ATTESTAZIONE FABBRICATO INAGIBILE PER IMU

PER ATTESTARE L'INAGIBILITA' DI UN FABBRICATO E' SUFFICENTE UN'AUTOCERTIFICAZIONE DEL CONTRIBUENTE? O E' NECCESSARIA UNA PERIZIA TECNICA O UNA VARIAZIONE DI ACCATASTAMENTO?
GRAZIE

Dal foglio commenti sull'Imu di Lucio:


Fabbricati inagibili – Aspetti da disciplinare : Le caratteristiche di fatiscenza sopravvenuta dei fabbricati inagibili, che non siano superabili con interventi di manutenzione
L’inagibilità o inabitabilità di un immobile consiste in un degrado strutturale non superabile con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ma con necessità di interventi di ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo, ai sensi dell'articolo 31, comma 1, lettere c) e d), della Legge 5 agosto 1978, n. 457 ; Si ritengono inabitabili o inagibili i fabbricati che si trovano nelle seguenti condizioni : a) strutture orizzontali, solai e tetto compresi, lesionati in modo tale da costituire pericolo a cose o persone, con potenziale rischio di crollo; b) strutture verticali quali muri perimetrali o di confine, lesionati in modo tale da costituire pericolo a cose o persone con potenziale rischio di crollo totale o parziale; c) edifici per i quali è stata emessa ordinanza di demolizione o ripristino; 3. La riduzione d’imposta decorre dalla data di sopravvenuta inagibilità o inabitabilità, che deve essere dichiarata dal proprietario entro 60 giorni. L’ufficio tecnico comunale accerterà e verificherà quanto dichiarato entro i 60 giorni successivi al deposito della dichiarazione al protocollo comunale, confermando le condizioni di fatiscenza dichiarate sulla base delle condizioni di cui alle lettere a), b), c), del precedente comma, o rigettando motivatamente la richiesta.

Quindi? si può fare o no l'autocertificazione? se è si, esiste un modello prestampato da compilare?

Nino92 ha scritto:Quindi? si può fare o no l'autocertificazione? se è si, esiste un modello prestampato da compilare?

IO HO FATTO PRESENTARE UNA DICHIARAZIONE DOVE L'UTENTE DICHIARA L'INAGIBILITA' E RICHIEDE LA VERIFICA DI QUESTI REQUISITI DALL'UFFICIO TECNICO. HO FATTO BENE?

La riduzione d’imposta decorre dalla data di sopravvenuta inagibilità o inabitabilità, che deve essere dichiarata dal proprietario entro 60 giorni. L’ufficio tecnico comunale accerterà e verificherà quanto dichiarato entro i 60 giorni successivi al deposito della dichiarazione al protocollo comunale, confermando le condizioni di fatiscenza dichiarate sulla base delle condizioni di cui alle lettere a), b), c), del precedente comma, o rigettando motivatamente la richiesta.

lucio_imu ha scritto:La riduzione d’imposta decorre dalla data di sopravvenuta inagibilità o inabitabilità, che deve essere dichiarata dal proprietario entro 60 giorni. L’ufficio tecnico comunale accerterà e verificherà quanto dichiarato entro i 60 giorni successivi al deposito della dichiarazione al protocollo comunale, confermando le condizioni di fatiscenza dichiarate sulla base delle condizioni di cui alle lettere a), b), c), del precedente comma, o rigettando motivatamente la richiesta.

E QUESTA DICHIARAZIONE CHE DEVO FARE PERVENIRE ALL'UFFICIO TECNICO DEL COMUNE COME LA IMPOSTO? CHE CI DEVO SCRIVERE? al comune ci sono stato ma i funzionari pagati con le tasse cui ogni scadenza onoro puntualmente privando il mio patrimonio di liquidità in maniera sproporzionata ai servizi che richiedo e che ricevo, erano uno in malattia e gli altri 2 a prendere un caffè lungo....così lungo che è durato sicuramente più delle quasi 3 ore di attesa che ho allegramente trascorso davanti all'ufficio come un ammagato, pertanto non ho alcuna notizia ufficiale da parte degli organi competenti e deputati ad assistermi in questo campo specifico, ne modellini che possa compilare e presentare ne PAROLE PER DESCRIVERE IL MIO ATTUALE INALBERAMENTO... SCUSANDOMI per il comprensibile sfogo Rinnovo la mia richiesta, del materiale necessario per poter effettuare questa benedetta dichiarazione, sperando che possa essere accolta ed adempita

Nino92 ha scritto:

lucio_imu ha scritto:La riduzione d’imposta decorre dalla data di sopravvenuta inagibilità o inabitabilità, che deve essere dichiarata dal proprietario entro 60 giorni. L’ufficio tecnico comunale accerterà e verificherà quanto dichiarato entro i 60 giorni successivi al deposito della dichiarazione al protocollo comunale, confermando le condizioni di fatiscenza dichiarate sulla base delle condizioni di cui alle lettere a), b), c), del precedente comma, o rigettando motivatamente la richiesta.

