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grado anzianità residui attivi e passivi
La Corte dei Conti mi ha chiesto chiarimenti sul grado di anzianità dei residui attivi e sul grado di anzianità di quelli passivi relativamente all'anno 2009 (il livello di guardia per loro è il 15%). Non riesco a capire quali dati si devono utilizzare per calcolare tali indici pur facendo varie prove con le percentuali che mi indicano. Sapreste dirmi quali valori si devono utilizzare ? Grazie
aldera- Messaggi : 74
Data d'iscrizione : 03.03.11
RRaa e rrpp
Classica richiesta della corte .
In tal caso devi provvedere ad una stampa dei residui per anno di provenienza precedenti il 2009 , anno richiesto.
Il riferimento e' che i rrpp sono superiori al 15% rispetto alla competenza dell'anno 2009 in questione.
Credo che per residui molto vecchi richiederanno le motivazioni giuridiche del loro mantenimento.
In tal caso devi provvedere ad una stampa dei residui per anno di provenienza precedenti il 2009 , anno richiesto.
Il riferimento e' che i rrpp sono superiori al 15% rispetto alla competenza dell'anno 2009 in questione.
Credo che per residui molto vecchi richiederanno le motivazioni giuridiche del loro mantenimento.
Re: grado anzianità residui attivi e passivi
diciamo che se i residui sono molto vecchi o dubbi ti chiederanno misure correttive ,ossia eliminarli se non esiste un titolo fondato ,utilizzare e vincolare l'avanzo ,iscrivere poste congrue in uscita alla voce crediti inesegibili
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
Re: grado anzianità residui attivi e passivi
Devi far riferimento alla sezione seconda pagina 14 del questionario al rendiconto 2009 (comuni inf. 5000) inviato alla corte dei conti.
Praticamente la corte calcola due indici:
L'indice di vetustà ( residui 2004 e precedenti) che è dato dal totale dei residui precedenti l'anno 2005 diviso il totale dei residui )
e l'indice generale dei residui che è dato dal totale dei residui diviso il totale degli accertamenti dell'anno 2009.
Anche io ho lo stesso problema, si tratta solo di motivare le ragioni del mantenimento dei residui. nel file allegato se inserisci i tuoi dati otterrai in automatico le percentuali.
Praticamente la corte calcola due indici:
L'indice di vetustà ( residui 2004 e precedenti) che è dato dal totale dei residui precedenti l'anno 2005 diviso il totale dei residui )
e l'indice generale dei residui che è dato dal totale dei residui diviso il totale degli accertamenti dell'anno 2009.
Anche io ho lo stesso problema, si tratta solo di motivare le ragioni del mantenimento dei residui. nel file allegato se inserisci i tuoi dati otterrai in automatico le percentuali.
GEPI- Messaggi : 870
Data d'iscrizione : 19.10.10
Re: grado anzianità residui attivi e passivi
Grazie a tutti per il vostro aiuto ed a Gepi per il prospetto. Mi trovo a dover motivare che i residui attivi sono principalmente dovuti a ruoli che l'agente per la riscossione ha in carico e quelli passivi sono residui di opere pubbliche ancora in fase di costruzione. Non è che sono leve sulle quali posso intervenire più di tanto.
Grazie ancora
Grazie ancora
aldera- Messaggi : 74
Data d'iscrizione : 03.03.11
Re: grado anzianità residui attivi e passivi
per i ruoli è opportuno dimostrare che il comune ha sollecitato la società di riscossione,ha inviato lettere chiedendo lo stato di riscossione,le procedure intraprese e via dicendo...in ogni caso va mantenuto a residuo una quota ragionevole ....diciamo il 30-40 per cento (ancor meno se si tratta di residui decennali) rispetto al valore nominale del ruolo.
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
Re: grado anzianità residui attivi e passivi
[quote="Paolo Gros"]Classica richiesta della corte ..
Il riferimento e' che i rrpp sono superiori al 15% rispetto alla competenza dell'anno 2009 in questione.
Per la Provincia il riferimento è sempre il 15%?
Grazie
Il riferimento e' che i rrpp sono superiori al 15% rispetto alla competenza dell'anno 2009 in questione.
Per la Provincia il riferimento è sempre il 15%?
Grazie
ADVISOR- Messaggi : 62
Data d'iscrizione : 09.01.11
Re: grado anzianità residui attivi e passivi
Ciao Paolo,
gentilmente gradirei alcune tue considerazioni e chiarimenti su tale operazione.
Il responsabile dei servizi f.f. dell’ente X ha eliminato, di propria iniziativa, euro 375.000 per minori residui attivi dal Consuntivo 2010. Tali residui attivi si riferivano ad accertamenti ICI anni precedenti. Tale accertamento era stato inserito nel 2008.
