15 agosto fatture trasmesse sulla piattaforma e scadute

Io mi comporterei cosi:
Trasmissione alla piattaforma di tutte le fatture del mese di luglio caricate nel Registro unico delle fatture.
Entro il 15 di agosto (quindi anche i primi giorni di agosto) comunicazione di quelle fatture che alla data del 31 luglio risultano scadute (quindi nessuna o poche).
La cosa che mi sfugge è sul come deve essere fatta questa comunicazione. Non ho capito se deve essere usato un modello particolare o cosa

canestro ha scritto:Io mi comporterei cosi:
Trasmissione alla piattaforma di tutte le fatture del mese di luglio caricate nel Registro unico delle fatture.
Entro il 15 di agosto (quindi anche i primi giorni di agosto) comunicazione di quelle fatture che alla data del 31 luglio risultano scadute (quindi nessuna o poche).
La cosa che mi sfugge è sul come deve essere fatta questa comunicazione. Non ho capito se deve essere usato un modello particolare o cosa

Se non ho capito male, il modello da utilizzare é sempre lo 003 reperibile nella home page della pcc.
La spedizione del 15 agosto credo non contenga alcuna fattura scaduta del mese precedente, se il mese é inteso 1 luglio 31 luglio.

Non ho ancora capito se bisogna fare la comunicazione negativa o no    e se si come va fatta    

erforte ha scritto:Non ho ancora capito se bisogna fare la comunicazione negativa o no    e se si come va fatta    

Ad essere sincera neppure io, però se l'italiano è ancora italiano, la comunicazione dei debiti scaduti (così si chiama), mi pare sia riferita a debiti, per cui se non ci sono debiti da comunicare, capisco che non bisogna comunicare nulla. Si accettano smentite o conferme.
grazie

canestro ha scritto:Io mi comporterei cosi:
Trasmissione alla piattaforma di tutte le fatture del mese di luglio caricate nel Registro unico delle fatture.
Entro il 15 di agosto (quindi anche i primi giorni di agosto) comunicazione di quelle fatture che alla data del 31 luglio risultano scadute (quindi nessuna o poche).
La cosa che mi sfugge è sul come deve essere fatta questa comunicazione. Non ho capito se deve essere usato un modello particolare o cosa

Scadenza standard per decorrenza interessi 30 gg. di calendario data ricevimento ft. compresa per cui ft. prot.01/07 scadono 30/07/2014
Qualcuno dice che la modifica della guida "Modalità di trasmissione dei dati ..." versione 2.3 dd.11/7/2014 con l'inserimento di "possono" a pag.9, penultimo paragrafo svincola la PA dall'obbligo di inserimento di ogni singola ft.sulla PCC.
Che ne dite?

MARIA CABASS ha scritto:

canestro ha scritto:Io mi comporterei cosi:
Trasmissione alla piattaforma di tutte le fatture del mese di luglio caricate nel Registro unico delle fatture.
Entro il 15 di agosto (quindi anche i primi giorni di agosto) comunicazione di quelle fatture che alla data del 31 luglio risultano scadute (quindi nessuna o poche).
La cosa che mi sfugge è sul come deve essere fatta questa comunicazione. Non ho capito se deve essere usato un modello particolare o cosa

Scadenza standard per decorrenza interessi 30 gg. di calendario data ricevimento ft. compresa per cui ft. prot.01/07 scadono 30/07/2014
Qualcuno dice che la modifica della guida "Modalità di trasmissione dei dati ..." versione 2.3 dd.11/7/2014 con l'inserimento di "possono" a pag.9, penultimo paragrafo svincola la PA dall'obbligo di inserimento di ogni singola ft.sulla PCC.
Che ne dite?

