rsa sindacale

il responsabile della mia area e' anche rsa dell'ente.
dato che in questo periodo (tutti i giorni) si sta comportando in maniera poco corretta e sta facendo diventare la giornata lavorativa impossibile, a diversi dipendenti iscritti ad un altro sindacato, soprattutto facendo finta di niente su diverse situazioni irregolari,( pagamento illeggittimo straordinari, orologio, timbratura, richiami verbali verso la richiesta protocollata di atti pubblici, determine ), cose che a lui non fanno piacere , e che per noi dipendenti e' tutto. e' possibile fare una comunicazione scritta in riguardo al suo comportamento verso il suo sindacato e per conoscenza anche a lui?chiedendogli anche delle spiegazioni in merito? visto che ci sono situazioni illeggittime e che per regola lui doveva comunicarle o far venire in sede il sindacato? grazie per l'aiuto con il suo sito ci sta facendo conoscere molte leggi e ci sta facendo comprendere cosa significa LEGALITA'! COSA CHE QUESTI DIRIGENTI IMBROGLIONI FANNO FINTA DI NON CONOSCERE! prima di agire chiediamo a lei perche non vogliamo perdere in partenza. grazie di tutto

E' tutto da chiarire e da dimostrare.
Onestamente in una tale situazione richiederei un incontro con il direttore generale ( ovvero il segretario) per chiarire la situazione ed i comportamenti ed identificsrne le cause.
E' del tutto chiaro che utilizzare la propria posizione lavorativa per fare della promozione al proprio sindacato in luogo di altro e' comportamento scorrenzo e disciplinarmente sanzionabile.
E' pero' anche chiaro che quanto si afferma (pagamento illeggittimo straordinari, orologio, timbratura, richiami verbali verso la richiesta protocollata di atti pubblici, determine ) debba essere dimostrato e non solo occoorre anche dimostrare il nesso tra tali presunte irregolarita' ed il fine che intendano perseguire.
In tutta chiarezza lascerei fuori da tutta la storia le forze sindacali che nel caso non potrebbero dare un apporto disinteressato.
Procederei come detto delegando ad organo terzo la risoluzione del conflitto che come tale non porta mai a nulla.