Norme reperibilità

Buon giorno,
in un comune la reperibilità per servizi neve o altro, può essere organizzata come segue?:
- 1 operaio (a cui spetta indennizzo reperibilità) in turno a rotazione con altri per massimo 5 giorni con mansione di controllo meteo anche notturno (stando nella sua               abitazione), con la possibilità in caso di neve di chiamare in ore notturne gli altri operai (che non prenderebbero indennizzo di reperibilità) facendogli anticipare il turno di lavoro di alcune ore (es. alle 04:00 quando il turno comincia alle 07)?
- Stessa cosa per i giorni festivi; ovvero si può consentire la chiamata in servizio di altri lavoratori (che non percepiscono l'indennizzo) da parte dell'unico operatore di turno che percepisce l'indennizzo?
-L'amministrazione è tenuta a fornire dei cellulari ai "reperibili" o un dipendente è obbligato a fornire un suo recapito telefonico?
Grazie anticipatamente per le eventuali risposte.

ma proprio no....:
mansione di controllo meteo e lavoro svolto non reperibilità la reperibilità e quando fai i fatti tuoi e stati a disposizione della chiamata.....chiamare in ore notturne gli altri operai questa e reperibilità va indennizzata e se non lo e si chiama  a detta del codice penale disturbo del riposo o molestia., ma scherziamo o cosa chiamare di notte a casa della gente. (non reperibile)
E evidente che l amministrazione deve fornire il telefono anche perchè primo non esiste l obbligo di avere il telefono fisso o cellulare di proprietà reperibilità non significa arresti domiciliari.
Organizzata cosi siamo al fuori di tutte le regole possibili e immaginabili si confonde attività lavorativa  con reperibilità nel primo caso e reperibilità con tempo libero nel secondo caso.
Ps inoltre manco di dormire in comune e guardare la finestra non può essere un obbligo del reperibile.

Grazie della risposta rapidissima, del resto immaginavo non
fosse proprio regolare una cosa del genere.