comtenze dei revisori

buonasera ho da porre un quesito:
A settembre durante il C.C. E' accaduro nel mio Comune si è proceduto alla nomina del Colleggio dei Revisore deio Conti attraverso l'elezione del Colleggio e non tramite estrazione dei nomi cosi come impone la nuova normativa.
Ora un consigliere in merito alla questione del mancao rispetto della nuova normativa che impone l'estrazione dei nomi del colleggio dei revisori ha formalizzato una richiesta di parere al Presidente del Colleggio chiedendo allo stesso le modalità con cui si dovrebbe nominare il predetto organo.
Ora:
- E' una richiesta leggitima questa fatta dal Condigliere Comunale al Presidente dei revisori?
- Rientra nella sfera di competenza del Presidente dell'Organo esprimersi su questa questione?
Grazie per la collaborazione

E' un comportamente demagogico non sorretto da norma alcuna.
Nell'attuale esiste un momento di vuoto legislativo.
A coprire i vuoti normativi sarà un decreto del ministero dell'Interno (c'è tempo fino a metà novembre), che secondo queste indiscrezioni porterà all'interno del Viminale gran parte della disciplina: l'elenco a cui i professionisti si potranno iscrivere sarà tenuto dal ministero, e l'estrazione potrebbe svolgersi appunto presso le Prefetture.
Ne consegue che se tale rorogatio ( 45 giorni ) si ponesse dopo meta' novembre occorrerebbe verificare il dm emanando mentre se tale dm ritardera' ( come credo ) e' possibile procedere sulla norma vigente nell'attuale poiche' la nuova norma non ha modalita' di attuazione.

In ogni caso il collegio puo' rispondere per mera cortesia poiche' tale domanda doveva essere oggetto di interpellanza consiliare .

non è materia di competenza dei revisori dei conti e questi non possono esprimere pareri sul procediemnto di loro elezioni....la richiesta andava formulata agli uffici ovvero per interpellanza o interrogazione all'amministrazione comunale....
il discorso è uno solo ,se il revisore è scaduto o è nell'imminente scadenza ,non può che procedersi con l'attuale normativa (elezione del consiglio)...diverso è il caso che la scadenza non è proprio imminente e si anticipa il rinnovo o la nuova nomina ...in questo caso ove il decreto venga adottato prima della reale scadenza del revisore si corre il rischio che la nomina sia irregolare..

francodan ha scritto:non è materia di competenza dei revisori dei conti e questi non possono esprimere pareri sul procediemnto di loro elezioni....la richiesta andava formulata agli uffici ovvero per interpellanza o interrogazione all'amministrazione comunale....
il discorso è uno solo ,se il revisore è scaduto o è nell'imminente scadenza ,non può che procedersi con l'attuale normativa (elezione del consiglio)...diverso è il caso che la scadenza non è proprio imminente e si anticipa il rinnovo o la nuova nomina ...in questo caso ove il decreto venga adottato prima della reale scadenza del revisore si corre il rischio che la nomina sia irregolare..

scusate se torno sull'argomento ma considerato che sarà un tema nel prossimo consiglio Comunale mi voglio trovare preparato.
Detto questo vi riassumo la situazione:
il 30/09/2011 scadeva il colleggio dei revisori;
in data 19/07/2011 fu indetto regolare bando per la presentazione della candidature;
nel mese di agosto interveniva il Decreto che stravolgeva le regole della nomina del colleggio dei revisori passanda da elezione ad estrazione dei nominativi;
in data 26/09/2011 si procedeva in consiglio comunale all'elezione del colleggio dei revisori non alla loro estrazione come prevede la normativa.
Ora viene contestata l'elezione perchè secondo i consiglieri di opposizione doveva esserci una proroga del vecchio colleggio fino all'emanazione dei decreti attuativi e pertanto è stato richiesto traMite odg l'annullamento di quella elezione.
Cosa ne pensate?
Secondo voi era giusto prorogare il vecchio colleggio dei revisori?
Deve essere annullata quella elezione?
Grazie per l'eventuale risposta

Come gia' reiterato da Francodan e' esclusivamente possibile nominare il collegio con la vecchia normativa per i motivi esposti nei precedenti post.
Suggerirei ai consiglieri di minoranza di prendere visione dell'art.235 del Tuel che loro sponte non possono cambiare .
Art.235 comma 1
L'organo di revisione contabile dura in carica tre anni a decorrere dalla data di esecutività della delibera o dalla data di immediata eseguibilità nell'ipotesi di cui all'articolo 134, comma 3, e sono rieleggibili per una sola volta.

"una proroga del vecchio colleggio fino all'emanazione dei decreti attuativi " se cosi' il legislatore avesse voluto lo avrebbe espressamente detto modificando in via transitoria il Tuel.
Ma non e' cosi'.

"il 30/09/2011 scadeva il colleggio dei revisori;"


proprio questa scadenza con l'aggiunta della prorogatio ,legittima la scelta di procedere alla elezione consiliare....il revisore è un organo necessario dell'ente ,decorsa la prorogatio deve essere esistente e presente ...e non si può certo aspettare un decreto che magari arriverà a fine Novembre e oltre ...e di cui non si sa il contenuto e la cui attuazione (modalità estrazione,composizione collegio di estrazione...)potrebbe comportare ulteriori slittamenti....