BILANCIO 2011 AL 30 GIUGNO

DAL SITO DEL DOTT.DELFINO SI LEGGE:
Bilancio 2011

È stata firmata questa mattina, dal Ministro dell'Interno On. Maroni, la convocazione della Conferenza Stato città autonomie locali per il giorno 16 marzo p.v. ore 16. All'ordine del giorno tra gli altri, i seguenti punti:

* rinvio del termine di approvazione del Bilancio di previsione al 30 giugno 2011;
* decreto Ministero dell'Interno rimborso spesa amministratori;
* decreto ministeriale certificazione patto di stabilità 2010;
* parere Consiglio di Stato su ex Agenzia autonoma segretari comunali e provinciali.

In riferimento alle numerose richieste a noi preventute in merito ai trasferimenti erariali fiscalizzati, consigliamo l'allocazione a bilancio nel seguente modo: Compartecipazione IVA a Titolo I Entrate Categoria 1 (Imposte) e Fondo riequilibrio a Titolo I Entrate Categoria 3 (Tributi speciali ed alltre entrate tributarie proprie).

i]In riferimento alle numerose richieste a noi preventute in merito ai trasferimenti erariali fiscalizzati, consigliamo l'allocazione a bilancio nel seguente modo: Compartecipazione IVA a Titolo I Entrate Categoria 1 (Imposte) e Fondo riequilibrio a Titolo I Entrate Categoria 3 (Tributi speciali ed alltre entrate tributarie proprie).[/i]Con assoluto rispetto delle opinioni e dei consigli di ciascuno , poiche' proprio oggi in tesoreria ho ricevuto l'acconto per il mio comune lo introitero' nel titolo secondo in quanto non mi pare proprio che ad oggi in gazzetta sia pubblicata la norma sul federalismo che mi dice che tale acconto sia o riguardi :
Compartecipazione IVA
Fondo riequilibrio
...non mi pare proprio.

DOTT. PAOLO,
CONCORDO APPIENO CON LE SCELTE EFFETTUATE E NELLE ARGOMENTAZIONI CITATE NELL'ALLOCAZIONE DEI TRASFERIMENTI,IO MI SONO COMPORTATO ALLA STESSA MANIERA ,ANCHE PERCHE IL MINISTERO HA DETTO SEMPLICEMENTE ACCONTO...........

Condivido la tua scelta che mi pare sensata, legittima e plausibile.
Sei un collega e come tale diamoci del TU e lasciamo da parte ogni titolo di cui un soggetto si possa o voglia fregiare anche perche' partendo dall'assunto:

Il termine discende dal latino doctor ("insegnante", derivato dal supino del verbo docere) e quindi indicherebbe propriamente chi, per la sua conoscenza di una certa materia, è in grado di insegnarla.

nel forum nessuno insegna nulla a nessuno ma semplicemente scambia le proprie esperienze lavorative cercando di aiutare i colleghi nel quotidiano.
Con il tempo, dopo aver partecipato a tantissimi corsi , dopo ( ahime' ) averne anche tenuti alcuni mi sono reso conto di una cosa:
Si paga profumatamente, si entra in un corso con 10 dubbi e se ne esce con 100!
Ho creato questo punto di incontro sulla rete ,che non richiede pagamento a nessuno , senza dominio in modo che ad ogni clic non vi sia corrispondenza a centesimi di euro per chi e' titolare del dominio , semplicemente perche' ci si aiuti e si diventi corporativamente piu' forti e ci si senta , nel nostro difficile lavoro . meno soli.
Onestamente poi , considerato che spesso non mi trovo in sintonia con cio' che dicono e scrivono i dott.prof.arch.ing etc etc etc su quotidiani, siti , forum volevo semplicemente condividere le mie opinioni professionali con chi veramente conta ovvero i colleghi che ogni giorno si misurano in mille difficolta' per comprendere se sia sempre necessario adeguarsi al pensiero di coloro i quli sanno tutto sulla guerra ( e per dirci come si fa si fanno pagare ) ma in trincea non ci sono mai stati.
Scusa lo sfogo e ...buon lavoro.

concordo ,non si possono stravolgere bilanci già approvati sulla base di una normativa ancora non definitiva....

Dalla trincea concordo pienamente con l'ultimo intervento di Paolo e lo ringrazio di cuore per aver creato questo Forum che considero il migliore di tutti.

