Nuovo ordinamento contabile degli enti territoriali

Evviva !!!
Finalmente hanno pubblicato i modelli: a questo link si trova lo schema del famigerato decreto attuativo completo dei modelli di bilancio, rendiconto, ecc. ecc.
L'unico problema è che sono solo 458 pagine ...

Marco, io ho anche i modelli in excel, se sei interessato te li invio al tuo indirizzo di posta.
Buon lavoro

Mittticoooo !!!!! Ti rispondo sui msg personali ...

per marco ed andrea
potreste postare i modelli in excel dei decreti attuativi per la co. ep
ciao grazie
sempre se è possibile
ciao

Il decreto "poche proroghe", all'art. 19 comma 1, rinvia i termini per la pubblicazione di una serie di decreti volti a definire i modelli e le metodologie per l'applicazione del nuovo ordinamento contabile.
Alla lettera L) si troviamo anche il rinvio di un anno della sperimentazione.

Per Melecchi:

hai un link dove leggere il testo definitivo del Poche proroghe poiche' circolano voci che dal testo defintivo siano sparite le proroghe dell'art 16 sull'associazionismo ???????

Il Governo ha eliminato dal testo del decreto approvato dal Consiglio dei Ministri il 23 dicembre i riferimenti relativi al rinvio dei termini delle gestioni associate dei Comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti, delle modalità di nomina dei revisori dei conti e delle società dei comuni con popolazione inferiore a 30.000 abitanti. Il testo definito del Decreto consente la proroga di 6 mesi delle sole disposizioni riguardanti le gestioni associate dei Comuni compresi tra 1.000 e 5.000 abitanti

http://www.piscino.it/file/leggi/finan/manovradicembre-30.pdf

Io l'ho guardato sul sito della GU (http://www.gazzettaufficiale.it/), gazzetta del 29.12.2011, ma ad una prima lettura non ho trovato il rinvio dell'art.16: quando riesco lo leggo per bene ...

Marco Melecchi ha scritto:Il decreto "poche proroghe", all'art. 19 comma 1, rinvia i termini per la pubblicazione di una serie di decreti volti a definire i modelli e le metodologie per l'applicazione del nuovo ordinamento contabile.
Alla lettera L) si troviamo anche il rinvio di un anno della sperimentazione.

Il rinvio non è per gli enti locali e Regioni... Te lo do per certo perchè io sono inserito negli enti sperimentatori.
Ciao

Ach ... ci sono cascato: quello è il decreto che riguarda tutti tranne Regioni ed Enti Locali. Chiedo scusa

A questo link trovate tutto il necessario per la sperimentazione (schemi, modelli e quant'altro) rgs_mef_gov_it/VERSIONE-I/e-GOVERNME1/ARCONET/ (sono nuovo e non posso ancora postare link mettete "www" d'avanti e sostituite "_" con ".")
sono consulente di una regione che partecipa alla sperimentazione quindi sto cominciando a "provare" le novità. Se avete quesiti postateli pure così ci confrontiamo.
Saluti e Buon anno a tutti

Sulla GU n.304 del 31.12.2011, Supplemento Ordinario n.285, sono stati pubblicati i decreti attuativi del D.Lgs.118/2011 con oggetto

• Individuazione delle amministrazioni che partecipano alla sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all'articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118.

• Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all'articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118.

Con il decreto 216 del 29/12/2011 è stato prorogato il termine per la trasmissione al Ministero dell’economia e delle finanze, ( 31 dicembre 2011), della delibera concernente la partecipazione alla sperimentazione?
Inoltre con la proroga al 31/12/2012 del termine per l'emanazione dei regolamenti attuativi (art. 19 Decreto Legge 29 dicembre 2011 n. 216), gli enti che partecipano alla sperimentazione come devono comportarsi? Approveranno il bilancio entro il 31/03/2012 non applicando i principi previsti dal decreto per l'armonizzazione?
Grazie

Essendo sperimentazione il bilancio dovrebbe avere la doppia lettura.

Mi consolo notando di non essere stato l'unico a cadere nel tranello: l'art.19 del citato decreto legge rinvia i termini della sperimentazione ecc. ecc. per le pubbliche amministrazioni non territoriali (D.Lgs. 31 maggio 2011, n. 91 "Disposizioni recanti attuazione dell'articolo 2 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, in materia di adeguamento ed armonizzazione dei sistemi contabili") e non per Regioni, Comuni & co. (D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42").
Lo si può verificare facilmente: l'art.1 comma 1 lettera a) del D.Lgs. 91 recita "per amministrazioni pubbliche si intendono le amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, ad esclusione delle regioni, degli enti locali, dei loro enti ed organismi strumentali e degli enti del Servizio sanitario nazionale" mentre il comma 3 dell'art.1 del D.Lgs. 118 recita "Il presente titolo contiene i principi in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e dei loro enti e organismi strumentali, esclusi gli enti di cui al titolo secondo del presente decreto".

