Agevolazioni prima casa IMU coniugi con residenza diversa

Come si attribuiscono le agevolazioni per la prima casa ai fini dell'IMU nel caso in cui due coniugi, non separati legalmente, abbiano la residenza in due fabbricati diversi, nello stesso comune, di cui uno in comproprietà (casa coniugale) e l'altro di proprietà solo di un coniuge?

Sonia Domenighini ha scritto:Come si attribuiscono le agevolazioni per la prima casa ai fini dell'IMU nel caso in cui due coniugi, non separati legalmente, abbiano la residenza in due fabbricati diversi, nello stesso comune, di cui uno in comproprietà (casa coniugale) e l'altro di proprietà solo di un coniuge?

- casa coniugale aliquota 4 e detrazione
- altra proprietà 7,6 senza detrazione

e se i 2 coniugi sono proprietari ciascuno di 1 casa in cui è residente, la detrazione di 200 euro la può fare solo 1 coniuge. Ma entrambi applicano l'aliquota di prima casa?
Grazie

Giorgio B ha scritto:e se i 2 coniugi sono proprietari ciascuno di 1 casa in cui è residente, la detrazione di 200 euro la può fare solo 1 coniuge. Ma entrambi applicano l'aliquota di prima casa?
Grazie

No una casa... usufruisce di detrazione e di aliquota al 4 per mille... l'altra al 7,6...

Quale delle 2 ha aliquota al 4? Senza dubbio quella dove i coniugi vivono... insomma se vogliamo c'è una discrepanza tra residenza anagrafica e dimora abituale... ma questo è un problema che purtroppo ci è provocato dall'ufficio anagrafe che, almeno qui da me, concede la residenza ovunque perché, dicono, sostanzialmente obbligati.

graziemille per la rapidità.
Il fatto che i 2 coniugi siano in separazione di beni, per cui ognuno ha il 100% della casa in cui è residente, non aiuta?
grazie ancora e complimenti per l'efficienza

Giorgio B ha scritto:graziemille per la rapidità.
Il fatto che i 2 coniugi siano in separazione di beni, per cui ognuno ha il 100% della casa in cui è residente, non aiuta?
grazie ancora e complimenti per l'efficienza

No non aiuta... dovrebbero essere separati, ma non solo di fatto.
E' stato espressamente vietato per evitare elusione... anche se poi hanno lasciato la possibilità se i comuni sono diversi e il Ministero l'ha motivato con la possibilità di lavoro altrove rispetto a dove ha la residenza l'altro coniuge (lasciando aperto un portone all'elusione in comuni turistici )

La residenza anagrafica, purtroppo, non è sempre collegata alla reale dimora abituale...

quindi il secondo coniuge ha una casa che paga come seconda per l'imu mentre è prima casa per la dichiarazione dei redditi, giusto?
grazie

Dall'anno 2012 ( dichiarazione unico 2013) la seconda casa non locata non ha redditro Irpef poiche' riassorbito dall'Imu sostitutiva.

lo scorso anno ho pagato la mia imu come seconda casa (2 coniugi stesso comune). Adesso dovrò pagare anche la mini imu perchè comunque è un aprima casa? cioè pago come seconda l'imu e in più anche la mini imu? o questa no perchè è già inclusa nell'aver pagato come seconda casa?

dovrò pagare anche la mini imu perchè comunque è un aprima casa

ovviamente no , la mini uimu su una sola abitazione , quella identificata come residenza del nucleo familiare

Io ho il caso di un cittadino comproprietario al 50% con la moglie, dal quale non è separato, che successivamente ha acquistato al 100% un altro immobile spostandovi la residenza. Di fatto gli immobili sono utilizzati da entrambi i coniugi a seconda della stagione: d'inverno sono da una parte d'estate dall'altra. A lui ho detto di versare l'IMU su entrambi gli immobili come seconda casa senza alcuna detrazione, lei paga mini IMU sul suo 50% con detrazione intera.
Io così ho inteso leggendo la circolare IMU 3/df 2012.

comunetrichiana ha scritto:Io ho il caso di un cittadino comproprietario al 50% con la moglie, dal quale non è separato, che successivamente ha acquistato al 100% un altro immobile spostandovi la residenza. Di fatto gli immobili sono utilizzati da entrambi i coniugi a seconda della stagione: d'inverno sono da una parte d'estate dall'altra. A lui ho detto di versare l'IMU su entrambi gli immobili come seconda casa senza alcuna detrazione, lei paga mini IMU sul suo 50% con detrazione intera.
Io così ho inteso leggendo la circolare IMU 3/df 2012.

