dimissioni

Buongiorno,
entro il 16 aprile dovrò dare le dimissioni (con decorrenza 21 maggio) dal comune dove lavoro da un anno e mezzo. Il contratto con l'Università dove andrò a lavorare lo firmerò solo il 21 maggio quando entrerò in servizio. Al momento, come unica garanzia di assunzione da parte dell'Università, ho una lettera d'incarico inviata via mail dall'ufficio personale dell'Università in cui mi invitano a presentarmi il 21 maggio per la firma del contratto e l'entrata in servizio. Nel caso in cui tra il 17 aprile e il 20 maggio l'università cambiasse idea, io posso tornare all'attuale posto di lavoro? Mi hanno parlato di una clausola che si può inserire nella lettera di dimissioni nel quale si specifica che le dimissioni decorreranno dal 21 maggio previa stipula del contratto con l'altro ente. Questo è possibile? Come posso tutelarmi? Visti i continui cambiamenti legislativi sono un po' preoccupata!
Grazie
Alle

E' un falso problema poiche' l'ente locale dovra' in caso di dimissioni per nuovo impiego mantenere il posto per sei mesi e non coprirlo ( se non a TD ) .
Pur essendo comparto diverso l'ente di destinazione e' sicuramente soggetto al periodo di prova e qualora enr tro tale periodo il dipendente non verra' confermato potra' essere reintegrato nel posto di provenienza .
Tanto anche nel caso che l'universita' "cambi idea " anche se in presenza di invito alla sottoscrizione del contratto individuale mi parrebbe assolutamente inpensabile.