adozione nazionale

Buongiorno, nel mio Comune è capitato un caso di adozione di un minore italiano. La famiglia insiste nel chiederci un rimborso spese. Il bambino proviene dalla stessa Regione. In quanto Comune dobbiamo rimborsare qualcosa? A che titolo? Grazie

Puoi formulare meglio il quesito?
Simona

Una coppia del mio Comune, ha adottato un bambino della stessa Regione cui noi apparteniamo. Sono andati dalla mia collega assistente sociale dicendo che a loro spetta un rimborso relativo alle spese sostenute per l'adozione (non sono stati chiari riguardo al tipo di spese oggetto di tale rimborso). Poichè il mio è un piccolo Comune in cui non sono tanti i casi di adozione, la mia collega ha preso del tempo per documentarsi, ma le pare di capire che solo se si tratta di adozione internazionale il Comune deve provvedere al rimborso in ragione delle spese che sicuramente sono molto onerose (vedi permanenza in loco, interpreti, consolati e varie). Nulla è stato trovato riguardo all'ipotesi di adozioni nazionali. Sapete aiutarci? Grazie

in Italia l’adozione nazionale non prevede costi. In ogni pratica e nei test medici prescritti, basta specificare che si tratta di esami e documenti ad uso adozione.

A me non risulta che il Comune debba procedere a rimborsi di alcun tipo, né per l'adozione nazionale, né per quella internazionale.
Quello che mi risulta è questo:

il 50% delle spese sostenute dai genitori adottivi per l’espletamento della procedura di adozione internazionale può essere dedotto dalla dichiarazione dei redditi