una corrispondenza con lo stato patrimoniale dell'ente, frutto dell'elaborazione della contabilità finanziaria. Basti pensare ad un bene con un costo al di sotto del limite previsto nel regolamento per la sua registrazione: esso compare soltanto nel conto economico quale costo direttamente imputabile all'esercizio, ma di esso si perde traccia se non inventariato. E' quindi il caso di non legare automaticamente l'inventario alla contabilità ma di procedere manualmente all'inserimento dei beni e del loro valore, indicando nel programma se il bene andrà ammortizzato o se verrà imputato direttamente nell'esercizio come costo. Se venisse donata al comune una autovettura per i servizi sociali, in contabilità non si registrerebbe alcun costo, ma comunque il bene dovrà essere inventariato.

Grazie mille a tutti!!!!

Mi permetto di dissentire parzialmente da Carla: il programma dovrebbe prevedere la possibilità di collegare la finanziaria all'inventario tanto al titolo 2 quanto al titolo 1, salvo poi imputare l'intero costo al c/economico se il bene è di modico valore. Dovrebbe inoltre consentire l'inserimento di un bene manualmente per gestire le donazioni ...
Ritengo che il funzionamento collegato sia assolutamente preferibile in quanto l'inventario risulta sempre aggiornato e dilaziona il lavoro di inserimento dei beni nel corso dell'anno, nel momento in cui ho la fattura sotto mano ... ho appena pagato ... ho in mente esattamente cosa devo fare !