Se l'ente individuato dall'apposito dpcm quale partecipante alla sperimentazione della disciplina dei sistemi contabili ...intende non aderire alla sperimentazione e non adotta la delibera di cui all'art.3 del dpcm 28/12/2011 è tenuto comunque al rispetto delle norme del titolo I del D. Lgs. 118/2011?

non adotta la delibera di cui all'art.3 del dpcm 28/12/2011 ...non mi pare che nella norma vi sia questa discrezionalita' post individuazione

Leggendo il decreto del 28/12/2011 all'art. 5 si legge:
Art. 5 (Revoca della sperimentazione) 1. Con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, su indicazione della Commissione tecnica paritetica per l’attuazione del federalismo fiscale di cui all’articolo 4 della legge 5 maggio 2009, n. 42, sono esclusi dalla sperimentazione e dal sistema premiante gli enti che non applicano correttamente le disposizioni del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e del
presente decreto e che non hanno dato seguito, entro 30 giorni, alla formale richiesta di adeguamento alle disposizioni riguardanti la sperimentazione.
2. Gli enti di cui al comma 1 sono tenuti al rispetto delle disposizioni di cui al Titolo primo del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e a quelle del presente decreto fino al termine dell’esercizio in cui sono stati esclusi dalla sperimentazione.

Conclusione errata la mia?
Grazie

Sensata e letterale
Rimane da comprendere se "in cui sono stati esclusi dalla sperimentazione" sia a seguito di espresso provvedimento o sia tacito rinvio al primo punto, cosa di cui dubito.

Stesso dubbio, inoltre quando dice: ...sono tenuti al rispetto.....fino al termine dell’esercizio in cui sono stati esclusi dalla sperimentazione....cosa s'intende? Il 2012 o anche il 2013? Visto che la sperimentazione è biennale?
Attenderemo.....
Grazie

Mi sto arenando sul punto.
Nella lettura del decreto del 28/12/2011 mi sorgono dei dubbi nel raccordare le disposizione dell'art.3 com. 2 e quelle dell'art.5 dello stesso decreto.
l'art.3 c. 2 si dice:
Per partecipare alla sperimentazione gli enti locali individuati dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui al comma 1 trasmettono al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, IGEPA, entro il 20 gennaio del 2012, la delibera della Giunta dell’ente concernente la partecipazione alla sperimentazione o, per gli enti strumentali degli enti locali, dell’organo esecutivo competente a definire le scelte strategiche dell’ente.
.....
lart.5 recita
.....sono esclusi dalla sperimentazione e dal sistema premiante gli enti che non
applicano correttamente le disposizioni del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e del presente decreto e che non hanno dato seguito, entro 30 giorni, alla formale richiesta di adeguamento alle disposizioni riguardanti la sperimentazione.

Mi domando: la partecipazione alla sperimentazione, (anche se c'è un precedente DPCM con il quale sono stati individuati gli enti partecipanti), è condizionata e diventa obbligatoria solo dopo l'adozione della delibera da parte della giunta comunale dell'ente partecipante?.....o l'ente è già obbligato dal momento in cui è stato individuato attraverso il predetto DPCM come partecipante?
E di conseguenza è revocabile solo l'ente che ha adottato la delibera e non chi pur essendo stato individuato non ha adottato entro il 20/01/2012 una delibera di giunta?
Grazie

A mio avviso e' revocabile chi "entro 30 giorni, alla formale richiesta di adeguamento alle disposizioni riguardanti la sperimentazione"

ma occorre pervenga formale richiesta

Mille proroghe..con l'art 19comma 1, lettera l 
sembrerebbe che sia spostato al 2013 l'inizio della sperimentazione di cui all'art25 comma 1 del dl 91/2011..ho capito male?

l) all’articolo 25, comma 1, le parole: « novanta giorni dalla data
di entrata in vigore del presente decreto » sono sostituite dalle
seguenti: « il 31 dicembre 2012 » e le parole: « a partire dal 2012 » sono
sostituite dalle seguenti: « a partire dal 2013 ».

Ma quindi gli enti sperimentatori lo saranno dal 2013?