REVOCHE ASSESSORI PER NON AVERE RISPETTATO IL MANDATO DEL C.C.

Vorrei porre il seguente quesito..
Il c.c. della mia città ha svolto un cc aperto con l'ass regioale alla sanità per chiedere che l'ospedale cittadino venisse preservato e mantenuto in piena efficenza, in quel consiglio si è espresso un voto unanime che obbligava il sindaco a recarsi all'ass. dei sindaci e di esprimere voto favorevole o contrario al progetto di revisione della sanità provinciale a seconda che il piano esposto nell'ass dei sindaci fosse risultato coerente o meno con quanto chiesto dal consiglio.
il sindaco ed il suo vice non sono andati delegando un'asltro assessore il quale ha espresso un voto contrario a quanto chiesto unanimemente dal consiglio comunale.
ho chiesto un consiglio comunale per chiarire la situazione e come minoranza abbiamo proposto 2 mozioni una di sfiducia verso l'as l'altra verso il suo voto quindi chiedendo la rettifica di tale voto..
come posso agire.. quale normativa mi può venire in aiuto per le azioni da intraprendere nei confronti dell'ass... ? tradire il mandato del c.c. che cosa può comportare...


Grazie !

art . 46 e seguenti del Dlgs n. 267/2000, che assegnano al Sindaco ii potere di nominare (2" comma) e revocare (4o comma) i componenti della Giunta, ed impongono un obbligo di motivazione solo nei confronti della comunrcazione della revoca al Consiglio comunale

quello lo so... ma vorrei sapere se si può forzarela revoca.. i riferimenti che mi hai dato li ho usati per la richiesta del c.c. e per la mozione di sfiducia e revoca del voto espresso dall'ass....
quello che chiedevo era .... se l'ass non rispetta le direttive del consiglio non si può far nulla... il sindaco di certo non revocherà nulla...vorrebbe dire crisi...

La revoca della delega sindacale e' ammessa nelle forme descritte e dipende dal sindaco stesso il quale , se non vuole far nulla diovra' tenersi un assessore che ...rema contro.
Come detto e' una scelta