ASSOCIAZIONE SPORTIVA E SERVIZIO CUSTODIA PALAZZETTO

Buongiorno,

è stata affidata dal mio Comune ad un'associazione sportiva il servizio di custodia del palazzetto dello sport. Chiedo, una tale operazione è soggetta ad iva se prestata da un'associazione? (aggiungo, anche se non determinante per il quesito, che per il nostro Comune la gestione del Palazzetto è compresa nella gestione iva)

Grazie!enrico

Tale servizio ( custodia) non e' pratica sportiva conseguendo l'applicazione dell'imposta sul valore aggiunto in via ordinaria.

Oltre a non rappresentare molto probabilmente "attività istituzionale" per l'associazione, ed essendo conseguentemente associata all'emissione di fattura con iva, è opportuno prestare attenzione affinchè venga rilasciata una dichiarazione dall'associazione per cui il personale impegnato in compiti di sorveglianza è utilizzato nel rispetto della normativa della sicurezza sul lavoro, ammesso che si tratti di soli volontari.

Il rappresentante dell'Associazione sostiene di emettere fattura esente iva ai sensi dell'art. 143 lett.b, dpr 917/86. Il riferimento non credo sia corretto dato che il dpr in questione riguarda le imposte dirette e recita:

3. Non concorrono in ogni caso alla formazione del reddito degli enti non commerciali di cui alla lettera c) del comma 1 dell'articolo 73:
a) i fondi pervenuti ai predetti enti a seguito di raccolte pubbliche effettuate occasionalmente, anche mediante offerte di beni di modico valore o di servizi ai sovventori, in concomitanza di celebrazioni, ricorrenze o campagne di sensibilizzazione;
b) i contributi corrisposti da Amministrazioni pubbliche ai predetti enti per lo svolgimento convenzionato o in regime di accreditamento di cui all'articolo 8, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come sostituito dall'articolo 9, comma 1, lettera g), del decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517, di attività aventi finalità sociali esercitate in conformità ai fini istituzionali degli enti stessi.

Chiedo una ultima cosa: se nelle attività dell'associazione è prevista la custodia di beni, questo è l'unico caso allora nel quale l'Associazione sarebbe legittimata a non presentare fattura al Comune?

L'esenzione ex iva ai sensi dell'art. 143 lett.b, dpr 917/86 non e' configurabile per i motivi che hai ben illustrato.
Anche se nelle attività dell'associazione è prevista la custodia di beni tale attivita' non e' pratica sportiva e come tale soggetta all'Iva.

Ho avuto un altra opinione da parte di un consulente fiscale. Dice che per il Comune, se l'Associazione presenta una ricevuta, non è tenuto a sindacare sulla regolarità, perchè comunque la ricevuta rappresenta una pezza giustificativa valida. Sul fatto che la gestione del palazzetto è gestione iva per il Comune, dice che , essendo il prezzo pattuito senza iva, e la ricevuta non rileva iva, il Comune comunque non ci perde, perchè da un lato non ha l'iva da pagare e dall'altro non ha l'iva da detrarre.

Chiedo a questo punto, esiste una norma che impone a me come Comune di richiedere fattura e non una semplice rivevuta ai sensi dell'art. 143....Tuir?

Grazie

Enrico

Con il massimo e aqssoluto rispetto ...da parte di un consulente fiscale...
quanto esposto a mio umile avviso e' evasione di imposta e l'ente locale deve verificare poiche' ( ..."non è tenuto a sindacare sulla regolarità,"!!) ex art.184 comma 4 del tuel
..Il servizio fi nanziario effettua, secondo i princìpi e le procedure della contabilità pubblica,i controlli e risontri amministrativi, contabili e fiscali sugli atti di liquidazione