mansioni pubblico impiego

Gentilissimo Paolo,
mi sto preparando ad un concorso presso il mio Comune. Tra le diverse domande a disposizione dei candidati vorrei proporle questa perchè mi creda non riesco veramente a capire quale sia la risposta corretta:
Con riferimento al rapporto di lavoro c.d. privatizzato alle dipendenze di pubbliche amministrazioni e all'esercizio di
mansioni più elevate rispetto a quelle della qualifica di appartenenza, si indichi quale affermazione è coerente al disposto di
cui all'art. 52 del d.lgs. 30 marzo 2001 n. 165.
A) Per mansione immediatamente superiore, nell'interno della stessa area, non si intende esclusivamente quella appartenente alla
posizione di livello immediatamente superiore nella quale il dipendente è inquadrato.
B) L'inapplicabilità dell'art. 2103 c.c. (mansioni del lavoratore) anche a favore dei dipendenti pubblici trova la sua ratio nel principio
contenuto nell'art. 97 Cost. a mente del quale nel pubblico impiego, accesso, progressione e passaggio di carriera sono regolati da
rigidi ed obiettivi criteri selettivi e disciplinati da norme positive.
Da una prima lettura sarei orientata alla C ...ma non mi è chiaro il concetto di mansioni "immediatamente superiori"
La ringrazio anticipatamente se vorrà rispondermi.
Cordiali Saluti

La risposta al punto A non e' corretta poiche' il concetto di "non si intende esclusivamente quella appartenente alla posizione di livello immediatamente superiore nella quale il dipendente è inquadrato" come ci ricorda l'Aran con specifica risposta su quesito analogo :


Propendiamo per una risposta negativa, in quanto la fattispecie proposta non sembra inquadrarsi in nessuna delle ipotesi legittimanti il conferimento di mansioni superiori, previste sia dall'art.52 del D.Lgs.n.165/2001 sia dall'art.8 del CCNL del 14.9.2000.
In particolare, per la diversità dei presupposti, essa non si presta ad essere ricondotta neppure alla nozione di assenza con diritto alla conservazione del posto

in ultimis ...le funzioni ad un dipendente appartenente a livello funzionale-retributivo immediatamente inferiore rispetto a quello di appartenenza della figura professionale di cui vengono conferite le funzioni stesse

Grazie x la risposta.
l'art 52 d. lgs 165/01 dice che la "mobilità verticale" è ammessa in due ipotesi: vacanza di posto in organico (per un determinato periodo di tempo) o in sostituzione per altro dipendente assente con diritto alla conservazione del posto e soltanto con spostamento alle mansioni proprie della qualifica IMMEDIATAMENTE SUPERIORE. Quindi, per fare un esempio si intende dipendente C che è chiamato a svolgere mansioni da dipendente D. Ma si può parlare di mansioni immediatamente superiori all'interno della stessa area?? Esempio un dipendente C1 che svolge mansioni da C2, C3 ecc?
L'altra opzione (inapplicabilità dell'art. 2103 c.c. ANCHE a favore dei dipendenti pubblici trova la sua ratio nel principio..
contenuto nell'art. 97 Cost....) sembra quella corretta se non fosse per quell'"anche" che fa intendere che esistano altre categorie di lavoratori (oltre a quella dei dipendenti pubblici) a cui non è applicabile l'articolo del codice civile.
MAH!

...un dipendente C1 che svolge mansioni da C2, C3 ecc?
...

non e' cosi' poiche' tale istituto riguarda la "categoria" immeditamente superiore e non le posizioni economiche all'interno della stessa categoria che svolgono comunque identiche mansioni