Pertanto:
a)è possibile tale operazione e quando?
b)in quali casi si può rinunciare al credito, ipotizzando che siano state regolarmente emesse e notificate le cartelle esattoriali?
c)contabilmente come si registra tale operazione (quali voci debbono obbligatoriamente risultare nel consuntivo 2010, nel prospetto di conciliazione 2010 e nello Stato Patrimoniale 2010 o, Conto economico 2010)?
d)andava comunque mantenuta a residuo obbligatoriamente una quota rispetto al valore nominale del ruolo?
e)quando scattano i presupposti per considerare tale operazione elusiva del patto e su chi ricadrebbero eventuali sanzioni (responsabile servizi f.f., assessore bilancio, sindaco o revisori)?
g)potrebbero esserci stati dati o valori di bilancio fittizi dal 2008 in poi?
h)quali azioni ispettive dovrà mettere in atto un revisore per verificare la fondatezza e correttezza di tale operazione contabile?
i)vi sono pronunce della Corte dei Conti in merito?
Ogni altro suggerimento è cosa gradita.
Inoltre, se è possibile, indicare per ogni risposta il riferimento normativo, in modo da farlo presente in sede di controllo. Grazie e scusa se sono stato un po' "lungo"!
Saluti
gentilmente gradirei alcune tue considerazioni e chiarimenti su tale operazione.
Il responsabile dei servizi f.f. dell’ente X ha eliminato, di propria iniziativa, euro 375.000 per minori residui attivi dal Consuntivo 2010. Tali residui attivi si riferivano ad accertamenti ICI anni precedenti. Tale accertamento era stato inserito nel 2008.
Pertanto:
a)è possibile tale operazione e quando?
b)in quali casi si può rinunciare al credito, ipotizzando che siano state regolarmente emesse e notificate le cartelle esattoriali?
c)contabilmente come si registra tale operazione (quali voci debbono obbligatoriamente risultare nel consuntivo 2010, nel prospetto di conciliazione 2010 e nello Stato Patrimoniale 2010 o, Conto economico 2010)?
d)andava comunque mantenuta a residuo obbligatoriamente una quota rispetto al valore nominale del ruolo?
e)quando scattano i presupposti per considerare tale operazione elusiva del patto e su chi ricadrebbero eventuali sanzioni (responsabile servizi f.f., assessore bilancio, sindaco o revisori)?
g)potrebbero esserci stati dati o valori di bilancio fittizi dal 2008 in poi?
h)quali azioni ispettive dovrà mettere in atto un revisore per verificare la fondatezza e correttezza di tale operazione contabile?
i)vi sono pronunce della Corte dei Conti in merito?
Ogni altro suggerimento è cosa gradita.
Inoltre, se è possibile, indicare per ogni risposta il riferimento normativo, in modo da farlo presente in sede di controllo. Grazie e scusa se sono stato un po' "lungo"!
Saluti
ADVISOR- Messaggi : 62
Data d'iscrizione : 09.01.11
Residui
Per punti:
-l'operazione e' possibile e legittima ( l'iniziativa e' la sua poiche' e' suo il budget di entrata )
-la giustificazione deve essere supportata da verbali di pegni negativi
-minori accertamenti a residui -Le insussistenze del passivo e le sopravvenienze attive rivestono contenuto finanziario e corrispondono, le prime, allo stralcio dei residui passivi operato in sede di stesura del conto del bilancio, le seconde, al riaccertamento di residui attivi determinato da maggiore incasso o rideterminazione del titolo.
- a residui andavano mantenute tutte le poste Ici a ruolo non definite
- ancorche' non rilevabile le elusioni non sono atti illegittimi o sanzionabili se non forieri di danno erariale
- alla lettera "g" non conoscendo gli atti non e' possibile rispondere
-verificare per gli accertamenti cancellati le motivazioni giuscontabili o giuridiche ovvero l'esistenza di pegni negativi e l'impossibilita' di riscossione.
Il mantenimento ovvero la cancellazione dei residui attivi in sede di rendiconto e' completamente normato dal Tuel 267/2000.
-l'operazione e' possibile e legittima ( l'iniziativa e' la sua poiche' e' suo il budget di entrata )
-la giustificazione deve essere supportata da verbali di pegni negativi
-minori accertamenti a residui -Le insussistenze del passivo e le sopravvenienze attive rivestono contenuto finanziario e corrispondono, le prime, allo stralcio dei residui passivi operato in sede di stesura del conto del bilancio, le seconde, al riaccertamento di residui attivi determinato da maggiore incasso o rideterminazione del titolo.
- a residui andavano mantenute tutte le poste Ici a ruolo non definite
- ancorche' non rilevabile le elusioni non sono atti illegittimi o sanzionabili se non forieri di danno erariale
- alla lettera "g" non conoscendo gli atti non e' possibile rispondere
-verificare per gli accertamenti cancellati le motivazioni giuscontabili o giuridiche ovvero l'esistenza di pegni negativi e l'impossibilita' di riscossione.
Il mantenimento ovvero la cancellazione dei residui attivi in sede di rendiconto e' completamente normato dal Tuel 267/2000.
