HELP.....PATTO DI STABILITA'

Magari chi è già soggetto al patto reputerà il quesito una stupidaggine, ma per chi come me opera in comune sotto i 5000 abitanti, i dubbi su una cosa per me assolutamente nuova sono tanti:
Premessa
1) Il bilancio deve essere deliberato in pareggio finanziario;
2) Ho ipotizzato che i residui passivi del titolo 2° li pago tutti nel 2012, quindi nel 2013 e 2014 pago solo cio' che incasso negli anni di competenza, assicurandomi così la neutralità delle riscossioni e pagamenti del titolo 2° (es. incasso 10.000 e pago 10.000);
3) Cio' nonostante per rientrare nei limiti del saldo finanziario ho da recuperare 300.000,00 euro sia nel 2013 che nel 2014, a questo punto come differenza fra accertato ed impegnato entrate correnti - spese correnti (trattandosi di previsione non ci sono già gli accertamenti e gli impegni ma gli stanziamenti di bilancio);
Se quanto premesso è corretto, nel senso che non ho capito male il funzionamento del patto di stabilità, debbo recuperare i 300.000 euro aumentando le entrate correnti (IMU, addizionale Irpef, etc.) oppure tagliare spese correnti, oppure entrambe le cose.
Ma se aumento le entrate e diminuisco le spese come faccio a tenere il bilancio in pareggio finanziario, avrei già in sede di previsione un avanzo.
Mi scuso con i colleghi esperti di patto se ho scritto qualche castroneria, sarebbe gradito un chiarimento perchè certamente non ho considerato qualche variabile a causa della mia inesperienza in questa problematica.
Grazie.

Sono anche io alle prese con una situazione simile, comune con 1060 abitanti.
Solo per pareggiare i conti del patto Ti direi di prevedere (solo per il rispetto delle regole allo stato attuale) maggiori entrate tributarie che formano avanzo economico e finanziano spese di investimento che si prevede di non pagare nel 2013 e 2014, così il patto è rispettato (formalmente) poi speriamo che nel futuro qualcosa cambi..

... esatto per ora è importante la forma ... ma dal prossimo anno la sostanza sarà difficile da gestire ....

anch'io sono alle prime armi con il patto...nel prevedere gli incassi e i pagamenti tit IV e II, devo tenere conto anche dei pagamenti che penso di fare a seguito di contributi incassati? o a seguito di oneri di urbaniz incassati? io penso di no...perchè si annullano giusto?
Nel fare una previsione di rispetto del 2013, provo a pensare "mi porterò dei residui passivi dietro da pagare???" ad esempio un opera che inizia ora e che sicuramente sarà da pagare l'anno prossimo...giusto?
aiuto...
Grazie

E PREVEDERE DI INCASSARE GLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E NON PAGARE NIENTE A FRONTE?

Una valida alternativa è utilizzare l'eccedenza di entrata al T3 per estinzione di mutui. Il T3 non rilleva ai fini del patto, ma solo per gli equilibri. Se si gaurda bene, lo "spirito" del patto è quello di ridurre il debito nel suo complesso.