E' un quesito che è stato posto qualche giorno fa al quale un Amministratore del blog ha risposto che è stato chiarito che è un obbligo; richiesto qualche supporto per repeire il chiarimento non ho visto risposte: Il fatto nasce dalla discordanza tra le due versioni della guida; in effetti nella seconda (e vigente c'è scritto possono), nella prima "devono"

Ancora non ho caricato nessuna fattura sulla piattaforma ma intenzione mia è caricare (se tutto funziona) le fatture del mese di luglio domattina 1 agosto.
Non ho nessuna fattura ricevuta e protocollata nei primi giorni di luglio e quindi nessuna scaduta tra quelle che invio da comunicare entro il 15 agosto.
Ragion per cui fatto l'invio me ne andrei in ferie senza nessuna ulteriore comunicazione.
Se manca qualcosa pace... potevano dettagliare meglio.
A settembre poi vedremo di caricare tutte le altre fatture del primo semestre... li di scadute ce ne sono!

tin soldier ha scritto:

MARIA CABASS ha scritto:

canestro ha scritto:Io mi comporterei cosi:
Trasmissione alla piattaforma di tutte le fatture del mese di luglio caricate nel Registro unico delle fatture.
Entro il 15 di agosto (quindi anche i primi giorni di agosto) comunicazione di quelle fatture che alla data del 31 luglio risultano scadute (quindi nessuna o poche).
La cosa che mi sfugge è sul come deve essere fatta questa comunicazione. Non ho capito se deve essere usato un modello particolare o cosa

Scadenza standard per decorrenza interessi 30 gg. di calendario data ricevimento ft. compresa per cui ft. prot.01/07 scadono 30/07/2014
Qualcuno dice che la modifica della guida "Modalità di trasmissione dei dati ..." versione 2.3 dd.11/7/2014 con l'inserimento di "possono" a pag.9, penultimo paragrafo svincola la PA dall'obbligo di inserimento di ogni singola ft.sulla PCC.
Che ne dite?

E' un quesito che è stato posto qualche giorno fa al quale un Amministratore del blog ha risposto che è stato chiarito che è un obbligo; richiesto qualche supporto per repeire il chiarimento non ho visto risposte: Il fatto nasce dalla discordanza tra le due versioni della guida; in effetti nella seconda (e vigente c'è scritto possono), nella prima "devono"

Purtroppo per chi deve lavorarci, ma a mio avviso dall'analisi logica della frase di pag.9credo si possa estrapolare solo l'indicazione che la PA non è più tenuta a completare ciò che hanno caricato gli operatori economici, ma "può" farlo, se lo ritiene opportuno.

MARIA CABASS ha scritto:

tin soldier ha scritto:

MARIA CABASS ha scritto:

canestro ha scritto:Io mi comporterei cosi:
Trasmissione alla piattaforma di tutte le fatture del mese di luglio caricate nel Registro unico delle fatture.
Entro il 15 di agosto (quindi anche i primi giorni di agosto) comunicazione di quelle fatture che alla data del 31 luglio risultano scadute (quindi nessuna o poche).
La cosa che mi sfugge è sul come deve essere fatta questa comunicazione. Non ho capito se deve essere usato un modello particolare o cosa

Scadenza standard per decorrenza interessi 30 gg. di calendario data ricevimento ft. compresa per cui ft. prot.01/07 scadono 30/07/2014
Qualcuno dice che la modifica della guida "Modalità di trasmissione dei dati ..." versione 2.3 dd.11/7/2014 con l'inserimento di "possono" a pag.9, penultimo paragrafo svincola la PA dall'obbligo di inserimento di ogni singola ft.sulla PCC.
Che ne dite?

E' un quesito che è stato posto qualche giorno fa al quale un Amministratore del blog ha risposto che è stato chiarito che è un obbligo; richiesto qualche supporto per repeire il chiarimento non ho visto risposte: Il fatto nasce dalla discordanza tra le due versioni della guida; in effetti nella seconda (e vigente c'è scritto possono), nella prima "devono"

Purtroppo per chi deve lavorarci, ma a mio avviso dall'analisi logica della frase di pag.9credo si possa estrapolare solo l'indicazione che la PA non è più tenuta a completare ciò che hanno caricato gli operatori economici, ma "può" farlo, se lo ritiene opportuno.

