RITIRARE LE DIMISSIONI

Chiedo se le dimissioni possano essere ritirate. Mi spiego meglio. Riceverò la comunicazione da parte dell'Ente che vorrà assumermi (in quanto 2^ in graduatoria in un concorso per Istruttore Dir.) a metà febbraio. Sino ad allora l'Ente dovrà aspettare la risposta del Ministero al quale è stata presentate richiesta del personale in disponibilità (ex L. 151). Nel contempo io ho premura a presentare le dimissioni al mio attuale datore per rispettare i termini di preavviso. Se però il ministero risponde positivamente, chiedo se in questo momento possa io ritirare le dimissioni e contrinuare il mio rapporto di lavoro con l'attuale Ente. Secondo voi questa fattispecie rientra nel novero della disciplina "conservazione del posto di lavoro" ex art. 20 CCNL 2000?

Una volta date non sono ritirabili poiche' sortiscono gli effetti voluti.
L'ente datore di lavor potra' eventualemente riassumere senza pero' averne l'obbligo e peraltro in considerazione del mantenimento del posto vacante in dotazione organica.
Nel tuo caso attenderei e piuttosto corrisponderei l'importo per mancato preavviso.

La soluzione migliore è allora aspettare con ansia la lettera di assunzione, sperando che l'attuale Ente consideri la dichiarazione congiunta n. 2 del CCNL 2001 e valuti l'ipotesi di rinunciare al preavviso. Altrimenti dopo febbraio dovrò aspettare altri 2 mesi per cambiare amministrazione!!
Grazie Paolo, gentile come sempre!