L'immobile dove hanno la residenza (entrambi?) si considera abit. Princ., l'altra 2 casa-
Se invece hanno residenze diverse devono dichiarare quale intendono considerare abit. princ.

Cosa intende per "Se invece hanno residenze diverse devono dichiarare quale intendono considerare abit. princ.."?
Lo hanno già fatto dichiarando di fatto ciascuno una residenza diversa, è ovvio che l'hanno fatto per ottenere benefici fiscali, praticamente la residenza era univoca nell'abitazione coniugale in comproprietà, all'atto dell'acquisto da parte del solo marito dell'altro immobile questi vi ha spostato la residenza per godere dei benefici fiscali previsti.
Io ritengo che il marito, non avendo i requisiti di residenza e dimora abituale su nessuno dei 2 appartamenti, in quanto in uno è residente e nell'altro dimora abitualmente, non possa godere dell'aliquota agevolata e detrazione IMU per nessuno dei 2 appartamenti.

Cosa intende per "Se invece hanno residenze diverse devono dichiarare quale intendono considerare abit. princ.."?
Lo hanno già fatto dichiarando di fatto ciascuno una residenza diversa, è ovvio che l'hanno fatto per ottenere benefici fiscali, praticamente la residenza era univoca nell'abitazione coniugale in comproprietà, all'atto dell'acquisto da parte del solo marito dell'altro immobile questi vi ha spostato la residenza per godere dei benefici fiscali previsti.
Io ritengo che il marito, non avendo i requisiti di residenza e dimora abituale su nessuno dei 2 appartamenti, in quanto in uno è residente e nell'altro dimora abitualmente, non possa godere dell'aliquota agevolata e detrazione IMU per nessuno dei 2 appartamenti.

comunetrichiana ha scritto:Cosa intende per "Se invece hanno residenze diverse devono dichiarare quale intendono considerare abit. princ.."?
Lo hanno già fatto dichiarando di fatto ciascuno una residenza diversa, è ovvio che l'hanno fatto per ottenere benefici fiscali, praticamente la residenza era univoca nell'abitazione coniugale in comproprietà, all'atto dell'acquisto da parte del solo marito dell'altro immobile questi vi ha spostato la residenza per godere dei benefici fiscali previsti.
Io ritengo che il marito, non avendo i requisiti di residenza e dimora abituale su nessuno dei 2 appartamenti, in quanto in uno è residente e nell'altro dimora abitualmente, non possa godere dell'aliquota agevolata e detrazione IMU per  nessuno dei 2 appartamenti.

Devono dichiarare 1 abitazione principale (la riduzione spetta a nucleo familiare) l'altra va pagata come 2 casa, così come prevede la norma in questi casi.

Il mio caso:
Coniugi comproprietari al 50% di due subalterni dello stesso fabbricato e residenti uno nel sub. 1 e l'altra nel sub. 2. Comproprietari anche della pertinenza al sub. 3 (50% cadauno).

Con l'IMU hanno optato "definire prima casa" il sub. 1.

Opererei così:
- agevolazione per entrambi, in quota 50% cadauno, al sub. 1 (in sostanza, prima casa esente per entrambi)
- tassazione del sub. 2 come altro fabbricato (7,6 per mille) per entrambi, in quota 50% cadauno

Ho dubbi sulla pertinenza. Di fatto, a livello edilizio, è pertinenza di entrambi i sub. 1 e 2. La esento al 100% (in quota ad ognuno)? O, per la quota del coniuge che risulta anagraficamente residente nel sub. 2 non applico l'agevolazione?

Grazie mille!

La esento al 100%