Scusate ma dai conti che ho fatto dobbiamo seguire il seguente calendario:

fatture 01 gennaio - 30 giugno 2014 -------> comunicazione il 16 settembre
fattura 01 luglio  - scaduta il 31 luglio (30 gg ai sensi art. 4 dlgs 231/02) -------> comunicazione il 16 agosto
fatture dal 02 luglio al 31 luglio - scadute ad agosto -------> comunicazione il 16 settembre
e così via........

giusto o sbagliato?

CONCORDO IN TOTO SUL CALENDARIO!

ANCORA NON HO BEN CAPITO, SE LA COMUNICAZIONE DEL 16 AGOSTO, CHE è MOLTO PROBABILE CHE SIA NEGATIVA, COME ANDRA' FATTA.

Art. 7.bis DL 35/2013:

4. Fermo restando quanto previsto ai commi 1 e 2, le
amministrazioni pubbliche comunicano, mediante la medesima
piattaforma elettronica, entro il 15 di ciascun mese, i dati relativi
ai debiti non estinti, certi, liquidi ed esigibili per
somministrazioni, forniture e appalti e obbligazioni relative a
prestazioni professionali, per i quali, nel mese precedente, sia
stato superato il termine di decorrenza degli interessi moratori di
cui all'articolo 4 del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, e
successive modificazioni

In linea teorica, poichè la norma fa riferimento alla scadenza degli interessi di mora, il termine di ultimo della comunicazione del debito di una fattura sarebbe di 30+30 gg (i primi 30 gg scadenza pagamento fattura, i secondi 30 gg scadenza interessi moratori) e quindi di 60 giorni dalla data di ricevimento della stessa fattura, il 15 agosto non si dovrebbe comunicare nessun debito per le fatture pervenute a partire dal 1° luglio, in quanto non ancora decorsi i termini di cui al citato art, 7-bis c.4, semmai entro il 15 settembre (limitatamente, tra l'altro, alle fatture dell'1 e 2 luglio), e addirittura il 15 ottobre per le fatture pervenute dal 3/07/2014.
Es:
Fattura ricevuta il 5/07/2014
Scadenza pagamento 04/08/2014
Scadenza interessi di mora 03/09/2014
Obbligo comunicazione pcc 15/10/2014.

fred2010 ha scritto:

MARIA CABASS ha scritto:

tin soldier ha scritto:

MARIA CABASS ha scritto:

canestro ha scritto:Io mi comporterei cosi:
Trasmissione alla piattaforma di tutte le fatture del mese di luglio caricate nel Registro unico delle fatture.
Entro il 15 di agosto (quindi anche i primi giorni di agosto) comunicazione di quelle fatture che alla data del 31 luglio risultano scadute (quindi nessuna o poche).
La cosa che mi sfugge è sul come deve essere fatta questa comunicazione. Non ho capito se deve essere usato un modello particolare o cosa

Scadenza standard per decorrenza interessi 30 gg. di calendario data ricevimento ft. compresa per cui ft. prot.01/07 scadono 30/07/2014
Qualcuno dice che la modifica della guida "Modalità di trasmissione dei dati ..." versione 2.3 dd.11/7/2014 con l'inserimento di "possono" a pag.9, penultimo paragrafo svincola la PA dall'obbligo di inserimento di ogni singola ft.sulla PCC.
Che ne dite?

E' un quesito che è stato posto qualche giorno fa al quale un Amministratore del blog ha risposto che è stato chiarito che è un obbligo; richiesto qualche supporto per repeire il chiarimento non ho visto risposte: Il fatto nasce dalla discordanza tra le due versioni della guida; in effetti nella seconda (e vigente c'è scritto possono), nella prima "devono"

Purtroppo per chi deve lavorarci, ma a mio avviso dall'analisi logica della frase di pag.9credo si possa estrapolare solo l'indicazione che la PA non è più tenuta a completare ciò che hanno caricato gli operatori economici, ma "può" farlo, se lo ritiene opportuno.

