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Benefici di cui alle Legge 336/70
Desidero sapere se un dipendente pubblico può chiedere i benefici di cui alla Legge n. 336/70 ai sensi dell'art. 1 nel corso della carriera e, all'atto del pensionamento, i benefici scaturenti dall'art. 2 della predetta legge.
In tale modo beneficia due volte dei benefici, secondo me.
Grazie
G. Spano
In tale modo beneficia due volte dei benefici, secondo me.
Grazie
G. Spano
Giuspano- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 23.11.12
re
il Consiglio di Stato, con parere espresso nell’AdunanzaPlenaria n. 34 del 1° dicembre 1995, ha considerato non più applicabile l’articolo 2 della legge 24 maggio 1970 n. 336 nella parte in cui (comma 2) dispone che, in alternativa all’attribuzione degli aumenti periodici di stipendio, gli interessati possano richiedere il passaggio alla qualifica superiore, se più favorevole.
Tale orientamento, confermato da questo Istituto, scaturisce dalle diverse disposizioni normative e contrattuali che, nell’ambito del processo di privatizzazione del rapporto di lavoro, hanno abolito per le qualifiche funzionali e dirigenziali l’automatismo nella progressione di carriera basato sul sistema di classi e scatti (cfr. nota Presidenza del Consiglio dei Ministri dipartimento della Funzione Pubblica n. 969 del 20 marzo 1997).
- See more at: http://www.laprevidenza.it/notizie/leggi-e-normative/benefici-legge-336-70-ai-pubblici-dipendenti-le-nuove-regole-inpdap-nota-operativa-30-gennaio-2006-n-9#
Tale orientamento, confermato da questo Istituto, scaturisce dalle diverse disposizioni normative e contrattuali che, nell’ambito del processo di privatizzazione del rapporto di lavoro, hanno abolito per le qualifiche funzionali e dirigenziali l’automatismo nella progressione di carriera basato sul sistema di classi e scatti (cfr. nota Presidenza del Consiglio dei Ministri dipartimento della Funzione Pubblica n. 969 del 20 marzo 1997).
- See more at: http://www.laprevidenza.it/notizie/leggi-e-normative/benefici-legge-336-70-ai-pubblici-dipendenti-le-nuove-regole-inpdap-nota-operativa-30-gennaio-2006-n-9#
Benefici Legge 336/70
Forse ho esposto male il concetto:
Un dipendente che sta per andare in pensione ha chiesto il riconoscimento dei benefici di cui all'art. 2 della citata legge 336/70, ossia n. 3 aumenti periodici (pari a 7,50% dello stipendio tabellare).
All'atto dell'assunzione aveva richiesto i benefici ai sanei dell'art. 1 della medesima legge, ovverosia n. 3 aumenti periodici.
Quello che chiedo è se ha diritto a richiedere i benefici sia per l'art. 1 sia per l'art. 2.
Grazie.
G. Spano
Un dipendente che sta per andare in pensione ha chiesto il riconoscimento dei benefici di cui all'art. 2 della citata legge 336/70, ossia n. 3 aumenti periodici (pari a 7,50% dello stipendio tabellare).
All'atto dell'assunzione aveva richiesto i benefici ai sanei dell'art. 1 della medesima legge, ovverosia n. 3 aumenti periodici.
Quello che chiedo è se ha diritto a richiedere i benefici sia per l'art. 1 sia per l'art. 2.
Grazie.
G. Spano
Giuspano- Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 23.11.12
re
Si evidenzia che i benefici disciplinati dagli artt. 1 e 2 della legge n. 336/1970 sono cumulabili tra loro, come chiaramente previsto dall’art. 3, comma 3, della legge n. 824/1971 (Norme di attuazione, modificazione ed integrazione della l. 336/1970) che così recita: “I benefici di cui agli articoli 1, 2 e 3 della l. 336/1970, da commisurarsi in relazione alla specifica posizione giuridica ed economica di ogni singolo destinatario, sono cumulabili tra di loro ed integralmente aggiuntivi anche a qualsiasi altro beneficio previsto, sia pure per gli stessi titoli, da altre disposizioni di legge, o regolamenti. Ciascun beneficio può essere, peraltro, goduto una sola volta.”
Per quanto riguarda la determinazione del beneficio in parola, occorre tener presente che l’art. 22 del CCNL del 5/10/2001 chiaramente prevede che lo stesso debba essere quantificato in ragione di una percentuale del 2,50% della nozione di retribuzione di cui all’art. 52, comma 2, lett. b), per ogni biennio di anzianità riconosciuto al lavoratore interessato (percentuale proporzionalmente ridotta per periodi inferiori al biennio).
Aran- RAL680 – O
Per quanto riguarda la determinazione del beneficio in parola, occorre tener presente che l’art. 22 del CCNL del 5/10/2001 chiaramente prevede che lo stesso debba essere quantificato in ragione di una percentuale del 2,50% della nozione di retribuzione di cui all’art. 52, comma 2, lett. b), per ogni biennio di anzianità riconosciuto al lavoratore interessato (percentuale proporzionalmente ridotta per periodi inferiori al biennio).
Aran- RAL680 – O
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