Seduta di gara pubblica o privata.

Il DPR 207/2010 stabilisce che le operazioni di verifica delle offerte devono essere pubblica per quanto riguarda l'offerta economica, in seduta privata per quanto attiene alla verifica delle offerte tecniche.
Una sentenza del Consiglio di Stato (Sez. III,4/11/2011 n. 5866 riferendosi ad una sentenza dell'Adunanza Plenaria del C.d.S. del 28/08/2011 n. 13 ha stabilito l'illeggittimità delle sedute non pubbliche nelle operazioni di gara anche per la verifica delle offerte tecniche.
Se le verifiche vengono fatte in seduta non pubblica, si rischia l'annullamento della gara? Secondo la Sua interpretazione quale sarebbe la strada giusta da seguire?
Ringrazio anticipatamente e colgo l'occasione per inviare gli Auguri di una serena Pasqua a Lei ed a tutti i componenti e gli utendi del sito.

Ho riletto questa sentenza, che avevo frettolosamente scorso qualche tempo fa.
Mi pare confermare una cosa che nella prassi applicativa mi era già capitato di fare.
Da un lato resta fermo che si prende visione e si verificano in seduta pubblica sia la documentazione per l'ammissione alla gara che l'offerta economica.
Per l'offerta tecnica, la sentenza mi pare dire che l'apertura e la verifica dei plichi che la contengono deve essere fatta in seduta pubblica. Così tutti i partecipanti possono vedere di cosa consiste (a volte a verbale abbiamo fatto l'elencazione puntuale degli elaborati che la compongono), a garanzia del fatto che non vengano inseriti altri documenti in seguito.
Quello che dovrebbe continuare a farsi in seduta riservata è la valutazione dell'offerta tecnica con l'attribuzione dei relativi punteggi, che vengono poi comunicati in seduta pubblica ai concorrenti, prima della apertura dell'offerta economica.