Re: grado anzianità residui attivi e passivi
Paolo Gros ha scritto:Per punti:
-l'operazione e' possibile e legittima ( l'iniziativa e' la sua poiche' e' suo il budget di entrata )
-la giustificazione deve essere supportata da verbali di pegni negativi
-minori accertamenti a residui -Le insussistenze del passivo e le sopravvenienze attive rivestono contenuto finanziario e corrispondono, le prime, allo stralcio dei residui passivi operato in sede di stesura del conto del bilancio, le seconde, al riaccertamento di residui attivi determinato da maggiore incasso o rideterminazione del titolo.
- a residui andavano mantenute tutte le poste Ici a ruolo non definite
- ancorche' non rilevabile le elusioni non sono atti illegittimi o sanzionabili se non forieri di danno erariale
- alla lettera "g" non conoscendo gli atti non e' possibile rispondere
-verificare per gli accertamenti cancellati le motivazioni giuscontabili o giuridiche ovvero l'esistenza di pegni negativi e l'impossibilita' di riscossione.
Il mantenimento ovvero la cancellazione dei residui attivi in sede di rendiconto e' completamente normato dal Tuel 267/2000.
Dopo indagini più approfondite si è rilevato che il r.s. f. ha eliminato i residui senza aver avuto il pegno negativo dalla società di riscossione ( il motivo potrebbe essere che l'ente non aveva affidato l'incarico alla società di riscossione??...ma questo forse importa poco).
Pertanto:
a) in mancanza di tale atto,il r.s.f poteva eliminare i residui attivi?
b) non risulta esserci nello stato patriminiale il fondo svalutazione pari ai residui eliminati, dove risulterebbero fino alla loro eliminazione definitiva.E' giusta questa operazione a quali potrebbero essere gli effetti?
c)si è saputo che il r.s.f dopo la nostra verifica, sarebbe intenzionato a rimetterli in bilancio (bah!!!).E possibile ciò? E come lo potrebbe giustificare?
d) Come dovrei comportarmi alla luce di quanto sopra?
Grazie e buona domenica.
ADVISOR- Messaggi : 62
Data d'iscrizione : 09.01.11
Residui
Non male e vado per punti :
- in mancanza di definizione del pegno ( negativo ) non e' legittimamente possibile eliminra eil credito (ra) , tali residui possono essere mantenuti come perenti.
-l'assenza della voce nel conto patrimoniale falsa il conto stesso rendendolo inaffidabile ( maggior patromio netto ) essendo assente una posta passiva.
-il reinserimento a bilancio di detti residui e' comunque possibile dando atto dell'errore materiale avvenuto ( eliminazione ra in assenza di ddefinizione ) , l'inserimento deve avvenire in competenza.
Dare atto a verbale del rilevato e richiedere il reinserimento delle poste in entrata non definitivamente eliminabili.
- in mancanza di definizione del pegno ( negativo ) non e' legittimamente possibile eliminra eil credito (ra) , tali residui possono essere mantenuti come perenti.
-l'assenza della voce nel conto patrimoniale falsa il conto stesso rendendolo inaffidabile ( maggior patromio netto ) essendo assente una posta passiva.
-il reinserimento a bilancio di detti residui e' comunque possibile dando atto dell'errore materiale avvenuto ( eliminazione ra in assenza di ddefinizione ) , l'inserimento deve avvenire in competenza.
Dare atto a verbale del rilevato e richiedere il reinserimento delle poste in entrata non definitivamente eliminabili.
Re: grado anzianità residui attivi e passivi
un residuo attivo di tale consistenza non può essere eliminato senza che si comprovi da parte del responsabile di aver adottato e fatto adottare tutte le misure necessarie per il recupero .....se la società di riscossione ha prodotto verbali di pignoramento infruttuosi,rimane sempre la possibilità di effettuare ulteriori verifiche sul debitore...
reiscrivere il residuo ,sarebbe una azione contraddittoria ....in ogni caso sarebbe stato opportuno ridurre a titolo precauzionale anno per anno l'importo del residuo...
reiscrivere il residuo ,sarebbe una azione contraddittoria ....in ogni caso sarebbe stato opportuno ridurre a titolo precauzionale anno per anno l'importo del residuo...
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
Residui
...reiscrivere il residuo ,sarebbe una azione contraddittoria ...ed e' vero ma poiche' l'errore e' stato commesso occorre rimediare palesando che trattasi di errore e non portare il problema a conseguenze ulteriori.
Re: grado anzianità residui attivi e passivi
375.000 per minori residui attivi
stiamo parlando di cifre di una certa consistenza ove in ogni caso ,ossia sia di eliminazione o reiscrizione ci vuole una adeguata motivazione e una adeguata assunzione di responsabilità non trattandosi di monopoli ....
stiamo parlando di cifre di una certa consistenza ove in ogni caso ,ossia sia di eliminazione o reiscrizione ci vuole una adeguata motivazione e una adeguata assunzione di responsabilità non trattandosi di monopoli ....
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
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