Scusate ma dai conti che ho fatto dobbiamo seguire il seguente calendario:

fatture 01 gennaio - 30 giugno 2014 -------> comunicazione il 16 settembre
fattura 01 luglio  - scaduta il 31 luglio (30 gg ai sensi art. 4 dlgs 231/02) -------> comunicazione il 16 agosto
fatture dal 02 luglio al 31 luglio - scadute ad agosto -------> comunicazione il 16 settembre
e così via........

giusto o sbagliato?

Premesso che sicuramente il MEF intende che il Comune deve inserire le fatture non caricate dai fornitori per il noto principio giuridico "NON TRASCURARE MAI UN ADEMPIMENTO SE C'E' UN COMUNE CHE PUO FARLO" hanno topptao alla grande in quanto il richiamo al comma 1 dell'art. 7 bis del D.L. 35/2013 riguarda l'inserimento (facoltativo) delle fatture da parte del creditore. Bastava avessero lasciato la diciura della versione del 24.06 delle istruzioni in cui 'c'era chiaramente scritto che "le pubbliche amministrazioni SONO TENUTE ad immettere i datI riferiti a fatture per le quali i fornitori NON abbiano provveduto all'adempimento di cui al comma 1.
Perchè nella versione punto 2.1 del 30.06 hanno modificato il SONO TENUTE con POSSONO rimarrà un mistero; mi sembra riduttivo, però, parlare, di integrazione: il comma 1 si riferisce all'inserimento che se non è completo non credo che effettuato dal privato venga accolto dal sistema.
Sempre per il noto principio di cui sopra con il combinato disposto della legge del ....(censura) inserirò le fatture nella piattaforma; certo mi piacerebbe conoscere se il MEF, e come e quando, si è pronunciato sulla diversa stesura delle stesse istruzioni (24.06 e 30.06)

enziano ha scritto:Art. 7.bis DL 35/2013:

4. Fermo restando quanto previsto ai commi 1 e 2, le
amministrazioni pubbliche comunicano, mediante la medesima
piattaforma elettronica, entro il 15 di ciascun mese, i dati relativi
ai debiti non estinti, certi, liquidi ed esigibili per
somministrazioni, forniture e appalti e obbligazioni relative a
prestazioni professionali, per i quali, nel mese precedente, sia
stato superato il termine di decorrenza degli interessi moratori di
cui all'articolo 4 del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, e
successive modificazioni

In linea teorica, poichè la norma fa riferimento  alla scadenza degli interessi di mora, il termine di  ultimo della comunicazione del debito di una fattura sarebbe di 30+30 gg (i primi 30 gg scadenza pagamento fattura, i secondi 30 gg scadenza interessi moratori) e quindi di 60 giorni dalla data di ricevimento della stessa fattura, il 15 agosto non si dovrebbe comunicare nessun debito per le fatture pervenute a partire dal 1° luglio, in quanto non ancora decorsi i termini di cui al citato art, 7-bis c.4, semmai entro il 15 settembre (limitatamente, tra l'altro, alle fatture dell'1 e 2 luglio), e addirittura il 15 ottobre per le fatture pervenute dal 3/07/2014.
Es:
Fattura ricevuta il 5/07/2014
Scadenza pagamento 04/08/2014
Scadenza interessi di mora 03/09/2014
Obbligo comunicazione pcc 15/10/2014.