Il presidente dell'ANCI, Sergio Chiamparino, con apposita comunicazione indirizzata al ministro Maroni, presidente della Conferenza Stato-città, richiede un'ulteriore proroga al termine per l'approvazione del bilancio di previsione. Infatti, sono previste le elezioni amministrative che coinvolgeranno oltre 1.300 comuni e pertanto viene richiesto un ulteriore slittamento al 30 giugno per consentire a tutti gli Enti di concludere validamente il percorso di programmazione economico finanziaria.

In risposta al tale richiesta, è stata convocata la Conferenza Stato Città oggi 16 marzo e che avrà all'ordine del giorno, proprio la proroga dei termini per la predisposizione dei bilanci di previsione 2011

http://gruppodelfino.it/Home/tabid/37/mid/381/newsid381/2236/language/it-IT/Default.aspx

La Conferenza Stato città ed autonomie locali, riunitasi oggi pomeriggio, ha espresso parere favorevole in merito ai seguenti punti dell'odg:

Differimento al 30 giugno 2011 del termine per la deliberazione da parte degli Enti locali del bilancio di previsione per l'anno 2011;
Schema di decreto del Ministro dell'interno concernente i rapporti medi dipendenti-popolazione per classe demografica, validi per enti in condizione di dissesto finanziario, per il triennio 2011 - 2013;
Schema di decreto del Ministro dell'interno e del Ministro dell'economia e delle finanze recante la fissazione della misura del rimborso delle spese di viaggio e di soggiorno sostenute dagli Amministratori locali in occasione delle missioni istituzionali;
Schema di decreto del Ministero dell'economia e delle finanze concernente la certificazione del rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno per l'anno 2010.
A seguito del parere favorevole della Conferenza Stato città, saranno firmati nei prossimi giorni dal Ministro dell'Interno e Ministro Economia e Finanze i relativi decreti ministeriali.

Per quanto concerne invece il punto all'odg "Parere del Consiglio di Stato in merito agli effetti della soppressione dell'Agenzia Autonoma per la gestione dell'albo dei Segretari Comunali e Provinciali", comunichiamo che non è stato preso in esame, rinviandone la discussione a seguito di successivo incontro tra le parti.

Decreto Ministero dell’Interno: bilancio al 30 giugno 2011

Con decreto del Ministero dell’Intero, il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2011 da parte degli enti locali è differito al 30 giugno 2011.

http://www.finanzalocale.interno.it/circ/dec2-11.html

DAL SOLE 24 ORE SI LEGGE QUESTA "BELLA " NOVITA!

Contabilità e Bilancio
Anche i preventivi 2011 al restyling federalista

I Comuni, che in base alle vecchie regole stanno approvando o hanno già approvato i bilanci di previsione annuali e pluriennali, saranno costretti a variare i propri documenti di programmazione.

Il nuovo sistema della fiscalità locale prevede la fiscalizzazione dei trasferimenti erariali (con l'eccezione del contributo sviluppo investimenti e al lordo della compartecipazione Irpef) già da quest'anno; in particolare, l'articolo 2 del decreto legislativo sul federalismo municipale attribuisce ai Comuni il gettito, in riferimento agli immobili presenti sul territorio, derivante dalle imposte sui redditi fondiari, dal registro e bollo sui contratti di locazione immobiliare e dal 30% del gettito derivante dalle altre imposte di registro e bollo, ipotecarie e catastali. Sempre dal 2011, è prevista la devoluzione ai Comuni delle Regioni a Statuto ordinario di una quota pari al 21,7% (21,6% dal 2012) della cedolare secca sugli affitti, disciplinata al successivo articolo 3. Il sistema stabilisce la riduzione dei trasferimenti erariali in misura corrispondente al gettito che confluisce nel fondo sperimentale di riequilibrio e a quello devoluto ai Comuni, oltre alla compartecipazione Iva (che appare però ancora priva di dati). Il riparto delle somme dal fondo sperimentale verrà effettuato tenendo conto della determinazione dei fabbisogni standard da parte dei Comuni e, fino al 2013, della necessità di distribuzione di almeno una quota del 30% secondo criteri basati sul numero dei residenti.

Il diverso assetto delle entrate comunali comporterà dunque un forte incremento delle risorse tributarie; i Comuni che hanno già approvato i bilanci di previsione annuali e pluriennali, iscrivendo stanziamenti di entrata al titolo II finalizzati alla contabilizzazione di contributi erariali, saranno tenuti ad apportare importanti variazioni nei propri documenti di programmazione. Restano da chiarire, tuttavia, gli effetti della perequazione sugli equilibri di bilancio e sul rispetto degli obiettivi di finanza pubblica.

Fonte: Il Sole 24 Ore n. 77 del 21/03/2011 pag. 15
Autore: Anna Guiducci