E QUESTA DICHIARAZIONE CHE DEVO FARE PERVENIRE ALL'UFFICIO TECNICO DEL COMUNE COME LA IMPOSTO? CHE CI DEVO SCRIVERE? al comune ci sono stato ma i funzionari pagati con le tasse cui ogni scadenza onoro puntualmente privando il mio patrimonio di liquidità in maniera sproporzionata ai servizi che richiedo e che ricevo, erano uno in malattia e gli altri 2 a prendere un caffè lungo....così lungo che è durato sicuramente più delle quasi 3 ore di attesa che ho allegramente trascorso davanti all'ufficio come un ammagato, pertanto non ho alcuna notizia ufficiale da parte degli organi competenti e deputati ad assistermi in questo campo specifico, ne modellini che possa compilare e presentare ne PAROLE PER DESCRIVERE IL MIO ATTUALE INALBERAMENTO... SCUSANDOMI per il comprensibile sfogo Rinnovo la mia richiesta, del materiale necessario per poter effettuare questa benedetta dichiarazione, sperando che possa essere accolta ed adempita

non posso darle informazioni che deve ottenere dal comune dove è ubicato l'immobile

io posso solamente darle un aiuto indicandole una soluzione, che però deve essere recepita dal suo Comune

Lei può presentare al protocollo comunale una dichiarazione, seguendo questo schema :

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’ (art.47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445)

IMU – ANNO 2012

DICHIARAZIONE CONDIZIONI DI INAGIBILITA'/INABITABILITA' FABBRICATO

Il/La sottoscritto/a __________________________________ - C.F. ______________________ - nato/a in comune di ______________________ (____) il _________________ e residente in comune di ________________________ (_____) in Via _______________________________ n. __________,  __________________, consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia,

in qualità di proprietario/a, per la quota di ................, dell' unità immobiliare sita in Comune di _______________, Via ____________________ n. ____ iscritta al N.C.E.U. al :

Fg........ particella .......... subalterno................... categoria .................. classe ................... rendita catastale ..............

D I C H I A R A

- che a far data dal ........................ tale fabbricato si trova in avanzato stato di degrado strutturale non superabile con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ma con necessità di interventi di ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo, ai sensi dell'articolo 31, comma 1, lettere c) e d), della Legge 5 agosto 1978, n. 457 ;

- che tale fabbricato si trova nelle seguenti condizioni :

a) strutture orizzontali, solai e tetto compresi, lesionati in modo tale da costituire pericolo a cose o persone, con potenziale rischio di crollo (QUESTA E' UNA INDICAZIONE DI BASE CHE LEI DEVE MODIFICARE IN BASE ALLE CONDIZIONI DEL FABBRICATO)

b) strutture verticali quali muri perimetrali o di confine, lesionati in modo tale da costituire pericolo a cose o persone con potenziale rischio di crollo totale o parziale (QUESTA E' UNA INDICAZIONE DI BASE CHE LEI DEVE MODIFICARE IN BASE ALLE CONDIZIONI DEL FABBRICATO)

c) eventuali altre conzioni di fatiscenza

Si resta pertanto in attesa di Vs eventuale riscontro

Allegati :
- visura catastale del fabbricato
- documentazione fotografica del fabbricato comprovante lo stato di fatiscenza sopra descritto
- copia documento di identità in corso di validità

Letto, confermato e sottoscritto.

Data ____________________
Firma del/la dichiarante (per esteso e leggibile)

Per un fabbricato dove era già stata calcolata l'inagibilità quando era in vigore l'ICI che bisogna fare? si tiene per buona l'inagibilità precedente o si deve far dichiarare di nuovo l'inagibilità? ed in questo secondo caso da quando parte l'inagibilità? dall'inizio dell'anno o da quando mi fa la nuova dichiarazione?
grazie

il comma 12-ter, art.13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, stabilisce, tra l'altro, che :

- Restano ferme le disposizioni dell'articolo 37, comma 55, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, e dell'articolo 1, comma 104 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e le dichiarazioni presentate ai fini dell'imposta comunale sugli immobili, in quanto compatibili.

ritengo quindi che un fabbricato già dichiarato inagibile/inabitabile ai fini ici conservi tale requisito anche per IMU, in quanto dichiarazione da ritenersi compatibile

pertanto la data di inagibilità/inabitabilità resta quella precedentemente dichiarata, purchè ovviamente permangano ad oggi tali requisiti

scusa un'altra precisazione..
se non sbaglio con l'istituzione dell'IMU era stata abolita la possibilità di applicare riduzioni per i fabbricati inagibili e poi da poco reintrodotta.. mi confermi? e mi sai dire quando è stata reintrodotta? e con quale provvedimento?
grazie ancora

comma 3 art.13 decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214

come ulteriormente modificato con :

DECRETO-LEGGE 2 marzo 2012 n. 16 (Gazzetta Ufficiale n. 52 del 2 marzo 2012), convertito in legge, con modificazioni, il 26 aprile 2012 Legge n. 44 recante: «Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento.» (Gazzetta Ufficiale n. 99 del 28 aprile 2012 - Entrata in vigore il 29/04/2012)


3. La base imponibile dell'imposta municipale propria è costituita dal valore dell'immobile determinato ai sensi dell'articolo 5, commi 1, 3, 5 e 6 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.504, e dei commi 4 e 5 del presente articolo.

La base imponibile è ridotta del 50 per cento :

a) per i fabbricati di interesse storico o artistico di cui all’art.10 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42
b) per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono dette condizioni. L’inagibilità o inabitabilità è accertata dall’ufficio tecnico comunale con perizia a carico del proprietario, che allega idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa, il contribuente ha facoltà di presentare una dichiarazione sostitutiva ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, rispetto a quanto previsto dal periodo precedente. Agli effetti dell’applicazione della riduzione alla metà della base imponibile, i comuni possono disciplinare le caratteristiche di fatiscenza sopravvenuta del fabbricato, non superabile con interventi di manutenzione