Perdonami ma da una lettura del testo (art. 4 dlgs 231/02) mi pare di capire che non ci siano i 30gg. aggiuntivi (di scadenza interessi di mora come dici tu) oltre i 30 gg. canonici di scadenza.
D'altro canto gli interessi di mora cominciano a maturare dal termine di 30 gg dalla ricezione fattura e fin tanto che non si provvede alla liquidazione del dovuto continueranno a produrre i loro effetti.
Inoltre dalla lettura del testo del 7-bis si ha...."le
amministrazioni pubbliche comunicano, mediante la medesima
piattaforma elettronica, entro il 15 di ciascun mese, i dati relativi
ai debiti non estinti, certi, liquidi ed esigibili per
somministrazioni, forniture e appalti e obbligazioni relative a
prestazioni professionali, per i quali, nel mese precedente sia
stato superato il termine di decorrenza degli interessi moratori di
cui all'articolo 4 del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, e
successive modificazioni".....
Poi se mi sbaglio qualcuno mi corregga per favore!!!!

fred2010 ha scritto:

enziano ha scritto:Art. 7.bis DL 35/2013:

4. Fermo restando quanto previsto ai commi 1 e 2, le
amministrazioni pubbliche comunicano, mediante la medesima
piattaforma elettronica, entro il 15 di ciascun mese, i dati relativi
ai debiti non estinti, certi, liquidi ed esigibili per
somministrazioni, forniture e appalti e obbligazioni relative a
prestazioni professionali, per i quali, nel mese precedente, sia
stato superato il termine di decorrenza degli interessi moratori di
cui all'articolo 4 del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, e
successive modificazioni

In linea teorica, poichè la norma fa riferimento  alla scadenza degli interessi di mora, il termine di  ultimo della comunicazione del debito di una fattura sarebbe di 30+30 gg (i primi 30 gg scadenza pagamento fattura, i secondi 30 gg scadenza interessi moratori) e quindi di 60 giorni dalla data di ricevimento della stessa fattura, il 15 agosto non si dovrebbe comunicare nessun debito per le fatture pervenute a partire dal 1° luglio, in quanto non ancora decorsi i termini di cui al citato art, 7-bis c.4, semmai entro il 15 settembre (limitatamente, tra l'altro, alle fatture dell'1 e 2 luglio), e addirittura il 15 ottobre per le fatture pervenute dal 3/07/2014.
Es:
Fattura ricevuta il 5/07/2014
Scadenza pagamento 04/08/2014
Scadenza interessi di mora 03/09/2014
Obbligo comunicazione pcc 15/10/2014.

Perdonami ma da una lettura del testo (art. 4 dlgs 231/02) mi pare di capire che non ci siano i 30gg. aggiuntivi (di scadenza interessi di mora come dici tu) oltre i 30 gg. canonici di scadenza.
D'altro canto gli interessi di mora cominciano a maturare dal termine di 30 gg dalla ricezione fattura e fin tanto che non si provvede alla liquidazione del dovuto continueranno a produrre i loro effetti.
Inoltre dalla lettura del testo del 7-bis si ha...."le
amministrazioni pubbliche comunicano, mediante la medesima
piattaforma elettronica, entro il 15 di ciascun mese, i dati relativi
ai debiti non estinti, certi, liquidi ed esigibili per
somministrazioni, forniture e appalti e obbligazioni relative a
prestazioni professionali, per i quali, nel mese precedente sia
stato superato il termine di decorrenza degli interessi moratori di
cui all'articolo 4 del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, e
successive modificazioni".....
Poi se mi sbaglio qualcuno mi corregga per favore!!!!

Dalle tue osservazioni e da un'attenta lettura delle norme debbo convenire che hai perfettamente ragione, la scadenza di pagamento di una fattura è di 30 giorni, da lì in poi decorrono gli interessi di mora senza soluzione di continuità, quindi il discorso mio deve essere anticipato di 1 mese, senza doppio calcolo, a parte le fatture dell'1 e 2 luglio che scadrebbero a fine luglio e che andrebbero comunicate il 15/08/2014, per il resto l'andamento normale dovrebbe essere quello dell'esempio riportato:
Fattura ricevuta il 5/07/2014
Scadenza pagamento 04/08/2014
Obbligo comunicazione pcc 15/09/2014

Comunque grazie per l'intervento

   

Speriamo che ci facciano andare in ferie senza altre circolari interpretative o adempimenti.......utili solo a confondere quello che è già confusionario.

