mutui cassa ddpp -patto di stabilita' dal 2013

Buon giorno, il mio comune, dal prossimo anno soggetto al patto di stabilità vorrebbe assumere nel 2012 un mutuo con la cassa ddpp posto che il limite per quest'anno è dell'8% per cui la disponibilità residua è di € 152.812,55. Dovendolo inserire nella delibera di assestamento ritengo che per il prossimo anno ho residui attivi e passivi che incidono negativamente sul rispetto del patto di stabilita'. e poi come conciliare con la norma che impone la riduzione del debito dal 2013?
Potete spiegarmi se l'operazione è vantaggiosa oppure se conviene assumerlo il prossimo anno? ? Grazie mille

Rispetto del limite di indebiytamente a parte , che se osservato nell'anno di assiunzione e' legittimo, ai fini del patto rileveranno solo gli impegni per interessi della rata poiche' in caso di cassa ddpp ad ogni Sal vi sara' incasso e pagamentop nella parte in conto capitale non rilevando la quota capitale del terzo.

Paolo Gros ha scritto:Rispetto del limite di indebiytamente a parte , che se osservato nell'anno di assiunzione e' legittimo, ai fini del patto rileveranno solo gli impegni per interessi della rata poiche' in caso di cassa ddpp ad ogni Sal vi sara' incasso e pagamentop nella parte in conto capitale non rilevando la quota capitale del terzo.

Non comprendo la parte finale della tua risposta. Dalla lettura sembrerebbe che l'assunzione di mutui e la successiva richiesta di SAL nel corso del 2013 non incida sul patto di stabilita'. Mi potresti per cortesia chiarire per quale motivo i SAL disposti nel 2013 per le OO.PP. in atto non avrebbero incidenza sul patto di stabilita' a competenza mista?
Ho grande confusione sul patto di stabilita' in quanto, per gli enti del Friuli Venezia Giulia, il 2013 sara' il primo esercizio con un patto statale.
Grazie

DINO11 ha scritto:

Paolo Gros ha scritto:Rispetto del limite di indebiytamente a parte , che se osservato nell'anno di assiunzione e' legittimo, ai fini del patto rileveranno solo gli impegni per interessi della rata poiche' in caso di cassa ddpp ad ogni Sal vi sara' incasso e pagamentop nella parte in conto capitale non rilevando la quota capitale del terzo.

Non comprendo la parte finale della tua risposta. Dalla lettura sembrerebbe che l'assunzione di mutui e la successiva richiesta di SAL nel corso del 2013 non incida sul patto di stabilita'. Mi potresti per cortesia chiarire per quale motivo i SAL disposti nel 2013 per le OO.PP. in atto non avrebbero incidenza sul patto di stabilita' a competenza mista?
Ho grande confusione sul patto di stabilita' in quanto, per gli enti del Friuli Venezia Giulia, il 2013 sara' il primo esercizio con un patto statale.
Grazie

Attenzione: ai fini del Patto di Stabilità non è contempalto il titolo V dell'entrata - dove vengono introitati i SAL - per contro tutto il titolo II di spesa rientra nel calcolo del raggiungimento dell'obiettivo finale. Si detraggono dal calcolo solo ed esclusivamente le entrate e le spese previste dai modelli di rilevazione approvati dal M.E.F..
Purtroppo è così. Cristina (che va a braccetto col patto di stabilità da quando è stato istituito).

Concordo con Cristina: nel 2013 ai fini del Patto di Stabilità non si terrà conto delle riscossioni in conto mutuo (Tit. IV entrate) ma dovranno essere considerati i corrispondenti pagamenti (Tit. II) per cui l'operazione di mutuo assunto nel 2012 produrrà nel 2013 effetti peggiorativi del saldo ai fini del Patto.

ed infatti e' in tal senso ma ai soli fini del mutuo ex se come detto ...gli impegni per interessi della rata poiche' in caso di cassa ddpp ad ogni Sal vi sara' incasso e pagamentop nella parte in conto capitale non rilevando la quota capitale del terzo,...ma ovviamente il pagamento nel secondo