disponibilità assunzione immediata

Buonasera,
il 30 maggio scorso ho ricevuto con raccomandata AR la disponibilità all'assunzione immediata in una per personale comparto categoria D.
Ho immediatamente risposto con mia disponibilità immediata via fax (ho appurato che il fax fosse arrivato)
Dopo circa 15 giorni ho chiamato l'ufficio personale competente e mi sono state date informazioni riguardo la futura sede lavorativa e la data dell'assunzione dal 1 luglio.
Ad oggi, la delibera non è stata ancora pubblicata e dopo mie successive telefonate è emerso che molto probabilmente l'assunzione potrebbe slittare di qualche mese facendomi partecipe di problemi organizzativi e dichiarando di non sapere più in quale servizio sarei stata inserita.
Si è dunque passati da un momento in cui avrei dovuto prendere immediatamente servizio ad un altro in cui è saltato tutto.
Sottolineo peraltro che il posto da ricoprire è stato autorizzato e previsto dal piano assunzioni 2014 della regione in questione.
Quesito numero 1: Premesso che ho ricevuto la richiesta di disponibilità all'assunzione immediata è possibile che possano rettificare tale decisione?
Quesito numero 2: Nell'eventualità che mi arrivi la convocazione per la firma del contratto esiste un lasso di tempo minimo tra convocazione ed effettiva firma o meglio ancora inizio servizio? Questo perchè dovrei dare preavviso di dimissioni al mio attuale datore di lavoro.
Spero di ricevere presto un vostro parere in merito.
Grazie mille
M

aver vinto un corncorso , aver dato la disponibilita' immediata non fa insorgere in capo al soggetto nessun diritto all'assunzione per cui molto tranquillamente attenderei valutando che non esiste in capo alla PA nessun obbligo assunzionale

Paolo Gros ha scritto:aver vinto un corncorso , aver dato la disponibilita' immediata non fa insorgere in capo al soggetto nessun diritto all'assunzione per cui molto tranquillamente attenderei valutando che non esiste in capo alla PA nessun obbligo assunzionale

Grazie mille Dr Gros per la sua gentile risposta.

maraa ha scritto:

Paolo Gros ha scritto:aver vinto un corncorso , aver dato la disponibilita' immediata non fa insorgere in capo al soggetto nessun diritto all'assunzione per cui molto tranquillamente attenderei valutando che non esiste in capo alla PA nessun obbligo assunzionale

Grazie mille Dr Gros per la sua gentile risposta.

Dr Gros, mi può dare dei riferimenti normativi?
Pensi che ho rifiutato un tempo determinato presso un'altra Asl!!!Mi pento amaramente! Ero convinta che con una lettera del genere ormai era fatta!!!!
Grazie mille

Buongiorno,
posso suggerire l’Art. 21-quinquies. comma 1. della Legge 241/1990, come modificato dall'Allegato 4, articolo 4, del d.lgs. n. 104 del 2010: Per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere revocato da parte dell'organo che lo ha emanato ovvero da altro organo previsto dalla legge. La revoca determina la inidoneità del provvedimento revocato a produrre ulteriori effetti. Se la revoca comporta pregiudizi in danno dei soggetti direttamente interessati, l'amministrazione ha l'obbligo di provvedere al loro indennizzo.
Poiché il vincitore di un concorso è soggetto direttamente interessato all'assunzione, per evitare contenziosi volti ad accertare eventuali pregiudizi patiti dal soggetto, è opportuno che la revoca dell’atto sia motivata.
Se necessita un approfondimento, posso rispondere in “messaggio privato”.
Saluti

Federico Segato

federico segato ha scritto:Buongiorno,
posso suggerire l’Art. 21-quinquies. comma 1. della Legge 241/1990, come modificato dall'Allegato 4, articolo 4, del d.lgs. n. 104 del 2010: Per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere revocato da parte dell'organo che lo ha emanato ovvero da altro organo previsto dalla legge. La revoca determina la inidoneità del provvedimento revocato a produrre ulteriori effetti. Se la revoca comporta pregiudizi in danno dei soggetti direttamente interessati, l'amministrazione ha l'obbligo di provvedere al loro indennizzo.
Poiché il vincitore di un concorso è soggetto direttamente interessato all'assunzione, per evitare contenziosi volti ad accertare eventuali pregiudizi patiti dal soggetto, è opportuno che la revoca dell’atto sia motivata.
Se necessita un approfondimento, posso rispondere in “messaggio privato”.
Saluti

Federico Segato

Grazie mille per avermi risposto!!
Per il momento attendo sperando che presto pubblicheranno una delibera di assunzione altrimenti procederò per vie legali con un ricorso!
Grazie infinite
M