Scusate io sono nuovissima del portale e nuovissima anche per l'adempimento del registro unico delle fatture. Parlando con le mie colleghe avevo capito che sulla piattaforma andavano inserite esclusivamente le fatture scadute, ma da quanto leggo voi tenete il registro unico delle fatture direttamente sulla piattaforma? Non basta la tenuta del registro unico direttamente sul nostro programma di contabilità?    E' doppio lavoro

scusate se certifico i crediti dopo il 23 succede qualcosa ?
o la scadenza e' per quella data?
grazie

dopo il 23   

Paolo Gros ha scritto:dopo il 23   

il  23  agosto ...
mi pare  di aver  capito  la scadenza   il 23  agosto per  presentare  la  certificazione  

Paolo Gros ha scritto:dopo il 23   

Scusate, da dove viene fuori questa data del 23 agosto?

enziano ha scritto:

Paolo Gros ha scritto:dopo il 23   

Scusate, da dove viene fuori questa data del 23 agosto?

   

2.6 La garanzia dello Stato sui crediti certificati
Al fine di consentire l’immediato pagamento di tutti i debiti di parte corrente della P.A., i crediti commerciali
di parte corrente maturati al 31 dicembre 2013 verso le pubbliche amministrazioni (diverse dallo Stato)15, già
certificati alla data del 24 aprile 2014, ovvero certificati a seguito di istanza presentata entro il termine fissato
dalla legge (attualmente previsto per il 23 agosto 201416) sono assistiti da garanzia dello Stato dal momento
dell’effettuazione delle operazioni di cessione pro soluto a banche o intermediari finanziari abilitati.
Si richiama l’attenzione sul fatto che l’attivazione del meccanismo di cessione del credito assistito da garanzia
dello Stato presuppone che il creditore presenti l’istanza di certificazione del credito nel termine dato. Pertanto, è
interesse del creditore (qualora non disponga già della certificazione) procedere quanto prima alla
presentazione dell’istanza di certificazione.
In virtù della garanzia dello Stato, la cessione pro soluto dei suddetti crediti avverrà applicando una
percentuale di sconto particolarmente vantaggiosa (nella misura massima – comprensiva di ogni onere e
commissione – dell’1,90% in ragione d’anno per importi di ammontare complessivo del credito o dei crediti ceduti
sino a 50.000 euro, ovvero dell’1,60% in ragione d’anno per importi eccedenti i 50.000 euro di ammontare della
cessione).
Per semplificare e velocizzare le procedure di cessione, è stata definita un’apposita convenzione quadro tra il
Ministero dell’economia e delle finanze e l’Associazione bancaria italiana, che contiene, tra l’altro, il modello del
contratto di cessione. La convenzione è consultabile al seguente indirizzo web:
http://www.mef.gov.it/primo-piano/documenti/2014/Convenzione_quadro__ABI_MEF_cessione_crediti_c

istanza presentata entro il termine fissato
dalla legge (attualmente previsto per il 23 agosto 201416.....da parte del creditore

Sara1970 ha scritto:Scusate io sono nuovissima del portale e nuovissima anche per l'adempimento del registro unico delle fatture. Parlando con le mie colleghe avevo capito che sulla piattaforma andavano inserite esclusivamente le fatture scadute, ma da quanto leggo voi tenete il registro unico delle fatture direttamente sulla piattaforma? Non basta la tenuta del registro unico direttamente sul nostro programma di contabilità?    E' doppio lavoro

Io avevo capito come te Sara che chi come noi teneva il registro unico delle fatture in contabilità non dovesse poi riportare tutte le fatture in piattaforma ma solo quelle scadute.

Leggendo però sorge il dubbio.

Quindi chiedo anche chi tiene il registro unico fatture con la propria contabilità deve riportare poi tutte le fatture sulla piattaforma o invece riporta in piattaforma solo quelle scadute?

la prima fornitura massiva al 15 agosto ricomprende tute le fatture di luglio, pagate e non .
La seconda fornitura (15 settembre) le pagate di luglio e quelle non pagate di agosto