Differenza Direttore e Responasbile lavori

Buongiorno a tutti,
mi occupo da poco di gare d'appalto ed in particolare per l'affidamento di lavori di manutenzione e ristrutturazione di immobili per una società che opera con regime pubblicistico.

Sto cercando di capire la differenza tra Responsabile dei Lavori e Direttore dei lavori.
Potete aiutarmi a fare chiarezza?
Avete qualche link utile dove approfondire?

Per quello che ho capito il Responsabile dei Lavori coincide (sempre?) col RUP in tema di appalti pubblici, mentre è figura facoltativa rispetto al committente che "puo' incaricarlo" (ex art 89 lett.c) ovvero assumere in prima persona i compiti.

Ma il Direttore Lavori è figura diversa? Da chi è nominata? Fa parte della Committente (stazione appaltante?) oppure è figura interna all'impresa appaltatrice? O c'e' possibilità di scelta?

Tralascio magari per un secondo aiuto gli aspetti legati al Responsabile della sicurezza (appartiene alla Impresa Appaltatrice?), Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione(appartengono alla SA?)...

Grazie al Dott. Gros, a Francodan, per gli aiuti già forniti, e a tutti quanti collaborano a questo forum.

Buona Estate,
Luca.

Con l’entrata in vigore del DLgs 81/2008 l’incarico di “Responsabile dei lavori” doveva essere assegnato sempre ad un “tecnico esperto e qualificato” (il RUP nei “lavori pubblici”; il Progettista e il Direttore dei lavori, in quelli “privati”).

Ma adesso, a parte gli aspetti legati al tema della responsabilità, le due figure sono distinte e necessarie entrambe o eventuali? In tal caso quale delle due e a che condizione?

Scusate ma forse non ho ancora ben capito la questione.
Grazie

il rup è responsabile unico dell'intero procedimento, dalla progettazione, all'appalto, alla realizzazione dei lavori

figura solitamente coincidente con il responsabile di servizio "lavori pubblici" della stazione appaltante

il direttore dei lavori è nominato dalla stazione appaltante selezionando un soggetto interno all'amministrazione, oppure, qualora non presente figura professionale idonea, con affidamento a soggetto esterno, con responsabilità della direzione e contabilizzazione dei lavori e fino al certificato di regolare esecuzione per lavori di importo inferiore a euro 500.000

Art. 130. Direzione dei lavori
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163

1. Per l'esecuzione di lavori pubblici oggetto del presente codice affidati in appalto, le amministrazioni aggiudicatrici sono obbligate ad istituire un ufficio di direzione dei lavori costituito da un direttore dei lavori ed eventualmente da assistenti.

2. Qualora le amministrazioni aggiudicatrici non possano espletare, nei casi di cui all'articolo 90, comma 6, l'attività di direzione dei lavori, essa è affidata nell'ordine ai seguenti soggetti:

a) altre amministrazioni pubbliche, previa apposita intesa o convenzione di cui all'articolo 30 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
b) il progettista incaricato ai sensi dell'articolo 90, comma 6;
c) altri soggetti scelti con le procedure previste dal presente codice per l'affidamento degli incarichi di progettazione.

per interventi di importo inferiore a 500.000,00 euro, possono coincidere in capo allo stesso tecnico le tre funzioni di progettista, direttore dei lavori e responsabile del procedimento, sempre che il funzionario possegga la necessaria competenza professionale e con eccezione degli interventi di cui all’art. 2, comma 1, lett. h) ed i), del predetto D.P.R. 554/1999.

Grazie mille a tutti.
Adesso è un po' piu' chiaro. Ieri nel pomeriggio rileggendo il Codice avevo trovato la soluzione che mi era "sfuggita" nelle precedenti letture....

Prima o poi lo imparero' come una preghiera!

Ancora grazie dell'aiuto comunque, e buon week end