Assessore Responsabile Ufficio Tributi

Come da titolo, nel nostro Comune, al fine di contenere i costi (!), è stata attribuita la responsabilità dell'Ufficio tributi ad un assessore (laurea in architettura); allo stesso è stata fatta la nomina inizialmente e genericamente a "Responsabile dei tributi" e da ultimo a Responsabile IMU: è legittimo?
In caso di risposta affermativa:
- come devono essere regolamentati i rapporti con i dipendenti di ruolo (un D2 e un B1);

- è possibile la nomina generica per tutti i procedimenti o andrà fatta volta per volta?

- Può essere delegata al dipendente D che non abbia la nomina a responsabile del tributo la sottoscrizione di discarichi di cartelle esattoriali?

- il dipendente in categoria D potrebbe essere nominato Responsabile dei tributi senza essere titolare di posizione organizzativa? In tal caso potrebbe firmare legittimamente sgravi, rendere esecutivi i ruoli e svolgere le ordinarie attività dell'ufficio Tributi che non comportino impegni di spesa?

- I ruoli possono essere resi esecutivi dal Responsabile/Assessore o si rischia la nullità degli stessi?

Grazie in anticipo per la cortese risposta

L'aberrazione legislativa che permette ai piccoli comuni di porre in capo ai politici la responsabilita' dei servi e' ahime operante.
Nel caso il politico si sostituisce di fatto allo stesso ed identico ruolo di un normale responsabile di servizio.
Cio' che mi pare strano e' che nell'area vi sia un dipendente di categoria D che a mio avviso contrasta cn la norma che prevede la assoluta assenza di figure professionali e posizioni giuridiche idonee alla copertura della posizione.
Detto questo ti consiglio la letura di

http://www.lexitalia.it/articoli/nobile_separazione.htm

che trovo illuminante in materia

in realtà è sufficiente il presupposto del contenimento delle spese anche se ci sono figure professionalmente presenti ...l'assessore responsabile si sostituisce in tutto al dipendente...nei pareri,nelle determine,nella firma dei bandi..legittimo si...opportuno forse meno...